
10/10/2025
Gamba gonfia: ritenzione, circolazione o linfedema?
Il linfedema è una condizione cronica caratterizzata da un accumulo anomalo di linfa nei tessuti del corpo, che provoca gonfiore (edema), principalmente a livello degli arti inferiori. Questo avviene quando il sistema linfatico – responsabile del drenaggio appunto della linfa e dei liquidi interstiziali– non riesce a funzionare correttamente.
Anche se esistono alcune forme primarie, dovute ad esempio ad uno scarso sviluppo, usualmente dalla nascita, di alcune vie linfatiche, nella maggior parte dei casi il lindefema è secondario, ossia riconosce alcune cause che ne determinano l’insorgenza, come traumi, interventi chirurgici, asportazioni di stazioni linfonodali, infezioni, etc...
Per quanto si tratti di un disturbo benigno, il linfedema può comportare sintomi invalidanti, come ad esempio dolore e rigidità articolare, ma soprattutto può complicarsi con infezione dei tessuti sottocutanei (erisipela, linfangite).
L’ecocolordoppler è l’esame fondamentale per capire quale sia la reale causa del gonfiore delle gambe e per escludere la presenza di trombosi. L’angiologo prescriverà la terapia più adatta in base alla causa del gonfiore.
Attenzione: il linfedema è una patologia cronica che va gestita affidandosi a un medico esperto. Se vedi le tue gambe gonfie, non aspettare: contatta il dott. Santoro, Angiologo esperto del nostro studio, per capire la causa 📞 3755439847