Psicologa Psicoterapeuta Roma Dott.ssa Valentina Bigazzi

  • Casa
  • Italia
  • Rome
  • Psicologa Psicoterapeuta Roma Dott.ssa Valentina Bigazzi

Psicologa Psicoterapeuta Roma Dott.ssa Valentina Bigazzi Psicologa Psicoterapeuta Roma. Studio specialistico di Psicologia, Psicoterapia e Psiconcologia. Operatore di training autogeno e Tecniche di Rilassamento.

Dott.ssa Valentina Bigazzi
Psicologa, Psicoterapeuta e Psiconcologa. Laureata in Psicologia dinamica e clinica della persona, delle organizzazioni e delle comunità, iscritta all'albo degli Psicologi della Toscana con il n°5110, specializzata in Psicoterapia della Gestalt presso Istituto Gestalt Firenze. Psicoterapeuta Psiconcologa è docente per il corso biennale in Psicologia Oncologica presso l'Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma. Specializzata in Terapia EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) approccio terapeutico utilizzato per il trattamento del trauma e di problematiche legate allo stress ed, in particolare, allo stress traumatico. Svolge attività libero professionale in qualità di Psicologa Psicoterapeuta a Roma zona Eur, Marconi, Monteverde. Consulente e formatore aziendale in tema di salute e sicurezza sul lavoro. Esperienze lavorative
Psiconcologa, Ricercatrice e Psicoterapeuta per lo sportello d’ascolto psicologico per il disagio lavorativo e personale presso l’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena. Docente presso l’Università La Sapienza di Roma, membro del Comitato Scientifico per la formazione gruppo Asapiens. Ha lavorato per la Lega Italiana per la lotta contro i tumori LILT e il Servizio di Neuropsichiatria Infantile ASL Roma C. Operatore di training autogeno e tecniche di rilassamento.

Misofonia: quando un suono diventa insopportabile. La misofonia non è solo “fastidio per i rumori”: è una reazione inten...
21/09/2025

Misofonia: quando un suono diventa insopportabile. La misofonia non è solo “fastidio per i rumori”: è una reazione intensa a suoni quotidiani, come masticare o ticchettare, che può generare rabbia, ansia o isolamento.

In una prospettiva gestaltica, non guardiamo solo al sintomo ma al significato che il suono assume nella storia e nelle relazioni della persona.
Non si tratta di eliminare il rumore, ma di integrare l’esperienza, trovando nuove possibilità di presenza e contatto.

Lasciar fluire è un atto di cura verso sé stessi, crea spazio per ciò che davvero ci fa crescere.Non è abbandonare, è sc...
16/09/2025

Lasciar fluire è un atto di cura verso sé stessi, crea spazio per ciò che davvero ci fa crescere.
Non è abbandonare, è scegliere di non restare intrappolati in ciò che ci pesa.

Lasciare andare non significa “dimenticare”, ma concedersi la libertà di respirare con più leggerezza.

Il disturbo dissociativo, da una prospettiva gestaltica, può essere compreso come un’interruzione del contatto. Di front...
11/09/2025

Il disturbo dissociativo, da una prospettiva gestaltica, può essere compreso come un’interruzione del contatto. Di fronte a esperienze troppo intense o dolorose, la persona non riesce a rimanere nel qui e ora e si allontana da sé, dalle proprie emozioni o dall’ambiente.

È un adattamento creativo: un modo per proteggersi, che nel tempo può trasformarsi in una frammentazione difficile da sostenere.

La terapia della Gestalt non mira a “correggere” il sintomo, ma a favorire consapevolezza e integrazione. L’obiettivo è aiutare la persona a ritrovare un contatto autentico con sé stessa, con le proprie emozioni e con l’altro, ricomponendo poco a poco le parti della propria esperienza.

Non sei un sintomo, sei un organismo che cerca la propria pienezza.

Settembre porta con sé il profumo di nuovi inizi.Dopo la pausa estiva, spesso ci sentiamo spinti a correre: nuovi proget...
03/09/2025

Settembre porta con sé il profumo di nuovi inizi.
Dopo la pausa estiva, spesso ci sentiamo spinti a correre: nuovi progetti, nuove responsabilità, nuovi obiettivi.

Eppure, il vero “nuovo” nasce quando scegliamo di tornare prima a noi stessi.

