VS Osteopatia Salerno

VS Osteopatia Salerno OSTEOPATHIC MEDICINE SALERNO
Traditional Osteopathic Treatment Venanzio Signorino è un osteopata, iscritto al ROI Registro Osteopati dItalia. James Jealous D.O.

Conclusi gli studi presso lIstituto Superiore di Educazione Fisica di Napoli, frequenta successivamente lUniversità degli Studi La Sapienza di Roma conseguendo nel 2007 la laurea abilitante alla professione sanitaria di Fisioterapista. Nel frattempo acquisisce competenze nella valutazione e nel trattamento dei dismorfismi della colonna vertebrale secondo la metodica rieducativa posturale di Franço

ise Mézières. Nel 2015 consegue il titolo di Osteopata D.O. (Diploma di Osteopatia) presso il Centro Studi Osteopatia Tradizionale di Roma, accreditato dallAssociazione Italiana Scuole di Osteopatia (AISO), attraverso un percorso formativo di sei anni di studio. Il continuo aggiornamento professionale in ambito neonatale, craniale, viscerale è dettato da passione, curiosità e voglia di confrontarsi con i maggiori esponenti dellosteopatia tradizionale internazionale (vedi Cv). Nel triennio 2015/2018 ha concluso la formazione Movimento Presente e Quiete svoltosi presso lAccademia Italiana di Osteopatia Tradizionale di Pescara. Attualmente è iscritto al corso di Formazione Biodinamica secondo gli Studi Tradizionali in Osteopatia del Dott. R.

“L’idea nacque osservando le ossa di un cranio umano presente nell’A. T. Still Infirmary. Le superfici articolari di que...
25/08/2025

“L’idea nacque osservando le ossa di un cranio umano presente nell’A. T. Still Infirmary. Le superfici articolari di queste ossa mi sembrarono, con il loro contorno, destinate ad una mobilità articolare.”
The Cranial Bowl (La sfera cranica), fu pubblicato per la prima volta nel 1939 dieci anni dopo la conferenza nel Minnesota dove presentò il “concetto craniale”. Il libro aveva lo scopo di informare i professionisti dei nuovi concetti osteopatici ed era il seguito di diversi articoli, nel luglio del 1931 il suo primo articolo intitolato “Skull motion” fu pubblicato sul Northeast Bulletin, e venne poi seguito da una serie di altri articoli. Tra gli altri, “Cranial membranous strains” pubblicato nel dicembre dello stesso anno sul Western Osteopathic.
William Garner Sutherland Padre dell’osteopatia craniale

This schematic of brain evolution shows how the remnant reptilian brain evolved to add expanded neocortex areas for our ...
25/08/2025

This schematic of brain evolution shows how the remnant reptilian brain evolved to add expanded neocortex areas for our extended human capabilities… the diagram on the top right is a representation of the embryology we discuss as Rams Horn folding of the notocord!!
Image- anthony goldsmith

“Salerno was his town . . . and it always would be."
24/08/2025

“Salerno was his town . . . and it always would be."

Salerno in southwest Italy has Roman ruins, a charismatic old town, crisp local wines, and the spectacular views the region is famous for. Here’s how to weekend there

23/08/2025

Mani di donna che curavano, quando l'Europa era buia.

Salerno, XI secolo. Mentre il continente sprofondava nel buio medievale, questa città del Sud Italia brillava come un faro di sapere medico.

Qui, nella leggendaria Scuola Medica Salernitana, accadeva l'impensabile per l'epoca.

Le donne non solo studiavano medicina, ma insegnavano e firmavano trattati scientifici. Erano le Mulieres Salernitanae, un gruppo di dottoresse che rivoluzionò la cura femminile.

Trotula de Ruggiero, nobile longobarda, divenne l'icona di questa rivoluzione silenziosa. I suoi trattati spaziavano dall'ostetricia all'igiene, dalla nutrizione infantile ai segreti di bellezza.

Accanto a lei brillavano Rebecca Guarna, Abella Salernitana, Mercuriade e Costanza Calenda. Cinque nomi che sfidarono i secoli, quando altrove le donne erano escluse dalle università.

Il "De passionibus mulierum ante, in et post partum" rivoluzionò la ginecologia medievale. Un testo di modernità sorprendente, copiato e studiato in tutta Europa fino al Rinascimento.

Pellegrini delle Crociate e membri di dinastie reali accorrevano a Salerno per le loro cure.

Oggi, in un'era dove la parità professionale è ancora una conquista recente, quelle donne medievali ci appaiono come pioniere incredibili. Mille anni fa avevano già conquistato quello che molte oggi stanno ancora cercando.

Forse il passato custodisce lezioni che il presente ha dimenticato.

