Stefano Cobianchi Psicologo Psicoterapeuta

Stefano Cobianchi Psicologo Psicoterapeuta Anche online

Psicologo, Psicoterapeuta Analitico Archetipico,
Ricercatore e Docente in Psicologia Dinamica, Clinica e Neuroscienze
La Psicologia Archetipica è una re-visione della psicologia oltre i condizionamenti del moralismo, dello scientismo e del letteralismo.

𝗘𝗰𝗮𝘁𝗲: 𝗹'𝗮𝗿𝗰𝗵𝗲𝘁𝗶𝗽𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗦𝘁𝗿𝗲𝗴𝗮 𝗼 𝗠𝗮𝗴𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗿𝗶𝘂𝗻𝗶𝘀𝗰𝗲 𝗹𝗮 𝘀𝗰𝗶𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗳𝗲𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝗹𝗲Una parte importantissima della psiche fem...
24/09/2025

𝗘𝗰𝗮𝘁𝗲: 𝗹'𝗮𝗿𝗰𝗵𝗲𝘁𝗶𝗽𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗦𝘁𝗿𝗲𝗴𝗮 𝗼 𝗠𝗮𝗴𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗿𝗶𝘂𝗻𝗶𝘀𝗰𝗲 𝗹𝗮 𝘀𝗰𝗶𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗳𝗲𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝗹𝗲

Una parte importantissima della psiche femminile e lunare, spesso trascurata o assimilata ad altre dee e aspetti più lucenti, è la dea Ecate, la dea dei fantasmi e della magia, “colei che detiene le chiavi del cosmo”. Trasportata poi nella dea romana Trivia, la dea ctonia della stregoneria e dei crocicchi, gli incroci a tre o più vie, Ecate rappresenta una parte della psiche potentissima, che trascuriamo e perlopiù giudichiamo negativamente, rinnovando ogni giorno col nostro moralismo e razionalismo la famosa “caccia alle streghe” che animò il medioevo: ovvero, facciamo questo nella nostra coscienza, ogni volta che rinneghiamo il potere occulto e incomprensibile della nostra psiche femminile. Questo determina la scissione della psiche femminile nelle sue varie parti, e la dispersione delle potenzialità del femminile per la mancanza di cooperazione e coordinazione tra di esse.
In questo nuovo articolo affronto e discuto questo problema analizzando l'archetipo di Ecate e delineando i modi psicologici, non-letterali, in cui riattivarlo e mantenerlo attivo:

https://www.psicologiaarchetipica.it/ecate-larchetipo-della-strega-o-maga-che-riunisce-la-scissione-del-femminile/

𝗜 𝘀𝗶𝗺𝗯𝗼𝗹𝗶 𝗲 𝗹’𝗲𝘃𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝘂𝗻 𝗹𝗶𝘃𝗲𝗹𝗹𝗼 𝘀𝘂𝗽𝗲𝗿𝗶𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝘀𝗰𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮.Il termine “simbolo” deriva dal greco symbállo, “messo ins...
22/09/2025

𝗜 𝘀𝗶𝗺𝗯𝗼𝗹𝗶 𝗲 𝗹’𝗲𝘃𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝘂𝗻 𝗹𝗶𝘃𝗲𝗹𝗹𝗼 𝘀𝘂𝗽𝗲𝗿𝗶𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝘀𝗰𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮.

Il termine “simbolo” deriva dal greco symbállo, “messo insieme”, e designa in origine le due metà complementari di un oggetto che, diviso in esse, può essere ricomposto avvicinandole. I simboli sono quindi immagini che combinano due o più elementi contrari od opposti, e in ragione di questo fatto la loro percezione sprigiona in chi ne fruisce l’idea di un mistero o enigma da risolvere, quello che in alchimia era chiamato “mysterium coniunctionis”. Una volta incontrato, come una macchina psichica il simbolo fa scaturire la configurazione archetipica della “coincidentia oppositorum” o coincidenza degli opposti, come quella della coincidenza tra femminile e maschile, ad esempio nella figura archetipica dell’Androgino. Queste immagini archetipiche spingono la coscienza umana, divisa e intrappolata ancora in opposizioni e conflitti, a immaginare l’unione degli elementi opposti, e quindi la risoluzione del conflitto su un piano più elevato di coscienza. Come dice Jung:

“I simboli sono tentativi naturali di superare il divario, spesso profondo, tra gli opposti, come appare evidente dalla natura contraddittoria di molti di essi”. (Simboli della trasformazione)

“L’unione degli opposti a un livello più alto di coscienza, non è un fenomeno razionale o un fatto di volontà, ma è un processo di sviluppo psichico che si esprime in simboli”.
(Il segreto del fiore d’oro)

