Studio medico dott.ssa Maria Scucchia

02/10/2024

19/09/2024

Oggi facciamo chiarezza su qualche falso mito riguardante la frutta!
🍑LA FRUTTA COME SOSTITUTO DI UN PASTO! NO NO NOOO!❌
Il rischio di fare un pasto solo con la frutta è quello di assumere quantità troppo abbondanti rispetto alle dosi giornaliere consigliate (2 porzioni giornaliere da circa 150 g l'una). Inoltre, è un pasto sbilanciato perché carente di tutti gli altri nutrienti quindi carboidrati, grassi e proteine e, nel giro di pochissimo tempo, potremmo ritrovarci ad avere fame!
🍊LE SPREMUTE SOSTITUISCONO LA FRUTTA! NOOOO❌
Le spremute, così come centrifughe e i succhi 100% frutta, non possono essere considerati sostituti equivalenti alla frutta a causa dell'eliminazione, o riduzione, delle fibre che invece ritroviamo abbondantemente nella frutta. Nel caso di spremute e centrifugati rischiamo di eccedere con la quantità di frutta giornaliera (per una spremuta dobbiamo utilizzare almeno 2/3 arance!!). Inoltre, l’assenza o la riduzione della fibra, e soprattutto con la mancanza della masticazione, il senso di sazietà è molto ridotto, quindi sarebbe bene abbinarla ad altri alimenti in modo da effettuare colazioni e spuntini più bilanciati e sazianti.
🍍L'ANANAS BRUCIA I GRASSI! NOOOOO!❌
L’ananas contiene una sostanza, chiamata bromelina, in grado di rompere le molecole proteiche degli alimenti, rendendole più digeribili, ma che (mi dispiace deludervi!) non ha alcuna attività sui grassi. Alcuni studi hanno evidenziato un effetto antiedematoso (riduzione della ritenzione di liquidi), antiinfiammatorio e antitrombotico della bromelina, ma il contenuto di bromelina è molto più elevato nel gambo che nella polpa e per questo motivo gli integratori alimentari che si trovano in farmacia sono un concentrato di enzima estratto dal gambo fresco. L'ananas quindi può facilitare la digestione ed è un valido drenante, ideale come supporto in una dieta ipocalorica ma non ha effetto dimagrante.
La perdita ponderale si ottiene (e non mi stancherò mai di dirlo) attraverso una dieta equilibrata ben supportata dall'attività fisica 🏋️‍♂️

28/05/2024

Appuntamento rivolto alle pazienti. Potete condividerlo.
La menopausa non deve essere vista come la fine, ma come un cambiamento a cui ci si può adattare. Con una buona informazione ed il giusto supporto è possibile affrontare questa condizione con serenità.
INFO: tel 351 6767317 E-mail: info@arcobalenodellasperanza.net

08/03/2024

Questo prodotto è in commercio da qualche anno, ma è ancora poco conosciuto. È un’associazione di acido ialuronico e polidesossiribonucleotidi. Si usa per l’atrofia dei genitali esterni che si verifica dopo alcuni anni di menopausa. L’associazione di acido ialuronico e polidesossiribonucleotidi produce un aumento di spessore delle mucose per l’aumento della produzione di fibre elastiche, fibre collagene ed acido ialuronico da parte dei fibroblasti. Il prodotto si presenta in forma di gel in siringa pre-riempita e si somministra per infiltrazione intradermica in piccoli ponfi dopo la somministrazione di un anestetico locale. Il ciclo, proposto dalla casa, è di quattro somministrazioni a distanza di quindici giorni l’una dall’altra, ma già dopo la prima somministrazione se ne possono apprezzare gli effetti benefici.

19/04/2023

La menopausa, dovuta alla riduzione fino alla scomparsa della produzione ormonale ovarica, si manifesta in una prima fase con vampate di calore, disturbi del sonno, sbalzi dell’umore, secchezza vaginale e cutanea, causando un peggioramento della qualità della vita personale e di coppia. In una seconda fase aumenta il rischio di patologie cardiovascolari ed osteoarticolari.
Chiaramente la terapia principe è la terapia ormonale sostitutiva che reintegra la produzione ormonale mancante. Nel caso in cui questa non possa essere eseguita, varie sono le terapie sintomatiche che abbiamo a disposizione.
La secchezza cutanea si giova della biostimolazione, tecnica che consiste nell’infiltrazione nel derma di sostanze (acido ialuronico o polinucleotidi) in grado di stimolare i fibroblasti. Tale stimolazione si manifesta con l’aumentata produzione di fibre elastiche, fibre collagene ed acido ialuronico che rendono il derma più spesso, più tonico, più elastico, più idratato. L’acido ialuronico, oltre a trattenere acqua, ha un’azione di rimozione dei radicali liberi. Tutte queste azioni risultano in un aspetto cutaneo più trofico, più luminoso e quindi più giovanile. L’associazione, in unica somministrazione, di acido ialuronico e polinucleotidi si usa nei casi di cute molto invecchiata e disidratata ed è particolarmente efficace nei casi di atrofia vulvovaginale con miglioramento della sintomatologia già dopo la prima somministrazione. Nell’atrofia vulvovaginale si esegue un ciclo di quattro infiltrazioni a distanza di due settimane l’una dall’altra ed un richiamo ogni sei mesi. I risultati sono incredibili!

25/02/2023

Ho un nuovo telefono cellulare, con lo stesso numero. Quindi sono, di nuovo raggiungibile con whatsapp.

20/02/2023

Ho smarrito il telefono cellulare. Chiunque volesse contattarmi mi può scrivere alla mail: luciascucchia@gmail.com oppure mi può chiamare al numero di rete fissa 06765085. Grazie

21/08/2021

In questi mesi mi è capitato di parlare con pazienti molto perplesse riguardo al vaccino anti covid. Non si sono vaccinate credendo che si tratti di un vaccino sperimentale o per la paura degli effetti collaterali o per la confusione che l’informazione ha prodotto.
In effetti i media hanno comunicato male ( a cominciare dal fatto che parlano di vaccini e sieri come se fossero sinonimi mentre sono due preparati diversi con funzioni diverse ) ma d’altro canto i giornalisti non sono esperti! E quando hanno parlato gli esperti nei vari talk non gli si è data la possibilità di spiegarsi bene ne’ di replicare alle affermazioni sbagliate di altri! E non hanno parlato in troppi: nella scienza si va avanti confrontandosi! Non hanno detto neppure cose diverse, a parte qualche dettaglio o qualche previsione. Sono tutti d’accordo che la vaccinazione è l’unico modo per sconfiggere il virus e che bisogna fare in fretta, prima che si sviluppi qualche variante verso cui la nostra vaccinazione non è efficace.
L’informazione, per voi pazienti, avrebbe dovuto farla il medico di base che ha nozioni di biologia, di immunologia, di microbiologia e di malattie infettive. Probabilmente le difficoltà, create dalla pandemia, non ha permesso loro di farlo!
Non mi posso dilungare oltre, ma se qualcuno avesse bisogno di qualche spiegazione, mi farebbe piacere rispondergli

03/08/2021