💁‍♂️ Quel che non sapevi, in breve
👉 Per secoli si pensò che Trotula fosse un uomo, finché la filologia del XX secolo non ristabilì la verità
👉 Le donne-medico di Salerno curavano pellegrini delle Crociate e nobili di tutta Europa
👉 I loro trattati includevano anche ricette di bellezza, anticipando i moderni manuali di benessere femminile
👉 Mentre altrove le donne erano escluse dalle università, a Salerno insegnavano medicina da pari a pari con gli uomini

23/08/2025

"I tessuti posseggono una loro memoria", tutto rimane impresso.
Per questo è importante l'osteopatia nei bambini, perché evita che le disfunzioni si strutturino.
Il passaggio della testa del feto lungo il canale del parto determina un modellamento delle ossa craniche ed uno stimolo meccanico essenziale per uno sviluppo regolare e di tutto il corpo. Se questo viene a mancare, come in caso di parto cesareo, l'intervento dell'osteopata può rendersi necessario per favorire una crescita più corretta possibile. La pressione subita dal cranio al momento della nascita può rappresentare un fattore determinante per l'ossificazione delle ossa craniche. Inoltre la compressione che il cranio riceve, nel passaggio dal canale pelvico, può creare irritazioni dei nervi cranici del neonato. In età fetale il bambino possiede una grande malleabilità delle ossa del cranio e, a causa dell'espulsione e delle enormi pressioni cui è sottoposta la testa durante la nascita, questi può subire una deformazione del cranio stesso. Si spiega infatti come, per via di un difficile travaglio ad esempio, molti neonati hanno una forma alterata del cranio (ad esempio un cranio allungato, naso più schiacciato, occhio più chiuso...). Spesso le deformazioni del cranio durante l'espulsione nel tempo vengono riassestate completamente. Talvolta questo processo non si verifica in maniera completa se la nascita è stata difficoltosa, con conseguenti alterazioni di mobilità di alcune ossa craniche, non ancora saldate, e la possibilità quindi di sviluppare disfunzioni a carico del sistema visivo e occlusale. I tessuti conservano spesso le asimmetrie delle pressioni e stiramenti subiti. Ogni regione del corpo può essere lesa e a causa dell'interdipendenza, ogni disequilibrio si ripercuote a distanza.

🔍 Venanzio Signorino Osteopata
📌 C.so Vittorio Emanuele, 203 - Salerno
📞 3280044190
✉️ info@osteopatiasalerno.it
📎 www.osteopatiasalerno.it

L'osteopatia è una disciplina sanitaria che si avvale di un approccio olistico e manuale per valutare, trattare e preven...
22/08/2025

L'osteopatia è una disciplina sanitaria che si avvale di un approccio olistico e manuale per valutare, trattare e prevenire una vasta gamma di disturbi. L'obiettivo principale è quello di ripristinare l'equilibrio del corpo e favorire le sue naturali capacità di auto-guarigione, agendo sulle disfunzioni del sistema muscolo-scheletrico, viscerale e cranio-sacrale.

Cosa trattano gli osteopati?
Gli osteopati trattano una varietà di disturbi, tra cui:
• Problemi muscolo-scheletrici:
* Cervicalgia (dolore al collo)
* Lombalgia (mal di schiena)
* Sciatalgia
* Dolori articolari e muscolari
* Artrosi
* Tendiniti
* Colpo di frusta
* Alterazioni posturali
• Disturbi neurologici:
* Cefalee ed emicranie
* Vertigini e alterazioni dell'equilibrio
• Disturbi viscerali:
* Problemi digestivi (reflusso gastroesofageo, stipsi, colon irritabile)
* Dismenorrea (dolori mestruali)
* Disturbi dell'apparato urinario
• Disturbi pediatrici:
* Coliche e reflusso nei neonati
* Plagiocefalia (testa piatta)
* Torcicollo miogeno
* Disturbi del sonno e irritabilità
• Altri disturbi:
* Problemi dell'articolazione temporo-mandibolare (ATM)
* Sinusiti e otiti ricorrenti
* Problemi legati alla gravidanza

- Tecniche osteopatiche
L'osteopata utilizza diverse tecniche, basate sulla palpazione e sulla manipolazione, per intervenire sulle disfunzioni.
Queste possono essere classificate in:
* Approccio strutturale: Si concentra sulla mobilità del sistema muscolo-scheletrico (ossa, muscoli, articolazioni) attraverso manipolazioni e mobilizzazioni per ripristinare la corretta funzione biomeccanica.
* Approccio viscerale: Lavora sulla mobilità e la funzionalità degli organi interni, agendo sulle aderenze e le tensioni che possono influenzare la salute generale.
* Approccio cranio-sacrale: Si basa su tecniche molto delicate per intervenire sul ritmo cranio-sacrale, una sorta di "movimento" sottile che si percepisce nel corpo e che è legato al sistema nervoso centrale.
* Approccio fasciale: Agisce sulla fascia, il tessuto connettivo che avvolge e collega tutte le strutture del corpo, per rilasciare le tensioni e migliorare la mobilità.

