Dr. Francesco De Luca Uro-Andrologo

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Dr. Francesco De Luca Uro-Andrologo

Il Dott. I trattamenti sono olistici, altamente personalizzati e di taglio multidisciplinare l’approccio alla diagnosi. Egydio).

De Luca, intraprendente Chirurgo Uro-Andrologo, esercita la libera professione a Roma, Londra e nelle province del Lazio; si caratterizza per competenza e discrezione, avendo come unico obiettivo il benessere psico-fisico della persona costantemente al centro dei sui interessi. Si avvale, altresì, di una collaborazione di raggio internazionale che gli permette di essere aggiornato sull’utilizzo di tecniche e strumenti all’avanguardia, avendo maturato una ricca esperienza e training esteri. Il percorso formativo gli ha permesso di acquisire una vasta esperienza in tutti i campi dell’andrologia funzionale ed estetica. I suoi interessi specifici si estendono dalla diagnosi e terapia medico-chirurgica del deficit erettile inclusa la chirurgia protesica, alla correzione della curvatura peniena congenita (tecnica STAGE), ai nuovi trattamenti non chirurgici
dell’ induratio p***s plastica (Collegenasi) fino alla chirurgia di placca con grafting della malattia di La Peyronie (correzione su principi geometrici sec. Si inserisce inoltre nell’ambito dei percorsi di procreazione medicalmente assistita (PMA) per il trattamento dell’infertilità maschile con prelievo microchirurgico di gameti (MicroTESE) e ricanalizzazione delle vie seminali. Ha inoltre approfondito le differenti tecniche di falloplastica.

15/11/2025

Da grower a shower (e oltre)

Con FOTOX™️, il concetto di “grower” e “shower” cambia per sempre.
Grazie all’azione combinata di tossina botulinica di tipo A e acido ialuronico cross linkato, si ottiene una distensione naturale della pelle peniena e un aumento armonioso del volume.
Il trattamento migliora non solo l’aspetto, ma anche la percezione di sé, con un effetto visivo più bilanciato tra stato flaccido ed eretto.
Una soluzione innovativa, studiata in ambiente medico certificato, che unisce estetica, funzionalità e sicurezza.
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13/11/2025

Come funziona il protocollo FOTOX™️?

FOTOX™️ combina due elementi chiave: Botox e filler penieno, in una sinergia unica per migliorare estetica e comfort.
La tossina botulinica agisce sui muscoli del dartos penieno, rilassandoli e favorendo una maggiore distensione del pene a riposo. L’acido ialuronico, invece, incrementa la circonferenza, regalando un effetto naturale e proporzionato.
È un trattamento rapido, non chirurgico e personalizzabile, che consente di ottenere risultati visibili fin da subito e con tempi di recupero minimi.
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12/11/2025

FOTOX™️ e PHOTOX™️: l’innovazione nella medicina andrologica

Una nuova frontiera dell’estetica maschile è arrivata. FOTOX™️ e PHOTOX™️ sono procedure ideate dal Dr. De Luca e dal Dr. Kuehhas, che uniscono l’efficacia del filler penieno con la precisione della tossina botulinica. 💉
Attraverso l’iniezione di tossina botulinica di tipo A nel dartos penieno, la muscolatura si rilassa, migliorando la lunghezza del pene a riposo. Allo stesso tempo, l’acido ialuronico cross linkato viene iniettato per aumentare la circonferenza, sia in flaccidità che in erezione.
Il risultato? Un trattamento combinato, sicuro e ambulatoriale che trasforma un “grower” in “shower” e, per chi lo è già, in qualcosa di ancora di più. ⚡
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18/10/2025

“Parlare è la prima cura”

Molti uomini pensano che la curvatura del pene sia solo un difetto estetico.
In realtà, può essere il segnale di una patologia: la Malattia di La Peyronie, una condizione infiammatoria che nel tempo può compromettere funzionalità, autostima e vita sessuale.

Il problema non è solo fisico, ma anche emotivo.
La vergogna porta spesso al silenzio, ma parlare con uno specialista è il modo più efficace per affrontare il problema e tornare a vivere la propria intimità con serenità.

Non è solo una questione di forma, ma di salute e qualità di vita. 💬

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16/10/2025

“Quando l’intimità fa male”

Un dolore durante l’erezione o un cambiamento nella forma del pene non dovrebbero mai essere ignorati.
La Malattia di La Peyronie nasce da una placca fibrosa interna che altera l’elasticità dei tessuti.
Con il tempo, può causare:
🔹 Dolore nei rapporti
🔹 Erezioni storte o incomplete
🔹 Disagio psicologico

Ma esistono soluzioni: dalle terapie mediche mirate alle infiltrazioni di collagene, fino agli approcci chirurgici più avanzati.
Un consulto con l’andrologo è il primo passo verso una sessualità serena e senza dolore.

