Dott.ssa Antonella Esposito Psicologa Psicoterapeuta

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Dott.ssa Antonella Esposito Psicologa Psicoterapeuta Psicologa Psicoterapeuta, infanzia,adolescenza,adulti. Esperta MR, sind.genetiche, disabilità, DSA ..

🤷‍♀️ Quando l’accessibilità resta uno slogan e la realtà fa inciampare — anzi, parcheggia proprio davanti.Questa mattina...
27/09/2025

🤷‍♀️ Quando l’accessibilità resta uno slogan e la realtà fa inciampare — anzi, parcheggia proprio davanti.

Questa mattina, davanti all’ingresso del parcheggio disabili, ho trovato questa scena: la mia auto, con il contrassegno ben visibile, letteralmente imprigionata da una fila ordinata di biciclette a noleggio. Non lasciate lì a caso: perfettamente allineate davanti alle portiere, come se nessuno, mai, potesse aver bisogno di scendere da quel lato.

Sono una psicoterapeuta, lavoro ogni giorno con persone che affrontano malattie rare, croniche, disabilità. Sono anche mamma di una ragazza con una malattia rara. So bene quanto sia difficile muoversi in un mondo che non è stato pensato per te. Ma vederlo così, nero su bianco (o meglio, verde su asfalto), fa male.

Io, che sono “abile” (ma neanche troppo visto che ho le mie belle condizioni croniche!), sono riuscita a entrare dall’altro sportello, arrampicandomi un po’ e passando dal lato del passeggero.

Ma se al posto mio ci fosse stata una persona in carrozzina o comunque con difficoltà di movimento? Semplicemente, sarebbe rimasta bloccata.

Quante volte abbiamo parlato di inclusione, empatia, rispetto? Quante iniziative, giornate, post ispirazionali? Eppure basta un gesto distratto — o peggio, indifferente — per cancellare tutto.

Non è solo una questione di biciclette malmesse: è il simbolo di un pensiero che manca. Di uno spazio mentale che non si apre all’altro. Di un “tanto non serve” che ferisce chi ogni giorno deve già combattere con barriere invisibili e visibilissime.

Come terapeuta so che la cultura del rispetto si costruisce attraverso consapevolezza e azioni piccole ma continue. Come cittadina e madre, oggi ho sentito il bisogno di denunciare questo episodio. Perché non basta parlare di inclusione: bisogna viverla.

Vorrei che chi sistema queste bici pensasse: “Forse qui deve salire una persona che ha bisogno di spazio per aprire la portiera.”
Vorrei che smettessimo di relegare l’accessibilità a un tema da post social e la portassimo nelle azioni quotidiane.

Non è solo un parcheggio. È un messaggio.
Oggi quel messaggio è stato: “Non importa se sei fragile, arrangiati.”
Io, e tanti altri, ci aspettiamo di leggere altro domani.

🌍 Genetica Umana e Malattie Rare: dove scienza e cura si incontrano📍 In questi giorni, dal 23 al 25 settembre 2025, a Ri...
24/09/2025

🌍 Genetica Umana e Malattie Rare: dove scienza e cura si incontrano

📍 In questi giorni, dal 23 al 25 settembre 2025, a Rimini si sta svolgendo l’attesissimo Congresso della Società Italiana di Genetica Umana - SIGU, uno degli appuntamenti più rilevanti nel panorama italiano ed europeo della genetica umana.

🔬 Il congresso raccoglie simposi e workshop paralleli dedicati a temi cruciali:
• innovazioni scientifiche,
• nuove frontiere farmacologiche,
• biomarcatori,
• presa in carico clinica,
• prospettive future nelle malattie rare e sindromi genetiche.

