15/11/2023
"Holly", il Fiore di Bach del tempo di Natale
L'Agrifoglio, arbusto appartenente alla famiglia delle Aquifoliacee, fu nei secoli passati una pianta sacra ai Druidi e tuttora una fondamentale presenza del Natale Nordico che poi nel tempo è andata estendendosi alle nostre regioni.
Edward Bach sentì profondamente la capacità di Holly nel manifestare l'amore attivo, quello che essendo legato alla figura del Cristo, dà più di quanto riceve. Nel suo aspetto disarmonico l'anima porta in se tanto veleno che poi scarica in odio, rancore verso gli altri e desiderio di vendetta.
Il legno di questa pianta è duro, cresce lentamente, può parlare quindi di fedeltà, ma nel tipo disarmonico diventano incapacità a perdonare, ricordi fissi e testardaggine. Le foglie dentate e pungenti raccontano di capacità autodifensive e immense forze vitali che possono invadere il mondo circostante e colpirlo ferendolo con le spire della maldicenza, del sospetto e della furia.
Proprio nel tempo delle festività, quando avremo l'opportunità di stare più in contatto con i nostri familiari, i nostri amici, le gocce di Holly potranno essere di aiuto a dimenticare torti subiti, a trasformare l'odio in comprensione e lasciare che lo spirito di vendetta venga sostituito dal perdono. Come Gesù che nascendo la notte di Natale reca all'uomo la possibilità di ricollegarsi al Divino attraverso un percorso di autocoscienza, così il nostro Holly potrà aiutarci a liberarci dal veleno, come le sue bacche rosse che a Natale diventano l'augurio più bello per una nuova vita.
Francesco Ialenti
per consulenze di Floriterapia di Bach potete chiamare o mandare un messaggio whatsapp al 339 39 37 196
