08/09/2023
L'8 Settembre si celebra la Giornata Mondiale della Fisioterapia.
Io in queste giornate dedicate non credo molto ma se servono a parlare un po' di più di qualcosa...facciamolo!
Personalmente oggi come ogni giorno celebro la fortuna di fare ciò che amo tutti i giorni, la consapevolezza di sapere di fare qualcosa di immenso anche quando è sottovalutato, anche quando si pensa che "facciamo i massaggi" o "scrocchiamo le ossa"....dietro quei massaggi, quello scrocchiare le ossa, ci sono loro...i miei pazienti.
Quelli che dopo la terapia possono muoversi meglio, che tornano a camminare, che tornano alla vita di "prima del problema" e -di solito😆- ci tornano anche meglio. Quelli che abbattono piano piano i loro muri. Quelli con cui si fa un percorso e ci si scambiano pezzi di vita. Quelli che sono costretti a legarsi a te sigillando un invisibile patto di fiducia incommensurabile, da maneggiare con la massima cura e dedizione, e sfidano i loro limiti perché tu sai quando possono farlo...e allora si lanciano perché sanno anche che qualsiasi cosa accada tu sarai sempre lì pronta a buttarti per prenderli! Quelli che a volte sono un immenso rebus...ma che soddisfazione risolverlo!!!
Quelli da cui imparare tanto, tutto.
Quelli che mi spingono ogni giorno ad essere migliore come professionista e come persona e che mi danno una valanga di buoni motivi tutti i giorni per non smettere di fare meglio, di saperne di più, di non abbrutirmi.
Mi sento veramente una privilegiata, non so quante persone possono dire di svegliarsi la mattina ed essere felici di andare a lavoro o di tornare dalle ferie...beh, per me è così.
E sono molto contenta perché più vado avanti, più il mio amore per la mia professione si rinnova, più l'Universo mi concede occasioni migliori per dare sfogo alla mia passione.
Oggi non si celebrano i fisioterapisti ma il rapporto di corresponsabilità fra la competenza del fisioterapista e la fiducia del paziente, per come la vedo io...questa è per me la fisioterapia 👩⚕️❤️