Ecco alcune delle condizioni trattate nei simposi:
✅ Sindrome di Rett → nuove strategie terapeutiche e trial clinici.
✅ Sindrome di Angelman → prospettive di trattamento genico.
✅ Malattie neuromuscolari (distrofie) → focus sulle terapie avanzate, incluse le terapie geniche.
✅ Fibrosi cistica → innovazioni farmacologiche e qualità di vita.
✅ Neoplasie pediatriche genetiche → diagnosi precoce, predisposizione e sorveglianza clinica.
✅ Malattie metaboliche rare → nuovi approcci diagnostici e terapeutici.
✅ Sindrome di Noonan e RASopatie → ricerca traslazionale e clinica.
✅ Sindrome di Klinefelter e aneuploidie dei cromosomi sessuali → aspetti di fertilità, neuropsicologia e presa in carico.
✅ Sindrome dell’X fragile → funzionamento cognitivo e interventi clinici.
✅ Malattie renali ereditarie → biomarcatori e nuove strategie di trattamento.
✅ Predisposizioni oncogenetiche → medicina personalizzata e prevenzione.
✅ Genodermatosi (Ittiosi, Epidermolisi bollosa) → trattamenti innovativi e ricerca clinica.

✨ Questi momenti di confronto non sono solo aggiornamenti scientifici, ma veri connettori internazionali: luoghi dove la conoscenza si intreccia, si arricchisce, e spesso nascono nuove domande e nuove direzioni di ricerca.

💡 Il mio auspicio?
Che anche in Italia, dentro una società prestigiosa come la SIGU, possano trovare spazio — accanto a genetisti, biologi, farmacologi e clinici — anche le competenze di psicologi e psicoterapeuti esperti di malattie rare e sindromi genetiche.

Non sarebbe una novità isolata:
🌐 L’ ESHG European Society of Human Genetics ospita da anni l’ELPAG Track (Ethical, Legal, Psychological & Social Aspects of Genetics), nato dall’esperienza EMPAG, con sessioni su counseling, impatto psicologico e decision-making familiare.
🌐 L’ European Huntington's Disease Network (EHDN) lavora con team multidisciplinari che includono psicologi e psicoterapeuti, dimostrando che l’integrazione mente-corpo migliora aderenza terapeutica, qualità di vita e esiti clinici.

👉 Portare questa integrazione anche nei congressi SIGU significherebbe allinearci agli standard internazionali, rafforzare la compliance terapeutica, sostenere famiglie e caregiver, e valorizzare la comunicazione della diagnosi come momento clinico cruciale.

Perché la scienza non è mai solo laboratorio: è anche relazione, ascolto e cura. 💙

23/09/2025

📘 Manuale di Sessuologia Clinica – Carocci Editore & SITCCÈ uscito il nuovo manuale curato da Francesca Cavallo, che rac...
22/09/2025

📘 Manuale di Sessuologia Clinica – Carocci Editore & SITCC

È uscito il nuovo manuale curato da Francesca Cavallo, che raccoglie i contributi dei relatori del Congresso Intermedio SITCC 2024.
All’interno anche il mio intervento:
“Aneuploidie Sessuali: Infertilità e Comunicazione della Diagnosi nelle Sindromi di Turner e Klinefelter – Impatto Psicologico e Modelli di Intervento Multidisciplinare”.

Un ringraziamento alla collega Cavallo per il suo lavoro in sessuologia e alla SITCC per lo spazio scientifico che apre su temi di così grande impatto nella vita delle persone.

📖 Disponibile qui:
https://amzn.eu/d/0ylJsKn
Manuale di Sessuologia Clinica

Carocci Faber
Sitcc

Dott.ssa Antonella Esposito
Psicoterapeuta esperta in Malattie RCGD
Presidente e Direttrice di Thélema Centro
Direttrice del Master Universitario di II livello in MR del Consorzio Universitario Humanitas
Autrice del Libro “La consegna della diagnosi nelle malattie rare” di Edizioni Themis

La salute sessuale è un diritto di tutti, come raccomanda l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS, 2006). È un bisogno primario e anche un sistema motivazionale, che ci accompagna per tutta la vita. Nonostante la sua centralità, l’area sessuale è ancora poco indagata nelle stanze di ter...

