Marco Mancini Psicologo dello sport

15/11/2025

27/08/2025

𝙋𝙨𝙞𝙘𝙤𝙡𝙤𝙜𝙞𝙖 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙤 𝙨𝙥𝙤𝙧𝙩
𝙙𝙚𝙛𝙞𝙣𝙞𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙊𝙗𝙞𝙚𝙩𝙩𝙞𝙫𝙞

"Vincere non è importante... È l'unica cosa che conta" -Giampiero Boniperti-

Anche se è ciò cui ogni atleta, squadra, allenatore, società punta... Vincere non è un obiettivo reale!!

Non considera molte variabili in gioco durante un match o una gara: il proprio approccio alla gara, l'abilità dell'avversario, stress ed emotività generati dalle aspettative...

Così facendo si rischia di affidare l'esito della propria prestazione al caso.

Goal Setting 🎯
Per obiettivo reale, si intende una meta chiara, sfidante per l'atleta, che permetta di individuare le attività pratiche da mettere in atto per raggiungerlo.
A tal proposito si parla di Obiettivi SMART

S - Specific
M - Measurable
A - Achievable
R - Relevant
T - Time-based

Prestazione 💪
Il focus dell'obiettivo è il raggiungimento di una buona prestazione, allenando quelle che sono le sue componenti

Fisica - Capacità di reclutare a livello atletico le skills richieste dalla prestazione desiderata.

Tecnica - Cura nell'esecuzione dei gesti tecnici sia su calci piazzati che in movimento.

Tattica - Capacità sfruttare gli spazi e gli elementi di gioco, individuare posizioni e movimenti per esprimere il proprio gioco e limitare quello avversario.

Allenamento mentale 🧠
A parità di prestazione la componente mentale può essere il fattore decisivo!

La capacità di gestire la situazione di gioco incide sulla qualità e il mantenimento della prestazione!

Saper ascoltare il proprio corpo e prepararlo al match permette una maggiore tenuta fisica.
Una buona gestione dello stress e delle emozioni influisce sull'esecuzione dei gesti tecnici e nel recupero dell'errore.
La capacità di gestire i pensieri permette di restare focalizzati sul gioco e migliora la scelta di movimenti e giocate.

Per Vincere è necessario imparare a gestire la prestazione e ridurre al minimo i fattori di casualità

18/07/2025

i colori, i cori, i salti di gioia, le lacrime, le emozioni vanno a coronare il successo per il raggiungimento di un grande obiettivo e soprattutto un grande sogno!! E dietro i festeggiamenti e il successo c'è molto altro!
Un percorso iniziato 3 anni prima tra entusiasmo, novità, sfide e difficoltà.

Un team costruito da zero sotto la guida di mister Angelo come head coach, che inizia a conoscersi e a lavorare per la prima volta insieme. Grande è l'entusiasmo di guidare una squadra importante all'interno di , grande è la voglia di mettere in campo professionalità e competenza per raggiungere grandi risultati.

Un percorso che ha visto gli atleti sempre più protagonisti grazie alla grinta e alla passione che hanno messo in campo, portando ad una notevole crescita sia sportiva che personale e alla costruzione di un gruppo solido e coeso.

Grazie alla professionalità dello staff e alla capacità di saper cogliere le singolarità di ogni individuo trovando il modo di ottimizzarle attraverso la cura minuziosa dei dettagli, alla capacità di affrontare a testa alta le difficoltà sfruttandole come risorsa per la crescita del gruppo.

Stagione accompagnata dalle note di "Ci sono anch'io" degli 883, come spunto di motivazione per puntare ad un sogno trasformandolo in obiettivo, mettersi in gioco per raggiungerlo, non importa quanto possa sembrare lontano.

"E so
che non è una fantasia
Non è stata una follia
quella stella
la vedi anche tu
perciò
io la seguo ed adesso so
che io la raggiungerò
perché al mondo
ci sono anch'io"

Dietro questo grande traguardo c'è tanto lavoro, tanto sudore e anche tanta passione, fiducia e soprattutto tanta voglia di dire... "Ci sono anch'io!"
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26/05/2025

26/05/2025

WINNER PART I 🇮🇹🏆
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26/05/2025

10/03/2025

𝘼𝙣𝙘𝙤𝙧𝙖𝙜𝙜𝙞𝙤 𝙣𝙚𝙡𝙡𝙤 𝙨𝙥𝙤𝙧𝙩

🧘L'uso di tecniche di meditazione o mindfulness ormai sono sempre più diffuse nello sport. Queste pratiche infatti possono intervenire sulla capacità dell'atleta di mantenere e/o recuperare lucidità e concentrazione aiutandolo a rimanere connesso al momento presente e quindi alla prestazione.

Ma la loro applicazione può andare anche oltre questa modalità di utilizzo.

Infatti in caso di calo della prestazione, o di gestione errata delle proprie risorse non sempre è possibile replicare la tecnica di meditazione durante la situazione sportiva.

⚓️ In questi casi l'atleta può ritrovare concentrazione ed energia grazie alla tecnica dell'ancoraggio.

🧠 Attraverso l'allenamento mentale è possibile collegare il mindset ottimale dell'atleta ad un'ancora (un gesto, una sequenza di movimenti, un odore, o un oggetto), che funge da trigger.

🔝 Quando la sfida è elevata e lo stress, la rabbia o la frustrazione rischiano di portare ad un calo della prestazione, grazie all'ancora creata in fase di allenamento l'atleta riesce ad innescare lo stato mentale ed emotivo necessario ad affrontare la sfida imminente.

22/02/2025

𝙋𝙨𝙞𝙘𝙤𝙡𝙤𝙜𝙞𝙖 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙤 𝙨𝙥𝙤𝙧𝙩
𝙂𝙚𝙨𝙩𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡'𝘼𝙧𝙤𝙪𝙨𝙖𝙡 𝙣𝙚𝙜𝙡𝙞 𝙨𝙥𝙤𝙧𝙩 𝙙𝙖 𝙘𝙤𝙢𝙗𝙖𝙩𝙩𝙞𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤

Quante volte ti sei sentito lento e pesante durante una gara?

Nonostante la preparazione senti di aver finito il fiato già al primo round

Durante l'incontro ti accorgi che pensiero e azione non vanno di pari passo

🥊 Una buona performance è data dalla capacità dell'atleta di reclutare al meglio le proprie risorse, intesa come elevata reattività fisica, buona fluidità tecnica e un'adeguata concentrazione al compito, attraverso l'attivazione del Sistema Nervoso (Arousal)

🔎 Salire sul ring è già di per sé un evento attivante: adrenalina, ansia, aspettative, pensieri, fattori stressanti che possono arrivare ad innescare un’eccessiva attivazione portando ad effetti controproducenti sulla prestazione o sulla capacità di reagire come tensione, pesantezza muscolare, affaticamento e confusione mentale.

Per gestione dell'Arousal quindi si intende sia la capacità di attivare le proprie risorse in vista di una performance, che di disattivare le tensioni (fisiche, cognitive ed emotive) in caso di sovraccarico.

🧠 Impostare delle sessioni di allenamento mentale sulla gestione dell'Arousal tramite l’acquisizione di tecniche di recupero al fine di riuscire a mantenere la concentrazione e riportare l’attivazione a livelli ottimali.
L'uso del biofeedback combinato a training sulle tecniche di recupero nelle sessioni di allenamento mentale facilita la consapevolizzazione dell'atleta sul proprio stato di attivazione, portandolo ad interiorizzare e automatizzare le tecniche per la gestione dell'Arousal ottimizzando così la performance di gara.