13/08/2025
Dedico molto poco tempo ai social come professionista, perché il lavoro ed i tanti impegni della vita non me lo permettono (fortunatamente!).
Ma su questo delicato tema vorrei intervenire con poche parole.
Allego uno dei tanti articoli che parlano della vittoria di Ferrand Prèvot al Le Tour de France Femmes avec Zwift e la grande attenzione mediatica che ha ricevuto la sua perdita di peso.
Ciò che è assolutamente necessario e fondamentale mettere in risalto è il tema della FUNZIONALITÀ COMPORTAMENTALE: se un comportamento, in questo caso alimentare, è FUNZIONALE AL RAGGIUNGIMENTO DI UN OBIETTIVO non si può fare altro che elogiare l'atleta per i sacrifici e la dedizione messi in campo per vincere una delle medaglie più prestigiose di carriera.
Ho parlato nel podcast di di come sia importante distinguere tra obiettivi a breve, medio e lungo termine.
Ferrand Prèvot HA PERSO PESO PER VINCERE IL TOUR DE FRANCE, come lo fanno i suoi colleghi maschi ed anche molti attori per girare film.
I suoi sacrifici a breve e medio termine le hanno permesso di salire sul gradino più alto dei suoi sogni.
Il problema grande nasce dal fatto che il disturbo alimentare di tipo anoressizzante, tema psicosociale molto delicato, colpisce prevalentemente il sesso femminile, con conseguenze catastrofiche per l'individuo e la famiglia.
Ed ecco che i riflettori mediatici su un'atleta di sesso FEMMINILE, si connotano di un'accezione maggiormente critica, tanto che la ciclista (si legge spesso questa parola) debba "difendersi" quando, in realtà, non ha fatto altro che svolgere bene il suo lavoro!
E con il più grande successo!
L'estrapolare il tema e portarlo alle estreme conseguenze, è qualcosa che non ritengo assolutamente utile.
Come amo spesso sottolineare nel setting terapeutico, FACCIAMO CON CIÒ CHE C'È E NON CON CIÒ CHE NON C'È.
Immagino che la stessa Ferrand Prèvot non vedesse l'ora di tornare a mangiare secondo il suo fabbisogno calorico, senza andare in "ipocalorica"!! Non ha un disturbo alimentare, ha "solo" svolto egregiamente il suo lavoro.
E diamo a Cesare ciò che è di Cesare.
Mettendo un punto.
Chapeau Ferrand Prevot 🙇🏼
La sua difesa: "Fa parte della preparazione fisica e non durerà per sempre". Ma Vollering e Koppenburg non ci stanno