🧠   – Giornata Mondiale dell’AlzheimerAgli inizi della mia carriera, il mio primo affaccio alla psicologia è stato propr...
21/09/2025

🧠 – Giornata Mondiale dell’Alzheimer

Agli inizi della mia carriera, il mio primo affaccio alla psicologia è stato proprio attraverso una tesi di neurofisiologia sull’Alzheimer, in particolare sulla percezione visiva nella demenza senile.
Un lungo lavoro nel laboratorio di neurofisiologia della cattedra del Prof. Gentilomo, a Sapienza Università di Roma, spinta da una motivazione profonda: cambiare qualcosa in una condizione che all’epoca era ancora poco conosciuta, ma che toccava da vicino le persone che amavo.

Negli anni ho continuato con master in geriatria e in Alzheimer, collaborando con le prime associazioni di pazienti che stavano nascendo.
Oggi, guardando i grandi traguardi raggiunti, non posso che essere orgogliosa dei progressi, delle migliori condizioni di presa in carico, e delle reti che si sono costruite attorno alle famiglie.

Eppure, resta una malattia che porta con sé una dimensione tragica: quella distanza sottile e dolorosa che ad un certo punto separa il paziente dai suoi cari, creando un senso di estraneità difficile da colmare.

L’ Istituto Superiore di Sanità oggi ricorda che in Italia si stimano circa 550–660 mila persone affette da Alzheimer, con una prevalenza che cresce fino al 30% dopo gli 85 anni. L’OMS l’ha definita una priorità mondiale di salute pubblica, con 7,7 milioni di nuovi casi ogni anno e una sopravvivenza media dopo la diagnosi di 4–8 anni.

💡 Una sfida che non riguarda solo la medicina, ma un mondo intero fatto di pazienti, caregiver, medici, associazioni e istituzioni, che insieme costruiscono quotidianamente percorsi di cura e di dignità.

Dott.ssa Antonella Esposito
Psicoterapeuta esperta in Malattie RCGD
Presidente e Direttrice di Thélema Centro
Direttrice del Master Universitario di II livello in MR del Consorzio Universitario Humanitas
Autrice del libro “La consegna della diagnosi nelle malattie rare” di Edizioni Themis



https://www.iss.it/-/world-alzheimer-s-day-in-italia-1-2-milioni-di-casi-di-demenza-le-attivita-dell-iss-dall-osservatorio-demenze-agli-studi-dei-meccanismi-della-memoria

📍 Pisa, ###III Congresso Nazionale Airipa Nazionale  BES e Disturbi dell’Apprendimento (19-20 settembre 2025).Durante il...
20/09/2025

📍 Pisa, ###III Congresso Nazionale Airipa Nazionale BES e Disturbi dell’Apprendimento (19-20 settembre 2025).
Durante il simposio su DSA e ADHD nell’adulto ho ascoltato due relazioni che mi hanno fatto riflettere molto:
• Maristella Scorza ha presentato una revisione sistematica sulla presenza dell’ADHD nelle donne e sul loro rapporto con il contesto lavorativo.
• Valentina Tirelli ha raccontato i risultati di uno studio sull’impatto dell’ADHD nella vita quotidiana e nella salute mentale delle donne neurodivergenti.

👉 Quello che colpisce è come l’ADHD femminile sia ancora poco riconosciuto.
Le donne spesso ricevono la diagnosi in ritardo, dopo anni di fatica silenziosa: ansia, burn-out, difficoltà a reggere i tempi e le richieste del lavoro. Molte cercano di “mascherare” i sintomi, pagando però un prezzo altissimo in termini di energia e benessere.

Gli studi internazionali confermano questi aspetti: il ritardo diagnostico, il rischio di comorbilità ansioso-depressive, la necessità di pensare ad accomodamenti nei luoghi di lavoro per favorire inclusione e salute mentale.

💡 Ascoltando queste relazioni, ho pensato alle donne con malattie rare che seguo in clinica: non di rado presentano caratteristiche cognitive ed emotive che ricordano da vicino l’ADHD. Anche in questi casi il lavoro terapeutico sulla regolazione emotiva diventa centrale, perché incide direttamente non solo sul benessere psicologico ma anche sulla possibilità di sentirsi parte attiva, competente e riconosciuta nel proprio contesto lavorativo.

