19/07/2020
COMPETIZIONE NELL’EDUCAZIONE
Quante volte vi siamo trovati, in quanto genitori, a subire critiche, giudizi, commenti sulle nostre scelte educative?
Quante volte invece ci siamo trovati a fare critiche? Da quale bisogno nasce questo meccanismo competitivo?
Io credo che questo nasca dall’ansia di sbagliare.
Abbiamo il terrore di commettere errori educativi, siamo impauriti e dobbiamo continuamente fare delle scelte, decidere cosa consentire e cosa vietare ai nostri figli, decidere quali sono le regole importanti, quali lo sono meno.
Una volta presa una decisione abbiamo bisogno di avere la certezza di aver fatto la scelta migliore e quindi di non metterla in discussione, considerando tutte le alternative scelte sbagliate.
È più importante l’autonomia, la responsabilità, la crescita indipendente, o la supervisione e il controllo?
Quali sono i rischi che penso si possano maggiormente correre?
Io e mio marito siamo genitori che spingono molto all’autonomia, spesso ci leghiamo cuore e stomaco e con ansia lasciamo libere di fare le loro scelte le nostre due meravigliose figlie.
Difendiamo il nostro spazio e il nostro tempo di coppia, non solo a nostro vantaggio, ma soprattutto a vantaggio loro, per non farle sentire incapaci di fare il loro percorso, insegnando loro il rispetto dei desideri altrui e consentendogli di sperimentare una relazione non narcisista dove il bisogno dei genitori è importante,
Sembra tutto giusto.
Qual’e’ il costo? Quale il rischio?
Il costo è l’ansia di lasciarle andare, di renderle indipendenti da te, di farle commettere errori e correre pericoli.
Molti genitori vedono questa decisione come la più facile e con superficialità e arroganza giudicano e criticano.
Ne vale la pena? Per noi di e incrociamo le dita. Per il momento guardo fiera le mie figlie e spero di aver dato loro gli strumenti e le competenze per conquistare il mondo, mettendole in condizione di sentirsi cittadine del mondo, ma con la consapevolezza di avere sempre una “base sicura” dove tornare.
Sono in grado di viaggiare sole, di avere un insuccesso, di gestire la vita quotidiana, di organizzare una vacanza, una uscita, senza bisogno di accompagnamento, di pranzi preparati, di spesa fatta.
Speriamo di aver fatto la scelta migliore.