04/09/2025
Grazie Sindaco
Il sindaco di Ravenna Alessandro Barattoni ha fatto ciò che mi aspetto che faccia un sindaco di qualunque colore.
Ha scritto direttamente al ministro dei Trasporti Salvini per chiedere immediati chiarimenti sia sul sospetto carico d’armi destinato a Israele che sarebbe passato dal porto cittadino il 30 giugno scorso, in barba a qualunque normativa, sia sul relativo progetto Undersec, il cui unico partner non europeo è proprio Israele.
“Ravenna, città Medaglia d’oro al Valor Militare per la Resistenza, non può essere corresponsabile del massacro di Gaza. Per questo ho chiesto al Ministro Salvini chiarimenti sulla partecipazione del Ministero della Difesa Israeliano al progetto europeo Undersec insieme alla nostra Autorità di Sistema Portuale e sulla veridicità e verifica delle responsabilità per il transito di armi dal nostro porto e destinate ad Haifa”.
E di fronte alla risposta a dir poco imbarazzante di Salvini, che ha scaricato - tra l’altro sbagliando (strano…) - tutte le responsabilità sull’Autorità portuale, Barattoni ha deciso di alzare la voce di un tono per essere sicuro che le sue parole arrivassero forti e chiare a tutto il governo.
“La risposta del Ministro è stata insufficiente e totalmente evasiva e non risponde né alla richiesta di sospendere la collaborazione con il Ministero israeliano né sull’eventuale fornitura di armi.
Ravenna ha sempre sostenuto, anche tramite il consiglio comunale eletto dai cittadini, la prospettiva dei due popoli in due stati, prospettiva che ogni giorno – in una spirale di violenze e uccisioni di innocenti sempre più cruenta – diventa sempre più lontana. Per questo non mi ritengo per nulla soddisfatto e ringrazio fin d’ora tutti i Parlamentari che mi hanno assicurato che continueranno a chiedere verifiche e parole di verità. Non scaricabarile. Io come lei, caro Salvini, ho giurato fedeltà alla Costituzione. Le ricordo che dentro c’è anche l’articolo 11”.
Più chiaro di così era difficile.
Ormai, in un Parlamento chiuso o tacitato, con una televisione pubblica letteralmente imbavagliata, sono rimasti i sindaci a fare quasi da soli opposizione politica e civile a un governo sdraiato su Israele e Trump.
Prima Salis a Genova. Ora Barattoni a Ravenna.
Grazie.
