21/07/2025
A volte non ce ne accorgiamo… ma siamo pieni.
Pieni di cose da fare, di pensieri da gestire, di quella sensazione costante che qualcosa ci stia sempre sfuggendo.
Andiamo avanti a testa bassa, ripetendoci “ancora un attimo, ancora un impegno, poi mi rilasso”.
E così l’estate arriva…
e invece di sentirci leggeri, ci scopriamo ancora compressi, stanchi, carichi di tutto quello che non abbiamo avuto il tempo o il coraggio di lasciare andare.
Ma e se quest’anno fosse diverso?
Se decidessimo di fare dell’estate uno spazio per decomprimere davvero?
Per alleggerirci, senza senso di colpa.
Per rallentare, senza sentirci in difetto.
Per riconoscere che non c’è bisogno di correre per sentirsi vivi.
Decomprimere non significa mollare tutto, ma dare respiro a ciò che conta.
Alleggerire non è fuggire, ma scegliere consapevolmente cosa portare con sé, e cosa è ora di lasciare andare.
E allora inizia così: con un respiro.
Con un momento di silenzio.
Con il coraggio gentile di dire: “Adesso mi fermo. Adesso ci sono.”
Hai il diritto di rallentare.
Hai il diritto di ritrovarti.
E forse, proprio lì, nell’essere invece che nel fare, inizia la tua vera . 🌿