Il Centro nasce dopo anni di studi e ricerche sul tema e una lunga esperienza di consulenza rivolta alle persone con Disforia di Genere e ai loro familiari. Per iniziare e sviluppare un percorso di cambiamento efficace al raggiungimento del benessere psicofisico è indispensabile un lavoro di équipe multidisciplinare. A questo proposito, il Cedig, composto da sessuologi, psicologi, psicoterapeuti,
endocrinologi, avvocati, si occupa di fornire un intervento di tipo diagnostico e terapeutico/supportivo alle persone che intendono iniziare l’iter di riassegnazione chirurgica del sesso, alle persone che hanno già effettuato la transizione e ai loro familiari. Le attività del Centro rientrano in quelle previste dall’ONIG (osservatorio nazionale sull’identità di genere), che si propone di favorire il confronto e la collaborazione di tutte le realtà interessate ai temi del transgenderismo al fine di approfondire la conoscenza di questa realtà a livello scientifico e sociale. L’ONIG a sua volta, segue le linee guida internazionali della World Professional Association for Transgender Health (WPATH), precedentemente nota come Harry Benjamin International Gender Dysphoria Association. Il soggetto che si presenta per un presunto DIG deve iniziare un percorso, che la World Health Professional Association for Transgender Health ha cercato di impostare definendo i criteri minimi di trattamento e ponendo le basi per un team centrato su multidisciplinarietà ed integrazione tra le diverse figure professionali, affinché sia assicurata l’adeguatezza delle cure fornite (psichiatri, psicologi, endocrinologi e chirurghi). Il proposito fondamentale degli standard di cura è di articolare in modo organizzato il consenso tra diversi professionisti riguardo al management psicologico, medico e chirurgico del DIG. Questi standard costituiscono una guida per la pratica professionale, fornendo i requisiti minimi per la procedura terapeutica che si struttura in:
• un’accurata diagnosi;
• l’esperienza di vita reale, preferibilmente accompagnata da psicoterapia;
• la terapia ormonale;
• la terapia chirurgica (riassegnazione chirurgica di sesso, RCS).