
20/09/2025
A volte ci chiediamo: “Perché non riesco a lasciar andare ciò che mi fa male?”
La risposta non è debolezza, ma la complessità della nostra mente.
👉 Restiamo ancorati perché il cervello preferisce la familiarità, perché il legame affettivo è forte, perché la speranza ci illude e perché, spesso, dietro c’è un bisogno profondo che quella stessa situazione — anche se dolorosa — continua a soddisfare.
📚In psicoanalisi si parla di ripetizione: tendiamo a riprodurre schemi appresi, come se, restando, cercassimo di colmare un vuoto antico o di riscrivere una ferita originaria.
Ma questo ci intrappola in un circolo che non porta guarigione.
💡 Lasciare andare non significa dimenticare o cancellare, ma trasformare: dare un posto al passato senza permettergli di guidare il presente.
Se anche tu ti riconosci in questa fatica, sappi che non sei solə: è un processo che richiede consapevolezza, pazienza e, a volte, l’aiuto di un professionista.
✨ Ricorda: prenderti cura di te non è egoismo, è responsabilità
♥️ Lasciami un cuore se apprezzi il mio lavoro.
💬 Lascia un commento e raccontami che cosa fatichi a lasciar andare.