
20/08/2025
Pretesti inventati....
Tutti conoscono la fiaba di Esopo "il lupo e l'agnello".
Un lupo vide un agnello che beveva ad un torrente sotto di lui e gli venne voglia di mangiarselo. Pertanto, gli disse che bevendo sporcava la sua acqua e che non riusciva nemmeno a bere.
«Ma tu sei a monte ed io a valle, è impossibile che bevendo al torrente io sporchi l’acqua che scorre sopra di me!» rispose l’agnello. Venuta meno quella scusa, il lupo ne inventò un’altra: «Tu sei l’agnello che l’anno scorso ha insultato mio padre».
E l’agnello gli rispose che l’anno prima non era ancora nato, dunque non poteva aver insultato nessuno.
«Sei bravo a inventare delle scuse per tutto» gli disse il lupo, il quale saltò addosso al povero agnellino e lo mangiò.
La fiaba sembra perfetta per spiegare l'atteggiamento degli USA contro il Venezuela.
Nonostante che l'ONU un mese fa, nell'ultimo rapporto sul traffico mondiale di droga abbia certificato che i principali produttori al mondo di cocaina sono la Colombia, il Perù e la Bolivia, nonostante l'ONU abbia certificato che il primo consumatore al mondo di cocaina siano gli Stati Uniti, e nonostante abbia certificato che l'87% della droga arriva negli USA da quei paesi attraverso l'oceano Pacifico e solo il 5% parte dal Venezuela attraverso l'oceano Atlantico, gli Stati Uniti hanno inviato 4.000 marines con navi da guerra di fronte alle coste venezuelane "per combattere il traffico di droga" e per minacciare il presidente socialista Maduro definendolo senza alcuna prova documentata "un narcotrafficante".
La politica di aggressione statunitense contro i popoli non sottomessi al volere USA non conosce sosta ed è sostenuta da mezzi di informazione di proprietà di imprenditori milionari o governi allineati o ricattati dagli Stati Uniti.
I link con il rapporto dell'ONU 2025 e quello con decine di mappe e grafici sono nei commenti al post.