🔗 Credo sia un punto di incontro importante fra clinici e associazioni: dare visibilità al funzionamento mentale delle persone, soprattutto delle donne, e promuovere ambienti di lavoro che tengano conto della neurodiversità come parte della complessità umana.

Dott.ssa Antonella Esposito
Psicoterapeuta esperta in Malattie RCGD
Direttrice di Thélema Centro Psicoterapia e Riabilitazione
Direttrice del Master Universitario di II livello in Malattie Rare del Consorzio Universitario Humanitas
Responsabile Équipe DSA
Autrice del libro “La consegna della diagnosi nelle malattie rare” di Edizioni Themis, 2025

AIRIPA Lazio


✍️🧬Disturbi dell’apprendimento e Malattie RareAl Centro Thélema capita spesso la stessa scena.Un bambino entra con la su...
18/09/2025

✍️🧬Disturbi dell’apprendimento e Malattie Rare

Al Centro Thélema capita spesso la stessa scena.
Un bambino entra con la sua diagnosi di malattia rara. Porta con sé anche la certificazione DSA.
La scuola chiede strumenti, la famiglia cerca risposte.

Il percorso che si apre non è mai lineare.
C’è la certificazione, necessaria.
C’è la riabilitazione, che prova a dare nuove possibilità.
E c’è il tutoraggio DSA, che diventa uno spazio dove i ragazzi imparano a gestire i compiti, ma anche la frustrazione, la fatica, la sensazione di non farcela.

È in questo intreccio — raro e insieme sempre più frequente — che impariamo a leggere i DSA nelle malattie rare: non come sovrapposizioni casuali, ma come evidenze che meritano attenzione, ricerca, nuovi sguardi.

Domani, venerdì 20 settembre, al Congresso Airipa di Pisa, insieme alla Dott.ssa Chiara Paradiso , porteremo la relazione “Disturbi dell’apprendimento e Malattie Rare”.
🕙 Ore 10:00 – 12:05
📍 Aula 5 – Sessione C8, Polo Didattico Porta Nuova, Via Padre B. Fedi 1.

Vi aspettiamo!

Dott.ssa Antonella Esposito
Psicoterapeuta esperta in Malattie RCGD
Responsabile Équipe DSA
Direttrice di Thélema Centro Psicoterapia e Riabilitazione
Direttrice del Master Universitario di II livello in MR del Consorzio Universitario Humanitas
Autrice del libro “La consegna della diagnosi nelle malattie rare” di Edizioni Themis, 2025

🛑 Basta con i “guru” della comunicazione clinica.Negli ultimi anni sento sempre più spesso parlare di “comunicazione del...
17/09/2025

🛑 Basta con i “guru” della comunicazione clinica.

Negli ultimi anni sento sempre più spesso parlare di “comunicazione della diagnosi” come se fosse solo una questione di parole.
Come se bastasse trovare “la frase giusta” per dire a un figlio che ha una sindrome genetica.
Come se bastasse scegliere il lessico più delicato per informare un adulto che da anni vive senza sapere di avere una malattia rara.
Come se, di fronte a un tumore, la differenza la facesse solo un dizionario più o meno empatico.

👉 Non è così.
E questa semplificazione è non solo riduttiva, ma profondamente dannosa.

La consegna della diagnosi non è un atto linguistico. È un processo clinico.
Un processo che intreccia informazione e contenimento emotivo, shock e trauma, frattura identitaria e ridefinizione del Sé.
Un processo che richiede la competenza specifica di un professionista psicoterapeuta formato per accompagnare chi riceve quella notizia lungo un percorso di trasformazione, fino a una nuova integrazione della propria identità.

Ogni volta che ascolto presunti “esperti di comunicazione” improvvisarsi formatori in sanità o dispensatori di consigli ai pazienti, vedo crescere una montagna di disinformazione che alimenta bias cognitivi e illusioni pericolose.
Illusioni che fanno credere che “le parole giuste” possano bastare.