In Gestalt parliamo di consapevolezza: ascoltare il proprio respiro, riconoscere i propri bisogni, dare spazio alle emozioni. Solo così possiamo accogliere davvero ciò che è nuovo, senza ripetere vecchi schemi.

Fermati.
Ascoltati.
Concediti di ricominciare da te.

Ogni passo che muovi da questa base diventa autentico, perché nasce da chi sei in questo momento.

Figure e sfondi estivi.Quando la routine rallenta e i doveri si fanno meno pressanti, qualcosa si muove nello sfondo.Des...
17/08/2025

Figure e sfondi estivi.
Quando la routine rallenta e i doveri si fanno meno pressanti, qualcosa si muove nello sfondo.
Desideri dimenticati, impulsi trascurati, emozioni lasciate in attesa… iniziano a farsi sentire.

L’estate non è solo una pausa, è uno spazio di transizione. Un’occasione preziosa per osservare cosa emerge quando il “fare” lascia spazio al “sentire”.

In Gestalt, chiamiamo questo movimento un cambiamento di figura e sfondo: ciò che era marginale può diventare centrale, ciò che era invisibile può prendere forma. È il momento giusto per esplorare le polarità interne: Dovere ↔ Piacere - Controllo ↔ Abbandono - Isolamento ↔ Relazione.

Non si tratta di scegliere un polo, ma di riconoscere la danza tra gli opposti, ascoltare il bisogno che si manifesta e trovare il proprio equilibrio autentico. Lascia che l’estate ti sorprenda. Chiediti: cosa vuole emergere, se mi concedo di non controllare tutto?

Bisogni Autentici.L’estate è spesso vissuta come un momento di sospensione dalle routine, ma anche come un tempo liminal...
10/08/2025

Bisogni Autentici.
L’estate è spesso vissuta come un momento di sospensione dalle routine, ma anche come un tempo liminale in cui emergono bisogni sopiti, desideri inascoltati o tensioni lasciate in sospeso durante l’anno. In un’ottica gestaltica, la “riconversione” non è solo una pausa o un cambiamento di attività, ma può diventare un’occasione per riconoscere, rinegoziare e integrare bisogni autentici nel proprio ciclo di contatto.



La terapia di coppia non serve a “decidere chi ha ragione”, ma a ritrovare il contatto autentico tra due persone che, sp...
03/08/2025

La terapia di coppia non serve a “decidere chi ha ragione”, ma a ritrovare il contatto autentico tra due persone che, spesso, si sono p***e nel quotidiano, nelle incomprensioni, nei silenzi.

Nella prospettiva gestaltica, ogni crisi è anche una possibilità: quella di vedersi di nuovo, con uno sguardo più consapevole e responsabile.

Lavoriamo insieme per: Uscire dai giochi di colpa e vittimismo. Riconoscere i bisogni autentici di entrambi. Imparare a comunicare senza ferire. Ricostruire la fiducia e la presenza.

La relazione non è mai “da aggiustare”, ma da riconoscere, sentire, scegliere ogni giorno. A volte il primo passo non è verso l’altro, ma verso di sé.

Quando la mente non si ferma. Ti è mai capitato di rivivere nella tua testa una situazione mille volte? Di pensare conti...
21/07/2025

Quando la mente non si ferma.

Ti è mai capitato di rivivere nella tua testa una situazione mille volte? Di pensare continuamente a “cosa sarebbe successo se…” o “cosa dovrei fare se…”?

Questo è il rimuginio: una catena di pensieri ripetitivi, spesso focalizzati su preoccupazioni, errori passati o scenari futuri.

Nella terapia Gestalt, ci interessa come questo processo ti allontani dal qui e ora, impedendoti di vivere pienamente l’esperienza presente. Rimuginare è un modo della mente per “fare qualcosa”, ma spesso è un modo per evitare il sentire.

Dietro ogni pensiero che torna c’è un’emozione che bussa. Il lavoro terapeutico è allora accorgersi, portare consapevolezza, stare con ciò che c’è, senza scappare né giudicare.
La domanda non è “Come smetto di rimuginare?”, ma “Cosa sto evitando di sentire mentre rimugino?”

Il silenzio guidato non è assenza.È uno spazio attivo, vivo, ricco di possibilità.In Gestalt, il silenzio non è vuoto: è...
15/07/2025

Il silenzio guidato non è assenza.
È uno spazio attivo, vivo, ricco di possibilità.
In Gestalt, il silenzio non è vuoto: è un contenitore sicuro dove ciò che è implicito può emergere, dove parole non dette trovano il loro tempo, dove corpo ed emozioni si fanno ascoltare.

