01/11/2025
Picasso "AMICIZIA" 1909
AMICIZIA E AMORE
L'amicizia è più pura e più rara dell'amore. Per questo è fragile, basta poco a corromperla. Un tradimento in amore è orribile ma può avere le sue motivazioni che vanno ricercate, a volte comprese. Si può talora anche riparare, perdonare. Nell'amicizia non è così perché l'amico vero ti conosce nel profondo, ti confida tutto di sé e tu gli confidi tutto, anche le cose di cui ti vergogni e gli errori che hai fatto. Ti affidi a lui come a una madre accogliente, un padre comprensivo, un fratello, una sorella che non hai avuto o hai perduto, al di là della sua identità sessuale. Un amico vero non ti tradisce, non omette nulla per timore di giudizio.
Perdere un amico/amica che ti conosceva come nessun altro al mondo è perderti, perdere tutto il tuo vissuto depositato nell'altro. Puoi anche avere un amore, e questo, per essere vero amore, dovrà conoscere tutto di te, anche ciò che non riveleresti mai per paura di ferirlo o di perderlo.
Ma è difficile in amore creare quella totale sincerità che caratterizza l'amicizia, anche se il partner dovrebbe essere lui/lei il miglior amico, il testimone della tua vita, poiché l'amore è un sentimento umano, estremamente complesso, e, anche se lo si nega, comporta sempre bisogno di totalità, centralità, possesso, l'amore è geloso, ti vuole interamente per sé. Non puoi rivelare le contraddizioni che inevitabilmente ti abitano, nei confronti di un partner che non può corrispondere sempre e in toto alle tue attese.
Siamo sinceri, è così anche nella migliore unione. Dal partner ti aspetti l'impossibile, cosa che non ti aspettavi dall'amico che non doveva soddisfare tutti i tuoi desideri, amava la tua anima e basta e non ti doveva piacere fisicamente. Ma ci parlavi sempre, di tutto, proprio anche delle tue defaillance psicofisiche. Col partner è invece opportuno tacere su molte cose.
Quando perdi l'amica/o, resti solo coi tuoi dubbi, le cose che vanno e che non vanno come vorresti, anche nel rapporto amoroso più soddisfacente. Non hai più nessuno con cui essere te stesso e basta, senza dover fingere un buon umore che, si sa, altalena, non può sempre essere uguale ogni giorno.