“In ambito psicologico una palese analogia con la problematica degli opposti è costituita dalla dissociazione della personalità, quale conseguenza dello scontro tra tendenze reciprocamente incompatibili, che di regola nascono da una disposizione disarmonica di esse. La “rimozione” dell’elemento opposto (Freud), cui si fa ricorso in casi del genere, porta soltanto a prolungare e ad estendere il conflitto, vale a dire alla nevrosi. La terapia mette perciò i contrari a confronto e mira a una loro definitiva riunificazione. Le immagini della meta, che compaiono nei sogni durante questo processo, corrono spesso parallele ai simboli alchemici corrispondenti”. (Mysterium coniunctionis)

𝗟’𝗲𝗾𝘂𝗶𝗻𝗼𝘇𝗶𝗼 𝗱’𝗮𝘂𝘁𝘂𝗻𝗻𝗼: 𝗣𝗲𝗿𝘀𝗲𝗳𝗼𝗻𝗲 𝗲 𝗶𝗹 𝗺𝗲𝗹𝗼𝗴𝗿𝗮𝗻𝗼Tra il 21 e il 22 settembre cadrà l’equinozio d’autunno, il tempo in cui ...
20/09/2025

𝗟’𝗲𝗾𝘂𝗶𝗻𝗼𝘇𝗶𝗼 𝗱’𝗮𝘂𝘁𝘂𝗻𝗻𝗼: 𝗣𝗲𝗿𝘀𝗲𝗳𝗼𝗻𝗲 𝗲 𝗶𝗹 𝗺𝗲𝗹𝗼𝗴𝗿𝗮𝗻𝗼

Tra il 21 e il 22 settembre cadrà l’equinozio d’autunno, il tempo in cui Persefone, già sposa di Ade, deve tornare nel mondo infero per sei mesi, e la madre Demetra, dea della fertilità, inizia a deprimersi e raggelarsi, causando il declino della natura e l’arrivo dell’autunno e dell’inverno. La tristezza di Demetra, e la conseguente morte dei frutti della natura, cesserà soltanto a primavera, quando Persefone ritornerà sulla Terra per gli altri sei mesi, e la gioia di Demetra farà sì che la natura rifiorisca, annunciando la primavera e l’estate.
Persefone deve tornare negli Inferi perché lì, quando era Kore e fu rapita da Ade, mangiò i sei semi di melograno che lui le offrì: un atto che la legò per sempre al regno dei morti e la obbligò a trascorrervi sei mesi ogni anno.
Durante la sua permanenza negli Inferi, Kore diventa così Persefone, “Regina degli Inferi”: da semplice fanciulla con la madre Terra (Demetra), al fianco di Ade diventa guida delle anime, trasformandosi in una donna saggia e potente. Il ruolo di Persefone simboleggia il ciclo della vita tra morte e rinascita, la dualità tra luce e oscurità, gioia e dolore, e la transizione verso la maturità attraverso la scelta e l’accettazione di sé.
Mangiando i semi del melograno, Persefone si è legata al regno dei morti, creando il ciclo stagionale: frutto di Afrodite, dea dell’amore e della bellezza, il melograno rappresenta la fertilità e l’abbondanza per il suo gran numero di semi, ma anche la dualità, l’ambivalenza e il mistero, collegando in questi valori la vita e la morte in un’unica esistenza eterna.

(Fotografia di Svetlana Melik-Nubarova)

Celebrerò insieme al CSPL - Centro Studi Psicologia e Letteratura fondato da Aldo Carotenuto, il ventennale della sua sc...
17/09/2025

Celebrerò insieme al CSPL - Centro Studi Psicologia e Letteratura fondato da Aldo Carotenuto, il ventennale della sua scomparsa, forse il più grande psicologo analista italiano, i cui testi (tra i quali “Diario di una segreta simmetria”, “La colomba di Kant”, “Amare tradire”, “Eros e Pathos”, ecc.) lo rendono l’italiano più tradotto al mondo nel campo della psicologia del profondo.
Lo celebreremo in un convegno dedicato alla sua figura di studioso, di originale, coraggioso e innovativo intellettuale e incomparabile divulgatore.
L’evento, aperto al pubblico, si terrà la mattina del 10 ottobre 2025 presso Palazzo Grassi, in via Merulana, 60, Roma, dalle ore 9.30 alle 13.00. Nella locandina la lista degli interventi.