❌ Basta con questa retorica sterile.
✅ È tempo che istituzioni, società scientifiche e università investano nella formazione di figure realmente competenti.
✅ È tempo che i colleghi sanitari smettano di delegare o semplificare questo momento, riconoscendolo per ciò che è: un atto clinico di pari dignità a qualsiasi altro intervento terapeutico.

Solo così la consegna della diagnosi potrà essere davvero un atto di cura.

Dott.ssa Antonella Esposito
Psicoterapeuta esperta in Malattie RCGD
Direttrice di Thélema Centro - Psicoterapia e Riabilitazione
Direttrice del Master Universitario di II livello del Consorzio Universitario Humanitas
Autrice del libro “La consegna della diagnosi nelle malattie rare” di Edizioni Themis, 2025

✨ Corso di Formazione per Genitori di bambini e ragazzi con Sindrome di Klinefelter (47,XXY e varianti) – III Edizione ✨...
16/09/2025

✨ Corso di Formazione per Genitori di bambini e ragazzi con Sindrome di Klinefelter (47,XXY e varianti) – III Edizione ✨

Essere genitori di un bambino o ragazzo con Sindrome di significa spesso trovarsi tra mille domande: “Che futuro avrà?”, “Come parlarne a scuola?”, “Come raccontarlo a lui?”.

Questo percorso nasce per rispondere proprio a queste esigenze.
Un corso pensato per le famiglie – genitori, , , insegnanti e professionisti della salute – che vuole offrire strumenti pratici, conoscenze aggiornate e uno spazio sicuro di condivisione.

👉 La novità di quest’anno? La partecipazione di nuovi professionisti esperti in SK: dal pediatra genetista all’endocrinologo, insieme agli psicoterapeuti esperti in SK, logopedisti, pedagogisti e specialisti della riabilitazione.

📌 Informazioni principali
🗓 Periodo: ottobre – dicembre 2025
💻 Modalità: online, su Zoom
⏰ Orario: 19:30 – 21:00 (90 minuti)
👥 Partecipanti: illimitati
🎓 Attestato di partecipazione + materiali didattici

Il percorso si articola in 6 incontri settimanali, con un filo conduttore: aiutare le famiglie a comprendere la diagnosi e trasformarla in risorsa.
Uno spazio dove presenterò anche il mio Modello di Comunicazione Integrata e Trasformativa del Sé (CITS), utile per rielaborare la diagnosi, regolare le emozioni e accompagnare i figli nello svelamento con parole rispettose e chiare.

📩 Per iscrizioni e informazioni: thelemacentro@gmail.com
(i dettagli organizzativi saranno forniti a chi ci contatterà).
I Soci di Nascere Klinefelter - odv hanno uno sconto del 10% sulla intera quota.

👩‍⚕️ A cura della Dott.ssa Antonella Esposito
Psicoterapeuta esperta in Malattie RCGD.
Direttrice di Thélema Centro Psicoterapia e Riabilitazione
Direttrice del Master Universitario di II livello in Malattie Rare Consorzio Universitario Humanitas
Autrice del libro “La consegna della diagnosi nelle Malattie Rare” – Edizioni Themis 2025

🔑 Perché partecipare?
Perché nessuna famiglia dovrebbe affrontare da sola la complessità di una diagnosi rara.
Insieme possiamo trasformare una frattura in un percorso di cura, crescita e resilienza.

Con me:
Chiara Paradiso
Alice Montanaro
Lucrezia Perri
Claudia Legni
Roberto Paparella
Matteo Spaziani
Viola De Marchis
Natascia Liberati

💬 Cari genitori: quali sono i temi che vi stanno più a cuore oggi rispetto alla Sindrome di Klinefelter?

✨ Giustizia e ingiustizia sul lavoro: quando fa davvero la differenzaQualche tempo fa, durante un confronto di gruppo, u...
15/09/2025

✨ Giustizia e ingiustizia sul lavoro: quando fa davvero la differenza

Qualche tempo fa, durante un confronto di gruppo, una persona raccontò:

“Non mi pesa la mia malattia rara. Mi pesa quando sul lavoro mi trattano come se valessi meno degli altri.”

