
16/01/2025
Ritornano i cari amici di Villa Govinda per una serata piena di insegnamenti utili ad ognuno di noi!
Scrivetecii per prenotarvi (possibile anche fermarsi per la cena ayurvedica indiana)
Sotto trovate tutte le info
🙏🪷
L'evento si svolgerà sia in presenza che su ZOOM!
ZOOM LINK:
https://us02web.zoom.us/j/83971849285?pwd=5wzq6XbquY7RX1takzaPeO4tBNwGj8.1
ID riunione: 839 7184 9285
Codice d’accesso: 108
Attenzione: è richiesta puntualità!
Durante l'incontro le vostre sincere domande saranno benvenute.
Al termine, chi lo desidera può cenare presso Bibliothè insieme ai relatori (NECESSARIO PRENOTARE).
"Ogni cosa a proposito dello yoga e della vita spirituale è spiegata concisamente nella Srimad Bhagavad-gita dove Krishna assunse la forma di Guru Universale e diede la conoscenza trascendentale al mondo intero.
All’inizio della Bhagavad-gita Arjuna si arrende a Krishna con tutto il cuore. Egli prega: “Mio Signore, adesso mi arrendo completamente a Te. Io non so e non riesco a capire che cosa sia bene o male per me. Per favore, rivela la conoscenza trascendentale nel mio cuore”.
Krishna assunse il ruolo di Guru di Arjuna e lo illuminò con la conoscenza trascendentale in modo molto chiaro e ampio. Nei 700 versi della Srimad Bhagavad-gita è spiegata ogni cosa; tutti i tipi di conoscenza e di yoga sono spiegati da Krishna in persona nella Sua forma di Jagad-Guru.
Questa sacra scrittura contiene le istruzioni che Krishna diede al Suo più caro amico Arjuna. Ma Arjuna era in realtà uno strumento usato da Krishna per esprimere l’essenza dello yoga e della conoscenza trascendentale al mondo. Krishna in realtà enunciò la Bhagavad-gita per il beneficio delle anime condizionate di questo mondo e oggi vediamo quanto questo testo sia famoso dappertutto.
Se qualcuno leggerà la Bhagavad-gita e cercherà di seguire i consigli e le istruzioni del Signore Sri Krishna come se Krishna fosse il suo Guru, sarà certamente beneficiato. Krishna sarà sempre misericordioso con lui, e tutti gli ostacoli saranno rimossi dalla sua vita spirituale". (Srila B.S. Govinda Maharaj)