09/06/2019
Entrare in relazione con un Narcisista è un’esperienza molto comune, travolgente e che lascia molti segni per chi è vittima . La complessità del quadro psicopatologico del narcisista, fa sì che oggi non si parli di un solo profilo narcisistico, ma si può parlare di spettro narcisistico di personalità dove ci sono numerose distinzioni che vanno dalla personalità grandiosa, onnipotente e priva di empatia che caratterizza il narcisista overt, al senso di fragilità,vulnerabilità, ipersensibilità alle critiche e paura del rifiuto del narcisista covert, che proverà a compensare con la scelta di un partner che possa donargli sicurezze e ammirazione. La prima fase della relazione è quella in cui il narcisista si mostrerà come un amante ideale, capace di empatizzare con il partner, donando attenzioni, anche mostrando le sue fragilità con il solo scopo di suscitare nell’altro un senso di accudimento, è in questa fase che la vittima inconsapevole tende a costruire le basi di una relazione apparentemente sana e adeguata. Una volta stabilito il legame, la vittima del narcisista si troverà a sperimentare un senso di dipendenza totale, isolamento che viene autoalimentato dalla presenza di questo amante che confonde con il suo senso di fragilità e di autoaffermazione dei suoi bisogni. La vittima spesso è una persona brillante e intelligente ma sarà soggiogata nel momento in cui vi è una crepa a livello dell’immagine di sé, una scarsa gestione emotiva e una posizione di difficoltà momentanea. La scelta del partner spesso è basta solo su persone che vengono ritenute appetibili da altri, (status symbol) e verso cui maturano un complesso di inferiorità, ma che poi faticano a mantenere perché di base, non voglio impegnarsi molto. La fase finale è quella che produce un vero e proprio trauma per la vittima, che ormai soggiogata non è più centrata su di se, in quanto è stata totalmente assorbita dalla relazione patologica. È in quel momento di vulnerabilità che il narcisista insoddisfatto ha bisogno di nuovi stimoli per placare la presenza di stati mentali di vuoto,impoverimento affettivo, e insoddisfazione perenne.