
19/07/2025
FRA IL , E LA SALUTE
di Enrico Cembran Medico Chirurgo Odontoiatra
Proprietà letteraria riservata
Il è l'insieme di microorganismi simbionti capaci di coesistere pacificamente e costruttivamente con l'organismo ospite.
Da questo , tanto l'ospite che che l'ospitato, traggono reciproco beneficio.
Questa biomassa è presente ubiquitariamente nell'essere umano e solo quello ospitato nel Canale Digerente, pesa circa due chili...
Facendo parte dello stesso settore funzionale ed anatomico, intuitivamente, il Microbiota Orale e quello intestinale, seppur distinti, sono in stretta relazione biologica, funzionale e coscienziale reciproca, influenzandosi vicendevolmente ed interagendo, come del resto tutto il microbiota, con l'essere vivente ospitante.
Il Microbiota sano svolge funzioni importanti per la salute dell'organismo, fra cui la digestione, la produzione di vitamine, la protezione dalle infezioni e il mantenimento della corretta funzione immunitaria.
Ma ha anche importantissime funzioni riguardanti il , interagendo con il Cervello attraverso l'Asse Intestino-Cervello, sistema funzionale di comunicazione bidirezionale, nella quale addirittura, l'intestino appare gerarchicamente anteposto al Cervello, in forza di una propria autonomia funzionale.
Questa comunicazione bidirezionale è capace di influenzare l'umore, il comportamento e determinare malattie neurodegenerative, modulando l'attività del sistema nervoso.
Tale funzione si realizza attraverso l'attivazione delle funzioni del , la produzione di , e le attività dei , e la produzione di Acidi Grassi a Catena Corta.
Esistono ulteriori interazioni fra il Genoma Umano (DNA) e Genoma Microbiotico (Microbioma).
La Disbiosi si realizza nel momento in cui, l'equilibrio fra i numerosi microrganismi componenti il Microbiota (batteri, virus, funghi e protozoi), si rompe per depressione di alcune specie o esaltazione di altre.
Quest'alterazione della composizione e della funzionalità della biomassa può dipendere dallo da eccesso di carboidrati raffinati, grassi saturi e povera di fibre e micronutrienti essenziali.
La Disbiosi può dipendere dallo non correttamente vissuto e/o dissipato.
Può dipendere da un eccesso e/o uso incongruo di e sostanze antibatteriche quali i dentali, usati impropriamente ed indebitamente.
Qualsiasi infezione sistemica o del Tratto Oro/Gastro/Intestinale, può alterare il Microbiota, generando disbiosi.
I sintomi della disbiosi del Canale Digestivo sono molteplici e spesso subdoli.
Fra questi, a carico della Bocca, l'alitosi, l'aumento della placca batterica e della sensibilità dentaria per l'acidosi indotta dallo stesso squilibrio, responsabile anche del possibile aumento di carie, le afte, dolorose ulcere del cavo orale, le parodontopatie, fra cui le gengiviti, le stomatiti, fra cui la Candidosi Orale.
A carico dell'Addome, i sintomi più frequenti, sono diarrea, stitichezza, gonfiore e dolore addominali.
Si dovrebbe sospettare uno stato di disbiosi in ogni alterazione della risposta immunitaria: , intolleranze, allergie.
La disbiosi può comunque interferire con la produzione di energia, causando stanchezza e affaticamento.
A livello cutaneo, la disbiosi può determinare numerose manifestazioni Acne, Eczema, .
In campo Neurologico la Disbiosi si manifesta con ansia, depressione, difficoltà di concentrazione e adattamento.
In particolare, la Disbiosi Orale può associarsi a Malattie , Respiratorie, .
La presenza di specifici batteri orali, come quelli associati alla parodontite, è stata collegata a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari.
Esiste una correlazione tra il microbiota orale e il rischio di Diabete, sia di tipo 1 che di tipo 2.
Il microbiota orale nei bambini è stato associato a un aumento di peso.
La disbiosi orale, dinque potrebbe essere un del rischio di .
La relazione che accomuna il Microbiota Orale e Intestinale, si può realizzare per migrazione di alcuni batteri dal cavo orale all'intestino ed annessa colonizzazione, influenzando la composizione e la funzione della biomassa intestinale.
È citata anche via orofecale, per la diffusione in senso contrario.
Ma la relazione reciproca si può realizzare anche nel potenziamento reciproco di disbiosi dei due organi, inizialmente separate.
Le cattive abitudini alimentari ed igieniche orali, sono una costante minaccia per l'equilibrio del microbiota orale e, di conseguenza, per la salute generale.
Il concetto viene continuamente distorto dalle , tendenti a descrivere tale pratica in maniera non corretta e subordinata alle sostanze presenti nei dentifrici e collutori.
I dentifrici e collutori non naturali, contengono a vario titolo, sostanze capaci di deprimere -anche- il prezioso se sano, microbiota orale.
USARE CON CAUTELA E QUANDO STRETTAMENTE NECESSARI.