
29/09/2025
Mater – Materia
Maternità è principio, è soglia, è gesto che precede ogni forma.
È il grembo invisibile che accoglie il possibile e lo accompagna alla nascita.
È respiro che prepara spazio, è ascolto profondo del dive**re.
È forza antica e sempre presente,
movimento che trasforma ciò che vive dentro in qualcosa che può esistere fuori.
Non appartiene a un solo corpo né a un solo destino.
È una condizione dell’essere, un linguaggio universale che attraversa tuttə,
oltre il genere, oltre i ruoli, oltre le definizioni.
Per troppo tempo è stata ridotta a funzione biologica,
a compito inscritto nella carne delle donne.
Ma la maternità è molto di più: è contatto che genera,
relazione che trasforma, campo vivo in cui l’inedito prende forma.
Si può essere madri di un progetto, di un incontro, di un pensiero.
Si può essere madri come donna, come uomo, come bambinɜ.
Perché “madre” è un modo di stare al mondo,
è la forza generativa che accompagna il nuovo a nascere.
Ogni volta che qualcosa viene accolto e sostenuto,
ogni volta che l’invisibile trova corpo e parola,
ogni volta che creiamo legami e apriamo possibilità,
la maternità accade.
Accade nel campo tra sé e l’altro, nel confine vivo tra dentro e fuori.
Accade quando il gesto diventa cura,
quando lo spazio si fa grembo,
quando la relazione diventa nascita.
Maternità è il gesto originario del creare:
presenza che nutre, spazio che trasforma,
respiro che dà vita a tutto ciò che attende di esistere.
A cura della dott.ssa Scilla Esposito
Model: Luisa Fioravanti
Artist: Samantha Polini
Make-up: Maila Lampisti
Ph.: Roberto Ceccaroni – Jabral Studio
Org.: Scilla Esposito Creatività Diffusa APS – L’associazione delle Arti Terapie – Abilmente, Il Salone delle Idee Creative
Performance d’Arte incarnata ispirata a “Le Tre Età della Donna” di Gustav Klimt (1905).