29/07/2025
Proviamo?
IL TUO CORE NON È SOLO UNA TAVOLETTA DI CIOCCOLATO!
Ecco la sezione trasversale a livello di L4 (quarta vertebra lombare), un vero quartier generale muscolare e fasciale. Sì, quel core di cui tutti parlano non è solo “addominali scolpiti”: è un sistema tridimensionale straordinariamente complesso.
SFIDA: Mentre leggi, immagina di fare un plank e prova a sentire questi strati uno per uno!
SCOPRIAMOLI INSIEME, DAL DAVANTI ALLA SCHIENA
1. Retto dell’addome
Il più noto (la famosa “tartaruga”), ma da solo non stabilizza niente.
2-3-4. Obliquo esterno, interno e trasverso dell’addome
Il corsetto naturale: il trasverso addominale è un vero “cinturone”, attivabile con l’espirazione profonda.
TEST: Fai un’espirazione forzata, senti come si contrae il basso ventre? È lui!
5. Grande psoas
Non solo flessione d’anca: è connesso alle vertebre lombari, partecipa alla stabilità e alla propriocezione.
6. Gran dorsale
Non te lo aspetti? Invece sì: collega il bacino alle braccia, influenzando la postura.
7. Quadrato dei lombi
Un “sorvegliante” laterale della colonna, stabilizza e inclina lateralmente.
8-9-10. Muscoli paraspinali profondi (Iliocostale, Lunghissimo, Multifido)
I guardiani posteriori: controllano micromovimenti vertebrali e propriocezione. Il multifido è piccolo ma fondamentale nel dolore lombare cronico.
SFIDA
Riesci a percepire la differenza tra contrarre i muscoli superficiali della schiena (ad esempio estendendo la schiena e inarcando la colonna),
e attivare delicatamente i muscoli profondi stabilizzatori, come il multifido, senza irrigidire tutto il tronco?
Prova questo esperimento.
Mettiti a carponi (quadrupedia per i pignoli 😅) con la schiena neutra.
Spingi con le mani e senti cosa succede nei lombari: probabilmente la colonna si irrigidisce tutta.
Ora, invece, immagina di “allungarti verso l’alto” con la testa e “accorciarti” con l’osso sacro, mantenendo la pancia attiva ma morbida.
Questo piccolo movimento “interno” stimola i muscoli profondi, senza contrarre in blocco i paraspinali superficiali.
LA FASCIA: IL COLLANTE E IL TRAMPOLINO
11-12-13. Fascia toracolombare (posteriore, media, anteriore)
Immagina un’enorme amaca di tessuto connettivo che sostiene la colonna e trasmette forze fra arti superiori e inferiori.
14. Raphe laterale
La “cerniera lampo” che connette la fascia al trasverso.
UN FATTO CURIOSO
La fascia toracolombare è così forte da poter resistere a trazioni enormi (fino a 900N).
Se pensi che basti fare “addominali classici” per stabilizzare la colonna, ripensaci!
Allenare il core significa: respirazione diaframmatica e controllo del trasverso, rinforzo dei paraspinali profondi, mobilità del bacino e della fascia toracolombare, coordinazione fra arti e tronco.
Non significa solo crunch e plank infiniti.
DOMANDA PER TE
Sei capace di attivare il core senza bloccare il respiro? Prova: respira profondamente in posizione quadrupedica e senti come si muove l’addome in modo tridimensionale.
Tagga chi deve capire che il core è un’orchestra e non un solo strumento! 🤭