Teresa Pomponi Psicologa Psicoterapeuta

L'incapacità di tollerare una separazione, il senso di lutto e l'incapacità di affrontare l'abbandono.La storia di Anna....
05/08/2025

L'incapacità di tollerare una separazione, il senso di lutto e l'incapacità di affrontare l'abbandono.
La storia di Anna.

10 frasi da ripeterti ogni giorno.
01/08/2025

10 frasi da ripeterti ogni giorno.

Per molti sono iniziate le vacanze.Ricorda: ovunque vai porta chi sei!
29/07/2025

Per molti sono iniziate le vacanze.
Ricorda: ovunque vai porta chi sei!

25/07/2025

PERCHE’ – PURTROPPO – TEMPTATION ISLAND E’ IL PROGRAMMA PiU’ VISTO (e più tossico) DELLA TIVU

Il programma più visto dell’estate (ed è così da alcuni anni) è un programma che mette la relazione amorosa al centro della sua analisi. Potrebbe essere un esperimento interessante per capire come nasce e come finisce una storia d’amore. Io ne ho visti solo due spezzoni di circa un’ora ciascuna che però ho immaginato essere rappresentativi dell’intero format. Sono rimasto colpito dalla narrazione che arriva allo spettatore. Coppie che sono insieme da anni si sottopongono all’esperimento proposto dal format del programma che le fa vivere in spazi separati in cui hanno contatti prolungati con altre persone, tutte bellissime e single, messe lì con la funzione del diavolo tentatore. Lo spettatore viene così costantemente ingaggiato attraverso le dinamiche della seduzione e del tradimento. Giorno dopo giorno, i partner amorosi si intrattengono in modo sempre più intimo con i single con cui convivono e si percepiscono invece sempre più emotivamente distanti dai partner con cui convivevano fino ad un minuto prima di entrare nel programma. Il programma si basa sulla convinzione che “la tentazione rende l’uomo ladro”. E in effetti, assistendo al programma si comprende come tale affermazione rappresenti l’unica verità che il programma fornisce come spiegazione di cosa fa nascere e finire una storia d’amore. Il programma è magnetico perché tu vieni immerso in una tempesta emotiva continua. Ti arrabbi con chi in tempi velocissimi scopre che l’amore che viveva da anni non era vero amore, mentre quello incontrato da pochi giorni – sexy e seducente – è il vero amore che stava aspettando da una vita. Senti un dolore forte per chi viene tradito, tradimento che il programma fa scoprire sadicamente obbligando la persona a visionare scene in cui vede il proprio partner abbracciarsi e baciarsi con un altro individuo, a cui dice frasi piene di tenerezza. Assisti a crisi di rabbia e a pianti disperati di chi si domanda perché un amore durato anni possa sgretolarsi in una manciata di giorni. Al centro del programma c’è un carosello ininterrotto di lacrime e batticuori, seduzioni e corpi eccitanti, crisi di rabbia e panico. E un’amplificazione di tutti quegli stereotipi di genere di cui la cultura contemporanea sta cercando di promuovere la rimozione e l’estinzione. Temptation Island diventa così il prototipo di una cultura liquida che in teoria afferma un valore, ma poi in pratica rende pandemiche, glamour e attraenti narrazioni che affermano il valore esattamente opposto. Ma credo che la problematicità presente nella trasmissione sia anche più profonda e complessa. In un programma che vorrebbe raccontare che cosa è il vero amore e che vorrebbe verificare se il vero amore sa resistere alla “tentazione” incombente, in realtà del vero amore non si comprende e non si vede nulla. Si vede fragilità emotiva e sovrabbondanza narcisistica. Si vedono corpi scolpiti e cuori denutriti. Si vedono coppie che non perdono l’amore che le aveva condotte lì, perché forse erano già nate e cresciute fragili. Questo programma non mostra niente del vero Amore, quello con la A maiuscola, quello che si basa su una profonda connessione emotiva e sulla costruzione di un’intimità che non è solo corporea ma anche mentale e affettiva. Purtroppo è amatissimo proprio dai giovanissimi, che hanno un disperato bisogno di educazione sentimentale e affettiva. E che usando trasmissioni simili per cercare di capire cosa l’Amore porta nella vita degli esseri umani, riescono solo a imparare in modo impeccabile il dis-Amore.

Se avete figli che seguono questo programma, provate a riflettere con loro, magari partendo proprio dalla lettura di questo post.

Io e Barbara Tamborini abbiamo scritto un libro (“Appartenersi. Perché l’Amore per sempre è una risorsa”, Mondadori ed.) che spiega come e perché costruire e perseguire un vero Amore è la cosa più bella e più impegnativa che possa capitare agli esseri umani.

L’empatia è un’abilità sociale di fondamentale importanza e rappresenta uno degli strumenti di base di una comunicazione...
25/07/2025

L’empatia è un’abilità sociale di fondamentale importanza e rappresenta uno degli strumenti di base di una comunicazione interpersonale efficace e gratificante.
Nelle relazioni interpersonali l’empatia è una delle principali porte d’accesso agli stati d’animo e in generale al mondo dell’altro.

