Dottoressa Alessandra Prili

18/08/2025

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Il beneficio è destinato ai cittadini richiedenti con ISEE non superiore ai 50mila euro.

07/08/2025

Il Timo.- È una ghiandola "ponte" che si trova al centro del petto (4o. chakra), è la ghiandola che collega corpo ed emozione, pensiero e azione. La sua importanza è stata sempre diminuita dai medici che dicono che non serve a niente dopo l'adolescenza, ma lei è sempre la ghiandola guardiana del sistema immunologico e non solo. Reagisce direttamente con le emozioni e con i pensieri. Ad esempio, ha la capacità di cambiare la sua dimensione quando siamo sotto stress o siamo depressi, con pensieri negativi in loop favoriamo a che elettromagneticamente si attirino virus o batteri e avvenga una infezione; il timo in questo caso si restringe piccolo (prendere antibiotici lo debilitano ancora di più). Invece, quando proviamo gioia e felicità, il timo cresce e si espande, quando diciamo "sembra che mi esploda il cuore di allegria" in realtà è la ghiandola TIMO che è grande e gioiosa ma noi pensiamo che è il cuore chi fa tutto rispetto alle emozioni. Per avere un timo sano ed un campo magnetico forte e radioso, possiamo fare decreti positivi, benedirlo e con la punta delle dita della mano fare piccoli colpetti (uno forte e due dolci) 30 volte più o meno tre volte al giorno (di più se abbiamo un'infezione).
- Quando facciamo prove di Kinesiologia, è il timo che risponde su cosa ci debilita e cosa ci eleva.
-Quando aiutiamo qualcuno, è il timo che si espande pieno di compassione
-Quando sentiamo angoscia, è il timo che si raccoglie (il detto: sento il petto ristretto è vero in quanto la ghiandola è rimpicciolita)
-Quando sorridiamo sinceramente, è il timo che sorride in sincronia con noi
Amiamo il nostro timo, ora lo sai che non è vero che si atrofizza col tempo, anzi, più consapevoli siamo della sua esistenza, più recuperiamo il potere interiore per gestire anche le infezioni. Ricordiamoci che siamo mente, corpo, energia, emozioni unito tutto in una grande rete chiamata ESSERE. "Io sono l'espansione della compassione e manifesto la mia presenza divina in ogni azione e pensiero oggi e sempre"

07/08/2025

L'arte può fare bene. Non è un'intuizione recente, ma un dato sempre più consolidato dalla ricerca.

Lo conferma anche l'Organizzazione Mondiale della Sanità: secondo il Rapporto OMS 2019, le attività artistiche e culturali contribuiscono in modo significativo alla prevenzione, gestione e trattamento di numerose condizioni di salute fisica e mentale.

La "prescrizione culturale" è un approccio che integra esperienze artistiche, naturalistiche e culturali nei percorsi di promozione della salute. Non sostituisce la cura, ma la accompagna, la rafforza, la rende più accessibile e partecipata.

In Italia, esperienze pubbliche e sperimentazioni locali stanno dimostrando che musei, siti archeologici e spazi verdi possono diventare luoghi di rigenerazione emotiva e relazionale. Il contatto con l'arte, se accompagnato e contestualizzato, può sostenere processi terapeutici, migliorare la qualità della vita, attivare risorse personali.

La psicologia può contribuire a valorizzare queste attività, misurarne l'impatto, integrarle in politiche pubbliche orientate al benessere collettivo. Anche la cultura, se fondata su una visione relazionale e inclusiva, può diventare prevenzione.

Leggi l'articolo 👉🏼 https://bit.ly/arteculturale

06/08/2025

Cosa ti riappacifica con il mondo più di un bel tramonto?! ☺️