È nel silenzio che la relazione si approfondisce.
È lì che il terapeuta guida senza parlare, sostenendo la presenza, l’ascolto, la consapevolezza.

Il silenzio guidato è un invito.
A respirare.
A sentire.
A esserci.

“Non riesco a concentrarmi.” Non è solo distrazione. È un modo diverso di sentire, di stare nel mondo.Nel disturbo dell’...
11/07/2025

“Non riesco a concentrarmi.” Non è solo distrazione.
È un modo diverso di sentire, di stare nel mondo.

Nel disturbo dell’attenzione, la mente non è rotta: è viva, reattiva, spesso sovraccaricata. La Gestalt non cerca di correggere, ma di comprendere: cosa sta cercando di esprimere questa difficoltà?

Forse è un bisogno che non trova spazio, un contatto interrotto, una realtà che non sostiene.

Dare senso al sintomo è il primo passo per trasformarlo.

Psicoterapia in gravidanza: uno spazio sicuro per accogliere il cambiamento.La gravidanza è un periodo di grande trasfor...
06/07/2025

Psicoterapia in gravidanza: uno spazio sicuro per accogliere il cambiamento.

La gravidanza è un periodo di grande trasformazione: fisica, emotiva, relazionale. Accanto alla gioia, possono emergere paure, dubbi, senso di inadeguatezza, ansia per il futuro.

In questo momento così delicato, la psicoterapia può offrire uno spazio di ascolto e sostegno per accogliere ogni emozione senza giudizio.

È un’occasione per riconnettersi con sé stesse, elaborare vissuti del passato, costruire un legame più consapevole con il proprio corpo e con il bambino che sta arrivando.

Parlare dei propri timori, dare voce ai pensieri più intimi, sentirsi viste e comprese… può fare una grande differenza.
Se senti che hai bisogno di un supporto,
sappi che non sei sola.

Adattarsi non significa annullarsi.In Gestalt parliamo di adattamento creativo: la capacità di restare in contatto con s...
03/07/2025

Adattarsi non significa annullarsi.
In Gestalt parliamo di adattamento creativo: la capacità di restare in contatto con sé stessi, anche nel cambiamento.

Non è resistere, né accontentarsi.
È trovare una forma nuova, senza perdere la propria essenza.

Indirizzo

Via Baldassarre Castiglione 82
Rome
00142

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 21:00
Martedì 09:00 - 21:00
Mercoledì 08:00 - 21:00
Giovedì 11:00 - 19:30
Venerdì 13:00 - 21:00
Sabato 09:00 - 14:00

Telefono

339 82 89 259

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Psicologa Psicoterapeuta Roma Dott.ssa Valentina Bigazzi pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Psicologa Psicoterapeuta Roma Dott.ssa Valentina Bigazzi:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram

Digitare

Dott.ssa Valentina Bigazzi

Psicologa, Psicoterapeuta e Psiconcologa. Operatore di training autogeno e Tecniche di Rilassamento. Laureata in Psicologia dinamica e clinica della persona, delle organizzazioni e delle comunità, iscritta all'albo degli Psicologi della Toscana con il n°5110, specializzata in Psicoterapia della Gestalt presso Istituto Gestalt Firenze. Psicoterapeuta Psiconcologa, docente per il corso biennale in Psicologia Oncologica presso l'Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma. Specializzata in Terapia EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) approccio terapeutico utilizzato per il trattamento del trauma e di problematiche legate allo stress ed, in particolare, allo stress traumatico. Svolge attività libero professionale in qualità di Psicologa Psicoterapeuta a Roma zona Eur, Marconi, Trastevere-Monteverde. Consulente e formatore aziendale in tema di salute e sicurezza sul lavoro. Esperienze lavorative Psiconcologa, Ricercatrice e Psicoterapeuta per lo sportello d’ascolto psicologico per il disagio lavorativo e personale presso l’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena. Docente presso l’Università La Sapienza di Roma, membro del Comitato Scientifico per la formazione gruppo Asapiens. Ha lavorato per la Lega Italiana per la lotta contro i tumori LILT e il Servizio di Neuropsichiatria Infantile ASL Roma C. Operatore di training autogeno e tecniche di rilassamento.