27/05/2019
Oggi sono qui a ricordare un aspetto fondamentale per la salute psichica. Questo aspetto si chiama Legame. Molto spesso, nella stanza di analisi, mi capita di riconoscere un vero e proprio attacco al legame. Spesso il legame attaccato, combattuto, spezzato è quello con il mondo circostante, con l'esterno, con gli altri:lavoro, amici, relazioni affettive o familiari o passionali. In questi casi assistiamo ad un isolamento pericoloso della persona, che si sente sola, chiusa, impossibilitata nell'esprimere, certa di non poter essere compresa, capita, come fosse chiusa in un pozzo, in una buca, incastrata, bloccata, stanca, senza via di scampo, senza aiuto, senza speranza. Altre volte, il legame che diventa sempre più lasso, sfibrato, insignificante, disinvestito, fino ad essere quasi reciso, abbandonato, dimenticato, relegato in un angolo buio della coscienza, è quello con se stessi. Assistiamo allora alla perdita del senso del limite. Vediamo persone che fanno, fanno, fanno, persone super impegnate, super attente a rispondere ad ogni genere di richiesta che venga dal mondo esterno (lavoro, famiglia, amore, figli, amici, ..)ma completamente sorde al richiamo dei propri bisogni intimi, interni, umani. In ognuno dei due casi la persona prova in quel modo a far fronte a eventi dolorosi che si affacciano e ai quali immagina di non riuscire a far fronte. L'attacco al legame con gli altri o con se stessi, getta nello sconforto e allontana le possibilità di uscire dallo stato in cui si è.
Ma poi, a volte, proprio grazie ad una ferita, ad un evento traumatico, a qualcosa che richiama la nostra anima ad un'analisi dello stato attuale, si può aprire la possibilità di riallacciare i fili con la parte tenuta distante, temuta, rifiutata. In quel momento, quando dal pozzo qualcuno grida, chiama, ed un filo riallaccia la possibilità di contatto, di scambio, di aiuto, quando dall'altra parte c'è qualcuno a tenere quel filo, a rispondere al gemito, alla fame di nutrimento emotivo, di riconoscimento e rispetto...allora si apre la possibilità di sbocciare.
Il legame, nella mia esperienza, intessuto di affetto e ascolto, patto fatto di regole ed obiettivi comuni, è la via che ricuce la vita con le sue opportunità.