𝗟𝗮 𝗰𝗶𝗿𝗰𝗼𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗲𝗻𝗲𝗿𝗴𝗶𝗮 (Dal mio libro “Il Sogno e la Sincronicità”, MaGi edizioni, 2024)“Seguendo quanto riportato...
14/09/2025

𝗟𝗮 𝗰𝗶𝗿𝗰𝗼𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗲𝗻𝗲𝗿𝗴𝗶𝗮

(Dal mio libro “Il Sogno e la Sincronicità”, MaGi edizioni, 2024)
“Seguendo quanto riportato da Jung nei suoi studi sull’alchimia, un aspetto di questo processo intende la simbologia dell’ascesa e della discesa, tema ricorrente nei sogni che presentano scale e ascensori, con le relative salite, discese o cadute, cosi come anche la salita di anime al cielo e la discesa di angeli, spiriti o entità divine sulla terra, le scalate sui monti e le discese nelle valli, e cosi via. Nel decimo arcano maggiore dei tarocchi marsigliesi la circulatio della Ruota è rappresentata attraverso due entità, una ascendente e l’altra discendente, che sembrano farla girare con un movimento sincrono. Un altro aspetto del processo di circolazione dell’energia riguarda la rivoluzione del mondo come modello dell’opera alchemica di trasformazione, e quindi anche la sincronieità con il ciclo dell’anno e il momento nel quale l’opera viene compiuta.
Come nota Jung, la ruota esprime i principi e le virtu fondamentali per il compimento dell’opera, come la costanza e l’umiltà, la moderazione e l’uguaglianza, i cui riferimenti simbolici pongono l’analogia con la sfera, mentre quelli mistici vanno a rappresentare, a seconda della caratterizzazione, i cicli planetari e astrologici, le dimensioni dell’anima mundi e dell’universo, e più in generale la deità o l’immagine stessa di Dio. […]
“... Sale dalla terra al cielo e poi ridiscende sulla terra, e associa il potere di quanto è sopra e di quanto è sotto. Cosi avrai la gloria di tutto il mondo e ogni tenebra si allontanerà da te. Questa potenza è potente più di tutta la potenza, perché dominerà ogni cosa impalpabile e penetrerà ogni cosa solida. Cosi il mondo fu creato”
(Ermete Trismegisto, Tavola di Smeraldo)”

Dal 15 settembre riparte il Bonus psicologo e la possibilità di farne domanda: fino a 50 euro per seduta, per un massimo...
05/09/2025

Dal 15 settembre riparte il Bonus psicologo e la possibilità di farne domanda: fino a 50 euro per seduta, per un massimo di 1.500 euro per beneficiario. La scadenza della possibilità di fare domanda è fissata al 14 novembre 2025. Potranno fare richiesta tutti i cittadini con un reddito ISEE in corso di validità non superiore ai 50mila euro. Il numero dei beneficiari sarà tuttavia limitato al raggiungimento del finanziamento stabilito dal Governo per quest’anno (9,5 milioni di euro).
Gli scaglioni dei beneficiari saranno proporzionali all’ISEE riferimento:
- con ISEE inferiore a 15.000 euro, l’importo massimo stabilito è di 1.500 euro per ogni beneficiario;
- con ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro il beneficio, l’importo massimo stabilito è di 1.000 euro per ogni beneficiario;
- con ISEE superiore a 30.000 (ma non superiore a 50.000 euro), l’importo massimo stabilito è di 500 euro per ogni beneficiario.

Sono due le modalità per fare richiesta, entrambe in via telematica accedendo al servizio dedicato “Contributo sessioni psicoterapia” e selezionando “Contributo sessioni psicoterapia domande 2025”. La prima modalità è il portale web dell’INPS (www.inps.it): la richiesta può essere inoltrata direttamente dal cittadino con l’autenticazione tramite identità digitale (sia SPID di livello 2 o superiore, che tramite CIE 3.0 o CNS). Il servizio è raggiungibile al seguente percorso: “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Strumenti” > “Vedi tutti” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”.
La seconda modalità, invece, è quella del Contact Center Multicanale, ossia contattando il numero verde: per rete fissa 803.164 (gratuito); per rete mobile 06 164.164 (a pagamento, in base alla tariffa applicata dal gestore).

Dopo la scadenza per la presentazione delle domande, verranno redatte le graduatorie e sarete informati nel caso vi rientrerete. In questo caso sarà poi possibile accedere al portale INPS e cercare nella lista degli psicologi di Roma il dott. STEFANO COBIANCHI, per richiedere di usare il bonus con me

🌟 INVITO ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO 🌟Siamo felici di invitarvi alla presentazione di📖 “Era un angelo esiliato”Poema di...
03/09/2025

🌟 INVITO ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO 🌟

Siamo felici di invitarvi alla presentazione di

📖 “Era un angelo esiliato”
Poema di Giovanna Apostoli

📅 Sabato 4 ottobre 2025, ore 15.00
📍 Teatro Sancarlino – Corso Giacomo Matteotti, 6 – Brescia

Un’occasione unica per entrare nell’anima di un’opera intensa, capace di toccare le corde più profonde dell’essere umano.
Un viaggio poetico che parla di cadute e rinascite, di ombre e di luce.