I disturbi psicosomatici nei bambini sono ancora scarsamente studiati.Importanti sono i rapporti madre-padre/figlio e am...
22/07/2025

I disturbi psicosomatici nei bambini sono ancora scarsamente studiati.
Importanti sono i rapporti madre-padre/figlio e ambiente familiare/figlio.

L’ansia è uno strumento adattivo, che ci permette di prepararci ad affrontare degli eventi o delle situazioni che percep...
18/07/2025

L’ansia è uno strumento adattivo, che ci permette di prepararci ad affrontare degli eventi o delle situazioni che percepiamo come minacciose o pericolose.
L’ansia da prestazione è legata appunto ad una performance e consiste nel timore del manifestarsi di una difficoltà nel momento in cui affrontiamo una prova; può verificarsi nei più svariati ambiti e la persona che la vive ritiene assolutamente indispensabile il successo o il raggiungimento di un obiettivo in tali situazioni.
Le prestazioni migliori sono quelle che affrontiamo con determinazione, quindi con un minimo di “carica”. Un livello ottimale di ansia ci vuole e aumenta la nostra concentrazione, ci rende più focalizzati e connessi con quello che stiamo facendo, diminuendo la percezione dello sforzo. La nostra parte compassionevole, saggia e gentile è lì per sostenerci a farcela!

16/07/2025

E' arrivata in Parlamento una proposta di legge che parla di neuropsichiatria infantile. L’idea è quella di potenziare gli screening (non le terapie!) sui bambini a rischio. Neppure una parola sulla necessità di provvedere ad un reale potenziamento di servizi che non riescono, per l’insufficienza cronica di mezzi e di personale a offrire assistenza ai bambini di cui dovrebbero occuparsi terapeuticamente.
L’occasione è buona, mi pare, per sottolineare la divaricazione sempre più forte fra politica e fatti.
La spesa per l’assistenza psichiatrica in Italia rappresenta appena il 3% di un Fondo Sanitario sempre più debole a fronte del 15/20 % cui si dovrebbe arrivare e che già si spende in altri paesi europei. L’insufficienza di strutture e di personale è ogni giorno più grave nei servizi per gli adulti così come in quelli per i minori. A solo titolo di esempio, a Cagliari, un ragazzino di 10 anni che soffre di schizofrenia infantile è ospitato da anni, con problemi enormi per lui e per gli altri bambini, da una comunità educativa e non ha trovato finora in tutta Italia una struttura disposta ad accoglierlo per un percorso di cura mentre, per ciò che riguarda le acuzie, ogni giorno più frequenti, Roma e il Lazio dispongono di due sole strutture, cronicamente sovraffollate per il ricovero dei minori che vengono accolti solo in Pronto Soccorso. Quello di cui ci sarebbe bisogno e non c’è traccia è un piano di interventi per l’assistenza psichiatrica e psicologica dei minori di respiro nazionale, sostenuto da un finanziamento adeguato: se la salute mentale non fosse diventata ancora una volta, come accadeva prima di Basaglia, un problema che non interessa il Governo di questo paese. Ed un problema, probabilmente, destinato ad aggravarsi se è vero che l’Istat parla di un 27% dei sedicenni di oggi destinato “alla povertà o all’esclusione“.
Dedicheremo, pare, al riarmo il 5% del nostro PIL. Basterebbe dedicare all’assistenza psichiatrica lo 0,1% dello stesso PIL per sostenere il piano di cui ci sarebbe bisogno. Se ne accorgeranno almeno le opposizioni? Condurre una battaglia per difendere la salute mentale degli italiani è una priorità assoluta di questo nostro tempo. Anche se non ci sono segnali del fatto che qualcuno se ne accorga nei luoghi in cui si fa o si pensa di fare politica.
Luigi Cancrini

Immagine wikimedia commons

L'aforisma riflette il potere dell'imitazione e dell'effetto dimostrativo, sottolineando come l'osservazione del comport...
11/07/2025

L'aforisma riflette il potere dell'imitazione e dell'effetto dimostrativo, sottolineando come l'osservazione del comportamento altrui sia un potente strumento di apprendimento e di cambiamento sociale.

Il pensionamento può avere un impatto significativo sulla percezione di sé, sia in positivo che in negativo, a seconda d...
08/07/2025

Il pensionamento può avere un impatto significativo sulla percezione di sé, sia in positivo che in negativo, a seconda delle esperienze individuali. Da un lato, può portare a un senso di libertà e nuove opportunità, mentre dall'altro, può generare sentimenti di vuoto, perdita di ruolo e difficoltà di adattamento.

Sono i bambini palestinesi a pagare il prezzo più alto del conflitto a Gaza.
04/07/2025

Sono i bambini palestinesi a pagare il prezzo più alto del conflitto a Gaza.

A tutte le volte che ho pensato di non farcela per poi ricredermi!
27/06/2025

A tutte le volte che ho pensato di non farcela per poi ricredermi!

Indirizzo

Via Gorgona 8
Rome
00139

Orario di apertura

Lunedì 14:00 - 20:00
Martedì 10:00 - 15:00
Mercoledì 10:00 - 15:00
Giovedì 10:00 - 15:00
Venerdì 10:00 - 20:00
Sabato 10:00 - 13:00

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Teresa Pomponi Psicologa Psicoterapeuta pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Condividi