21/11/2025
La , consigliata anche in assenza di sintomi, ha un ruolo fondamentale nella prevenzione oncologica, in particolare per il tumore alla , che rappresenta il 19%* di tutti i tumori maschili.
E' un tumore che non dà segnali nelle fasi iniziali, né dolore o fastidi evidenti, ma che fortunatamente, con controlli urologici regolari, può essere diagnosticato precocemente, e curato.
Purtroppo solo il 10-20%* degli uomini fa visite urologiche preventive: il resto si rivolge allo specialista quando i problemi sono già seri.
Abbiamo chiesto al dott. Edoardo Tartaglia, Medico Chirurgo, specialista in Urologia e Andrologia, quando bisognerebbe fare una visita urologica di prevenzione.
Per la prevenzione del tumore alla prostata:
🔵Dopo i 50 anni, una volta l'anno
🔵A 40 anni, se ci sono casi in famiglia
🔵In presenza di segnali o fastidi urinari è importante rivolgersi subito allo specialista
E nei giovani?
I giovani adulti, spiega il dott. Tartaglia, non devono trascurare la salute urologica: il è infatti il tumore maschile più frequente tra i 18 e i 27 anni. La visita nel giovane è utile anche a diagnosticare patologie come il varicocele, che può compromettere la fertilità, o l’idrocele.
Il dott. Edoardo Tartaglia, Medico Chirurgo, specialista in Urologia e Andrologia e responsabile dell’ambulatorio di Urologia di MEDICALIA, ti aspetta per una visita 📞 06-505 24471
*Fonti: AIRC; SIU (Società Italiana di Urologia)