Questa frase mi è rimasta impressa. Perché descrive bene quanto il senso di giustizia non sia un concetto astratto, ma un’esperienza che tocca la vita quotidiana.

📌 La ricerca lo conferma: Jason Colquitt ha identificato quattro dimensioni della giustizia organizzativa – distributiva, procedurale, interpersonale e informativa.
Quando una di queste viene meno, si genera un vissuto di ingiustizia che può compromettere motivazione, benessere e relazioni professionali.

Per chi vive con una malattia rara, cronica o una disabilità, la percezione di equità diventa ancora più cruciale: non significa “avere vantaggi”, ma sentirsi parte di un contesto che riconosce il valore di ciascuno.

👉 Ma la riflessione riguarda tutti, non solo i contesti più strutturati. Anche chi lavora come libero professionista conosce bene quanto possa essere fragile il confine tra equità e ingiustizia.

🔎 Non servono gesti eclatanti, spesso basta la cura nelle parole, la trasparenza nelle decisioni, il rispetto nelle relazioni.

💬 Ti va di condividere? Hai vissuto situazioni in cui la percezione di giustizia (o ingiustizia) ha cambiato la tua esperienza lavorativa?

Dott.ssa Antonella Esposito
Psicoterapeuta esperta in Malattie RCGD
Direttrice di Thélema Centro Psicoterapia e Riabilitazione
Direttrice del Master Universitario di II Livello in MR del Consorzio Universitario Humanitas
Autrice del libro “La Consegna della Diagnosi nelle Malattie Rare” di Edizioni Themis

🌟 Formare il futuro nelle Malattie Rare: oggi l’avvio del Master Humanitas!Oggi 12 settembre 2025 inizia il Master di II...
12/09/2025

🌟 Formare il futuro nelle Malattie Rare: oggi l’avvio del Master Humanitas!

Oggi 12 settembre 2025 inizia il Master di II livello in Malattie Rare del Consorzio Universitario Humanitas.

È con grande emozione che lancio ufficialmente il percorso formativo che coinvolgerà medici, psicoterapeuti, psicologi, sociologi, professionisti sanitari e riabilitativi.

Nel corso del weekend prenderanno avvio le prime lezioni, affidate a docenti esperti che condivideranno le loro competenze in ambiti complementari:

• Io, Antonella Esposito, nei due moduli su “Prospettive Cliniche e Psicoterapeutiche nelle Malattie Rare: Il Modello della Comunicazione Integrata e Trasformativa del Sé”
• Il Prof. Luigi Tarani, pediatra genetista, che terrà il modulo “Il Pediatra e le Malattie Rare”
• Il Dott. Giuseppe Caliccia Employer Branding, sociologo e metodologo della ricerca sociale, che guiderà due moduli su “Metodologia e Tecnica della Ricerca Sociale”

Questo Master nasce con l’obiettivo di costruire un’eccellenza interdisciplinare: unire saperi clinici, psicoterapeutici e metodologici per rispondere in modo integrato alle sfide poste dalle malattie rare.

Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo avvio: il Consorzio Humanitas, i docenti, gli staff, e soprattutto voi colleghi che avete scelto di intraprendere questo percorso insieme.

➡️ Seguiteci: è solo l’inizio, ma promette di essere un viaggio formativo intenso e trasformativo.

Dott.ssa Antonella Esposito
Psicoterapeuta esperta in Malattie RCGD
Direttrice di Thélema Centro Psicoterapia e Riabilitazione
Autrice del libro “La consegna della Diagnosi nelle Malattie Rare” Edizioni Themis
Direttrice del Master di II Liv. Universitario in MR

https://www.consorziohumanitas.com/master-malattie-rare-2026/

Indirizzo

Rome

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 20:00
Martedì 09:00 - 20:00
Mercoledì 09:00 - 20:00
Giovedì 09:00 - 20:00
Venerdì 09:00 - 20:00

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