30/06/2023
Perchè non proibire l'alcol? Almeno la sua pubblicità che raggiunge persino i bambini!!!!
Solo perchè Giorgia Meloni e Matteo Salvini bevono?
Sfidiamo i proibizionisti sul loro terreno. Dimostrino che sono veramente per la difesa della salute attraverso la proibizione. Si proibiscano alcol e tabacco!
Nonostante milioni di morti per alcol si mettono in carcere coloro che si coltivano una pianta di canapa che, fino a prova contraria, non ha mai ammazzato nessuno.
E non vengano a dire che si inizia con uno spinello perchè il primo sballo è proprio quello dell'alcol! Poi c'è chi si ferma lì e dopo qualche anno straparla!
Mortalità alcol correlata
Nel 2016, nel mondo, il consumo dannoso di alcol è stato responsabile di più di 3 milioni di decessi ogni anno (il 5,3% di tutti i decessi), e più di tre quarti di queste morti si sono verificate tra uomini. La mortalità è riconducibile per il 28% a infortuni (come quelli dovuti a incidenti stradali, autolesionismo e violenza interpersonale); per il 21% a disturbi digestivi; per il 19% a malattie cardiovascolari mentre il resto è correlato ad altre condizioni di salute come malattie infettive, tumori, disturbi mentali ecc.
La maggiore incidenza di decessi alcol-attribuibili è stata rilevata nella Regione europea dell'Oms (10,1 della mortalità complessiva e 10,8% del totale degli anni di vita persi per malattia, disabilità o morte prematura, DALYs, Disability Adjusted Life Years) in mentre la minore incidenza è stata registrata nelle Regioni Oms del Mediterraneo Orientale (0,7% della mortalità complessiva e 0,7% dei DALYs totali).
A livello mondiale si stima che 237 milioni di uomini e 46 milioni di donne soffrano di disturbi legati al consumo di alcol, con le prevalenze più alte nella Regione europea (14,8% uomini e 3,5% donne) e in quella delle Americhe (11,5% uomini e 5,1% donne). I disturbi legati all’alcol sono, infatti, più comuni nei Paesi ad alto reddito. https://www.epicentro.iss.it/alcol/EpidMondo
G. F.
"Nella giornata internazionale contro l'abuso di droga e il traffico illecito, il governo Meloni è riuscito ancora una volta a trasformare una cosa seria in una pagliacciata propagandistica e retorica. Servono serietà, competenza, pragmatismo, non le solite quattro frasi fatte. Il proibizionismo ha fallito, fa felice le mafie. Lo dicono i dati, perché continuare a far finta di non vedere?".
Marco Furfaro