15/04/2024
Ogni viaggio nelle proprie emozioni è un viaggio di scoperta e se ti permetti di sentire quel che provi potrai stupirti di ciò che le emozioni ti racconteranno.
Forse potresti non essere stato abituato.
Forse potrebbero averti insegnato che provare ciò che provavi era sbagliato.
Forse provare emozioni potrebbe averti spaventato in qualche luogo e in qualche tempo.
Ma le emozioni non ti sono nemiche, e viverle e penetrarle e comprenderle potrà condurti in un cammino di consapevolezza e di crescita.
Perché è vero che le emozioni vanno trasformate ed elaborate talvolta, ma il primo passo per elaborarle è accettarle, accettare che ci siano, accettare di provarle e di essere scossi nel proprio nucleo profondo fino a trovare le tue risposte, agire le tue azioni, navigare il tuo cambiamento, costruire ogni volta una nuova parte di te, più nutrita e più ricca di ciò che hai provato e che sei diventato grazie a ciò che hai vissuto.
E lo so che il nodo è sempre lì.
Nella paura di vivere qualcosa.
Nella paura di soffrire per qualcosa.
Nella paura di perdere qualcosa.
Nella paura di non sapere affrontare qualcosa.
Nella paura di ve**re cambiati da qualcosa.
O nella paura di non essere all’altezza di qualcosa.
In breve il nodo è quasi sempre in una paura.
Ma anche la paura ha qualcosa da dirti, ha il suo diritto di essere, e molto da insegnarti.
E soprattutto quando superi la paura della paura allora possono accadere miracoli, di ricerca, di percorso, di manifestazione e di scoperta.
Che tu possa far spazio alle tue emozioni, per prima cosa, rispondendo: “eccomi, io ci sono.”
Virna Trivellato