Crescendo ho capito una cosa: IL LAVORO NOBILITA L’UOMO. E quale lavoro? Bagnino? Militare? Lavapiatti? Pittore? Ingegnere? Astronauta? Quale?! La mia risposta è...TUTTI!!! L’importante è che sia svolto con PASSIONE e DETERMINAZIONE.
Se possediamo queste due caratteristiche, possiamo ottenere grandi soddisfazioni in qualsiasi cosa facciamo.
Per quanto mi riguarda, dopo tanti tentativi, sono riuscito a trovare quella via, verso la mia soddisfazione personale, tramite il MASSAGGIO.
Ho sempre avuto un carattere estroverso e solare con costante bisogno di contatto fisico. Si lo ammetto.. Sono la classica persona che, mentre un amico parla, tende ad abbracciarlo o ad accarezzarlo, in poche parole “metto le mani addosso” alla Cannavacciuolo...amici e parenti potranno confermare!
Ma come sono arrivato al Massaggio?
In verità ci ho sempre pensato, tuttavia non rappresentava quel pensiero costante che non fa dormire la notte, bensì un pensiero che ogni tanto riaffiorava come una sveglia rimandata periodicamente.
Un giorno, dopo l’ennesimo pensiero volante, decisi di informarmi, avrò avuto all’incirca 22 anni, quando mi imbattei nello SHIATSU NAMIKOSHI. Un mondo orientale carico di disciplina, digito-pressioni e tanto tanto altruismo.
Da qui, mentre lavoravo come commesso, intrapresi il mio percorso di studio teorico pratico dello Shiatsu Namikoshi con il Maestro Alberto Polidori, abbinato al volontariato. Circa due anni dopo ho dovuto però ibernare questo percorso, poiché il nuovo lavoro che svolgevo non mi permetteva di dedicargli abbastanza tempo.
È proprio in questo periodo della mia vita che mi sono posto la fatidica domanda: PERCHÉ NON SONO FELICE? Basando molto la mia felicità sul lavoro che svolgo, ho cominciato a riflettere su quali fossero stati per me i momenti più felici: sicuramente il periodo di studio dello Shiatsu. Percepivo un senso di gratificazione nel sapere che, tramite le mie mani, potevo regalare benessere alla persona sottoposta al trattamento.
Ma lo Shiatsu non mi bastava. Avevo bisogno di infondere la mia passione attraverso manovre più coinvolgenti, quindi mi informai per iniziare un percorso formativo come MASSAGGIATORE OLISTICO E SPORTIVO. Contattai la Scuola Nazionale di massaggio TAO ed intrapresi il mio percorso verso il massaggio.
La mia PASSIONE aumentava giorno dopo giorno soprattutto grazie ai riscontri positivi di amici, parenti, colleghi ed insegnati.
Avevo finalmente capito cosa volessi fare nella mia vita.
Nonostante la mia disoccupazione momentanea, dovuta ad una interruzione lavorativa con l’azienda per cui lavoravo, non ho mai perso la POSITIVITÀ.
Ho approfittato del tempo libero per dedicarmi totalmente al percorso che stavo intraprendendo, con l’obiettivo di terminarlo nel più breve tempo possibile e fare del MASSAGGIO il mio lavoro. ( NON TUTTO IL MALE VIENE PER NUOCERE )
Partecipai anche a vari eventi, come RIMINI WELLNESS, dove feci all’incirca 120 massaggi,di 20 minuti l’uno, in soli 4 giorni. Un’impresa che è servita a farmi notare dalla TAO e soprattutto da Dario Montorfano, imprenditore del massaggio e fondatore dell’azienda TAO.
Dopo questo evento partecipai ad un Master di specializzazione sul massaggio sportivo, tenuto proprio da Dario Montorfano, con una selezione per partecipare all’evento MISS ITALIA 2017.
Fui scelto.
Vissi un esperienza magnifica come Massaggiatore Ufficiale di “ la casa di MISS ITALIA 2017”. Mi venne proposto anche di diventare insegnante della stessa Tao.
Risposi di no.
Non perché non volessi, ma perché ritengo che per insegnare una qualsiasi cosa, oltre che la bravura, siano necessari molti anni di esperienza.
La mia modestia venne apprezzata.
Da Febbraio 2018 lavoro con loro come massaggiatore responsabile del Centro TAO - Professionisti del massaggio - .
Il mio percorso non è finito qua...è appena iniziato!
Tutto questo per dire che tutti noi abbiamo del potenziale da vendere. Se ancora non lo sai non vuol dire che non ce l’hai. Forse è nascosto e serve del tempo per trovarlo ma mai arrendersi e mai rinunciare a ciò che si ama. Capiterà di ritrovarsi in situazioni sgradevoli, negative, forse ci sarà qualcuno che tenderà a buttarci giù e che non crederà in noi, tutto sta non ascoltare. Ascolta solo te stesso e come disse un certo WILL SMITH a suo figlio:
“Non permettere a nessuno di dirti che quello che desideri è irraggiungibile... Se hai un sogno, devi difenderlo... Se vuoi qualcosa, vai e prenditela. Punto.”
dal Film “La Ricerca della Felicità”.