Non aspettare. La prevenzione è la chiave per la cura. 🔑

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15/10/2025

“Non sei solo”

La Malattia di La Peyronie colpisce fino a 1 uomo su 10, ma pochi ne parlano.
È causata da una fibrosi interna del pene, che porta a:
➡️ Curvatura durante l’erezione
➡️ Dolore nei rapporti
➡️ Accorciamento o restringimento del pene
➡️ Difficoltà erettile

Molti uomini vivono tutto questo nel silenzio, con vergogna o paura. Ma la verità è che non sei solo, e soprattutto puoi essere curato.
Con le giuste terapie, oggi è possibile ridurre la curvatura e migliorare la funzione erettile, recuperando benessere e fiducia in sé.

Prendersi cura della propria salute sessuale è un atto di forza, non di debolezza. 💪

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11/10/2025

Cosa puoi fare contro la retrazione peniena

Se stai vivendo una retrazione peniena (o percepisci un cambiamento), non tutto è perduto: esistono strategie che possono aiutare.

✔️ Riduzione del peso: perdere grasso sovrapubico rende di nuovo visibile il pene.
✔️ Sospensione o cambio di farmaci (solo su indicazione medica).
✔️ Terapie locali e riabilitative: interventi che migliorano la circolazione, esercizi specifici, onde d’urto.
✔️ Monitoraggio specialistico: un andrologo può valutare se la condizione è reversibile o richiede terapie più complesse.

Ricorda: non sempre la retrazione è irreversibile — spesso è il risultato di condizioni modificabili. Non esitare a chiedere una valutazione medica.
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10/10/2025

Le cause più comuni della retrazione peniena

Perché il pene sembra ritirarsi con gli anni? Le cause della retrazione peniena sono diverse, e molte possono essere modificate:
• Invecchiamento: arterie che perdono elasticità e tessuti che si indeboliscono.
• Aumento di peso: grasso sovrapubico “copre” parte del pene, rendendolo meno visibile.
• Farmaci: alcuni antidepressivi, antipsicotici, farmaci prostatici possono contribuire al restringimento.
• Fumo: danneggia i vasi sanguigni e riduce il flusso nel pene.
• Malattia di Peyronie: tela fibrosa interna che incurva e retrae il pene.

Identificare la causa è fondamentale per scegliere il percorso giusto: cambiamenti dello stile di vita, sospensione o modifica farmacologica, terapie locali o interventi specialistici.
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09/10/2025

Cos’è la retrazione peniena e quando preoccuparsi

Hai mai notato che il tuo pene sembra “ritirarsi” o apparire più corto? Quella che chiamiamo retrazione peniena è un fenomeno reale: può essere temporaneo o, in casi avanzati, diventare permanente.
Le cause sono molteplici: l’invecchiamento, l’incremento del peso addominale che “nasconde” parte del pene, piccoli traumi accumulati, l’uso di alcuni farmaci, il fumo o la malattia di Peyronie.
Non sempre significa che “il pene diminuisce davvero” — a volte è solo un fenomeno relativo legato al tessuto circostante. Ma se il cambiamento è marcato o accompagnato da dolore o difficoltà sessuali, è il momento di parlarne con un andrologo.
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04/10/2025

Strategie per gestire l’HS e migliorare la qualità di vita

Non esiste una cura universale, ma ci sono molte strategie utili per controllare i sintomi e rallentare la progressione:
✔️ Terapie mediche: antibiotici, corticosteroidi, farmaci per acne
✔️ Interventi avanzati: laser, rimozione chirurgica di tessuto colpito
✔️ Stile di vita: perdita di peso, evitare frizioni, abbigliamento traspirante
✔️ Supporto continuo con uno specialista per un percorso personalizzato

Se noti noduli dolorosi o recidivanti, non ignorarli: la gestione precoce può fare la differenza.
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03/10/2025

Cause, fattori di rischio e miti da sfatare

L’HS ha cause complesse e multifattoriali:
• Ostruzione dei follicoli piliferi che si infiammano
• Fattori genetici e predisposizione familiare
• Squilibri ormonali e eccessi di androgeni
• Obesità, fumo, condizioni metaboliche
Un mito da sfatare? Non è dovuta a cattiva igiene e non è trasmissibile.
Comprendere i fattori scatenanti aiuta a intervenire meglio.
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02/10/2025

Cos’è l’idrosadenite suppurativa?

Hai mai sentito parlare dell’idrosadenite suppurativa (HS), chiamata anche “acne inversa”? È una condizione infiammatoria cronica della pelle, non contagiosa, che colpisce zone delicate come ascelle e inguine. Si manifesta con noduli dolorosi, foruncoli ricorrenti, cisti e possibili ascessi.
Non è un problema estetico: è un disturbo che può peggiorare col tempo se non trattato.
Recognoscerlo presto è fondamentale per gestirlo con strategie mirate.
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Indirizzo

Via Parenzo, 12
Rome
00198

Sito Web

https://www.andrologiadeluca.it/

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