Interventi:
✨ Stefano Cobianchi – Psicologo, psicoterapeuta analitico e archetipico
✨ Giovanna Apostoli – Autrice, psicologa e psicoterapeuta di formazione junghiana
✨ Modera: Alberto Polo – Presidente del Centro di Ricerca Junghiano

Un incontro aperto a tutti, dove la parola diventa spazio di riflessione e condivisione.

👉 Ingresso libero.
📩 Info: a.bianco@magiedizioni.com

Vi aspettiamo per vivere insieme la forza della poesia.

02/09/2025
𝗖𝗵𝗲 𝗰𝗼𝘀’è 𝗹’𝗶𝗻𝗰𝗼𝗻𝘀𝗰𝗶𝗼?Siamo convinti di conoscere tutto di noi stessi, ma la realtà è che non sappiamo chi siamo né il p...
01/09/2025

𝗖𝗵𝗲 𝗰𝗼𝘀’è 𝗹’𝗶𝗻𝗰𝗼𝗻𝘀𝗰𝗶𝗼?

Siamo convinti di conoscere tutto di noi stessi, ma la realtà è che non sappiamo chi siamo né il perché pensiamo o facciamo certe cose invece di altre. Crediamo di saperlo, o meglio, crediamo di essere “fatti cosi”, di credere in qualcosa, di avere certi obiettivi o “motivi” che adduciamo a giustificazione del nostro comportamento e del nostro modo di pensare. La verità è che molti fanno di tutto per non avere il coraggio di sapere chi sono veramente. Basterebbe già diventare più consapevoli del proprio “inconscio”, ovvero di ciò che siamo dentro di noi ma che sfugge alla nostra coscienza, per cambiare le sofferenze della nostra vita in positivo.

Puoi leggere l’intero articolo qui: 👇🏻

Siamo convinti di conoscere tutto di noi stessi, ma la realtà è che non...

L’equivoco nel quale noi purtroppo cadiamo è pensare che nel rapporto amoroso dobbiamo escludere con tutte le nostre for...
09/08/2025

L’equivoco nel quale noi purtroppo cadiamo è pensare che nel rapporto amoroso dobbiamo escludere con tutte le nostre forze il conflitto, la sofferenza, il dolore e la lacerazione. Questo è utopistico, perché se siamo noi stessi portatori di un dissidio strutturale, se siamo noi stessi portatori di vita e di morte, non c’è unione dove questa dicotomia, questa antitesi non emerga. L’enorme sofferenza che può derivare da un legame è un fatto intrinseco; non possiamo rifiutare una relazione perché ci arreca dolore. Rendere manifesti i propri sentimenti significa aver detto a se stessi di essere pronti ad accettare anche questo aspetto, ma la nostra ingenuità ci porta illusoriamente verso strade che in apparenza escludono questa frattura; in realtà, quando diciamo sì a qualcuno, diciamo sì alla vita e alla morte.
(Aldo Carotenuto, Eros e Pathos)

Questo qualcosa che noi ricerchiamo nell’altro è nelle profondità del nostro essere e non c’è introspezione, non c’e esp...
07/08/2025

Questo qualcosa che noi ricerchiamo nell’altro è nelle profondità del nostro essere e non c’è introspezione, non c’e esperienza che metta in rapporto con l’inconscio come l’amore; soltanto allora noi possiamo conoscerci, e impariamo a confrontarci con il lato oscuro dell’esistenza. È anche un fatto doloroso perché infine ci si dovrà render conto che il segreto dell’altro è in realtà il risultato di una proiezione psichica. Nonostante le illusioni e le delusioni, non si può fare a meno d’essere affascinati e sedotti; “ciò” che ci seduce (o “chi” ci seduce) riesce, con la sua presenza allusiva e inquietante, a porre degli interrogativi vitali, violando la nostra “innocenza”. In fondo molte sofferenze psicologiche sono collegate a una difficoltà, se non addirittura a una impossibilità, di accedere alla seduzione.
Essere sedotti significa perdere le proprie certezze e, evidentemente, se non riusciamo a farci sedurre noi rimaniamo in un certo stato di innocenza infantile, non avendo mai l’opportunità di conoscere veramente noi stessi.
(Aldo Carotenuto, Eros e Pathos)

Indirizzo

Via Giovanni De Agostini 49
Rome
00176

Orario di apertura

Martedì 10:00 - 20:00
Mercoledì 10:00 - 20:00
Giovedì 10:00 - 20:00

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