SEMI DI LUCE di Teresa Remoli

SEMI DI LUCE di Teresa Remoli Riequilibrio emozionale - energetico con Reconnective Healing e Matrix Connection ! ENTRA NEL SITO w

20/06/2021

Questo è un messaggio degli sciamani delle Ande sull'energia del cambiamento che porterà la Terra al solstizio d'estate...

Gli indigeni lo sapevano, non hanno mai perso la connessione con la terra e la sorgente, sapevano interpretare i messaggi dell'universo, e lo fanno ancora...

Il solstizio d'estate è sempre stato per loro un momento sacro, il momento della riconnessione con la Sorgente.

Questa volta, tuttavia, annunciano un momento insolito in cielo e un momento spartiacque nel destino dell'umanità.

In questo 21 giugno, solstizio d'estate, la Terra sarà in allineamento diretto e preciso con il centro della galassia e il sole centrale di Alcione.

In questo momento unico, la Terra riceverà un afflusso diretto di energie molto sottili e di alto livello da fonti divine.

Queste sono le energie dell'evoluzione, le energie capaci di cambiare i nostri codici genetici e di provocare cambiamenti evolutivi nelle specie e nei pianeti.

In questo giorno dobbiamo sintonizzarci con la più alta pace, l'amore, tra tutti gli esseri viventi sulla Terra.

"Dobbiamo immaginare un futuro luminoso per l'umanità"

I nativi di tutto il mondo conoscono questo evento astronomico e divino.

Gli sciamani andini, custodi della conoscenza degli antenati e della Pachamama (Terra) ci inviano il seguente messaggio con un tono di fratellanza e urgenza...

Condividiamo con voi questo, che è molto importante per l'umanità e per il pianeta:

"Allo stesso tempo, molti nonni guardiani della tradizione andina di linee ancestrali si stanno radunando ...

Pregare ed eseguire cerimonie e rituali per la guarigione di tutti.

I Guardiani ci dicono che è molto importante stare insieme e inviare energia d'amore positiva e creativa all'universo.

Ci chiedono di mantenere per sette giorni un atteggiamento di tolleranza, fratellanza e solidarietà...

Interagisci senza litigare, comunicando amorevolmente e calmando le nostre menti, lasciando andare e perdonando ogni situazione...

Ci viene chiesto di mantenere l'armonia dentro di noi, di non litigare, di non giudicare, di non resistere e di non confrontarci, affinché la somma di tutta questa energia aiuti i nostri nonni a rafforzare più velocemente i rituali che compiono per proteggere e preservare la nostra vita .

Ci chiedono di cantare ed elevare la nostra vibrazione alla Luce, al Creatore, per abbellire l'equilibrio del nostro mondo gemello.

Chiediamo dunque la protezione di ogni essere vivente.

Se conosci qualcuno che lavora come guaritore, praticante olistico, insegnante spirituale, insegnante del qui e ora, operatore di luce, comunità ecologica, condividi questo messaggio con lui.

"È importante essere uniti in questo momento cruciale della nostra storia"

Grazie per il vostro amore, perché con la collaborazione di ogni granello della nostra sabbia possiamo aiutare a proteggere il nostro pianeta natale e la nostra amata umanità!

Ora più che mai, dobbiamo stare insieme in pace e amore!

🌈💚❤️

19/05/2021

"A 40 anni Franz Kafka, che non si è mai sposato e non aveva figli, passeggiava per il parco di Berlino quando incontrò una bambina che piangeva perché aveva perso la sua bambola preferita. La bambina e Kafka cercarono la bambola senza successo. Kafka le propose di incontrarsi di nuovo lì il giorno dopo, per tornare a cercarla insieme.

Il giorno seguente, non avendo ancora trovato la bambola, Kafka consegnò alla bambina una lettera "scritta" dalla bambola che diceva: "per favore, non piangere. Ho fatto un viaggio per vedere il mondo. Ti scriverò delle mie avventure."

Così iniziò una storia che proseguì fino alla fine della vita di Kafka. Durante i loro incontri, Kafka leggeva le lettere della bambola accuratamente scritte con avventure e conversazioni che la bambina trovava adorabili.

Alla fine Kafka le riportò la bambola (ne comprò una) che era tornata a Berlino.

“Non assomiglia affatto alla mia bambola", disse la bambina. Kafka le consegnò allora un'altra lettera in cui la bambola scriveva: "i miei viaggi mi hanno cambiato”. La bambina abbracciò la nuova bambola e la portò a casa tutta felice.

L’anno seguente Kafka morì.

Molti anni dopo la bambina, oramai adulta, trovò un messaggio dentro la bambola. Nella breve lettera firmata da Kafka c‘era scritto: "tutto ciò che ami probabilmente andrà perduto, ma alla fine l'amore tornerà in un altro modo."

("Kafka e la bambola viaggiatrice”, di Jordi Sierra I Fabra)

31/07/2020

La dott.ssa Anna Rita Iannetti più volte si è esposta per far sentire la sua voce fuori dal coro e le sue motivazioni. L'abbiamo raggiunta telefonicamente.

27/07/2020

L’infettivologo del Sant’Orsola: "Chi è clinicamente guarito per 3 settimane non infetta più. Non ha senso aspettare due tamponi negativi"

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Rome

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