22/11/2025
📌Diego Catania: “Emendamento Biancofiore infondato e pericoloso. Va ritirato”
«Esprimo il più fermo dissenso all’emendamento alla legge di bilancio n. 69.0.25 a firma dell’Onorevole Biancofiore».
Così Diego Catania, Presidente della Federazione nazionale degli Ordini delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione, in merito all’emendamento alla manovra che prevede il trasferimento della responsabilità civile dall'azienda sanitaria ai professionisti sanitari, che ne risponderebbero direttamente.
«La proposta in questione - continua Catania - è aberrante dal punto vista dell’ordinamento giuridico: il Legislatore con la legge Gelli-Bianco e con la successiva introduzione del cosiddetto “scudo penale” per i professionisti sanitari è andato sempre nella direzione di tutelare gli operatori della sanità da aggressioni giudiziarie, in passato massicce e spesso strumentali, e ora tale emendamento esporrebbe i professionisti sanitari al rischio concreto di una moltitudine di cause per danni reali o presunti».
Secondo la FNO TSRM e PSTRP, la misura non tutela i cittadini: al contrario, è presumibile che molti professionisti sanitari tornerebbero a un eccesso di esami e trattamenti, a carico anche del SSN, o addirittura a rifiutare cure o interventi a rischio per proteggersi dal pericolo di conseguenze legali e di pagare premi assicurativi sempre più alti.
«Con ciò verrebbe progressivamente meno la garanzia di cure tempestive, efficaci e sicure così come volute dall’art. 32 della Costituzione e dalla legge Gelli-Bianco» chiosa il Presidente Catania.
La Federazione nazionale Ordini TSRM e PSTRP ribadisce la propria contrarietà all’emendamento in questione, che si configura come una misura infondata, dannosa per la tutela dei professionisti sanitari e del Sistema sanitario nazionale, nonché inutile rispetto alla qualità e sicurezze delle cure. Si richiede pertanto il ritiro immediato.