Come si svolge una seduta?
Una seduta di osteopatia inizia con un'anamnesi dettagliata, in cui l'osteopata raccoglie informazioni sulla storia clinica del paziente e sul suo stile di vita. Successivamente, si procede con un esame fisico per valutare la postura, la mobilità e individuare le disfunzioni. Infine, l'osteopata applica le tecniche manuali più appropriate per il caso specifico. Il trattamento non è generalmente doloroso e non presenta controindicazioni significative.
È importante ricordare che l'osteopatia non si sostituisce alla medicina tradizionale, ma può essere un valido complemento a molte terapie mediche e riabilitative. L'osteopata non prescrive farmaci né si avvale di strumenti chirurgici.

https://www.osteopatiasalerno.it

21/08/2025

COME TRATTARE LA FIBROMIALGIA A SOSTEGNO

Un estratto molto succinto ma utile.

✅COSA E’

👉E’ una sindrome idiopatica, forse autoimmune, caratterizzata da:
• Dolore muscolare cronico associato a rigidità
• Astenia
• Insonnia
• Calo dei livelli di serotonina.

👉La reale eziologia è sconosciuta. Considerata una malattia reumatica. Gli indici di infiammazione corporea risultano nella norma, la percezione del dolore moltiplicata.

👉Prevalentemente interessati dal dolore sono:

• Colonna vertebrale
• Spalle
• Cingolo pelvico
• Braccia
• Polsi
• Cosce

👉Associati diversi sintomi: disturbi dell'umore e del sonno, astenia. E’ refrattaria ai comuni antidolorifici, ha carattere "migrante" dei dolori.

👉Esiste un legame con altre patologie quali: CFS (Chronic Fatigue Syndrome), MCS (Sindrome da multi-sensibilità chimica) e SFB (sindrome delle fascicolazioni benigne).

✅ALCUNI SINTOMI PREVALENTI

• Allodinia
• Insonnia o sonno non riposante
• Diminuzione della forza muscolare nelle mani e nelle braccia
• Astenia, specie sotto sforzo (salire le scale, alzare gambe e braccia)
• Fenomeno di Raynaud
• Rigidità e impaccio nel movimento al risveglio
• Crampi (soprattutto notturni)
• Fascicolazioni e tremore
• Parestesie come formicolii, stilettate, intorpidimento
• Cefalea
• Ansia, depressione, attacchi di panico
• Alterazioni dell'equilibrio
• Disfunzioni gastrointestinali
• Dispepsia (digestione difficile) e disfagia (fatica nel deglutire, bolo faringeo)
• Alterazione delle unghie (ispessimento, fragilità, creste da onicoressi e onischizia lamellina o unghie senili)
• Senso di confusione o di stordimento
• Difficoltà di concentrazione
• Secchezza degli occhi, della bocca, della pelle
• Visione sfocata, specie con poca luce
• Temperatura alterata oppure alterata percezione di caldo e freddo
• Intolleranza al freddo oppure al caldo-umido, o a tutti e due
• Ipersensibilità della pelle, della vista, dell'olfatto, dell'udito
• Acufeni
• Vestibolite (infiammazione cronica del vestibolo vulvare)
• Fotofobia e intolleranza ai segnali luminosi quali: lampadine, monitor del pc, televisione, ecc.
• Persistenza del dolore anche dopo il trattamento con antidolorifici ed antinfiammatori tradizionali
• Percezione di un dolore "diverso" da quello a cui si era abituati prima di ammalarsi
• Sensibilità ai mutamenti meteorologici ed ai cambi di stagione (meteoropatia)

✅CAUSE SOSPETTE

• Carenza di dopamina
• Carenza di serotonina
• Aumento di sostanza P e glutammato
• Iperattivazione autonomica vie nervose rosse
• Fattori ormonali (tiroide, gonadi, surreni)
• Ipotesi autoimmune
• Ipotesi batterica: Streptococcus pyogenes
• Ipotesi virale ( sindrome della fatica cronica)
• Ipotesi nervi periferici - sindrome di Guillain-Barré

✅ESORDIO

Evento scatenante:
• Trauma fisico (infortuni o patologie)
• Psichico
• Malattia febbrile spesso ad eziologia virale (virus di Epstein-Barr, Zoster o virus influenzale)
• Familiarità: alcuni lavori hanno documentato la maggiore prevalenza di alcuni alleli nel sistema dell'antigene leucocitario umano

✅DIAGNOSI

• Escludere patologie muscolari, neurologiche o scheletriche
• Dolore diffuso simmetricamente e che perdura da almeno 3 mesi
• Palpazione dei 18 punti chiave detti tender points (risultano dolorosi in numero non inferiore ad 11)

✅DIAGNOSI DIFFERENZIALE

• Sindrome di Sjögren, per i bassi anticorpi nucleari contenuti
• Sclerosi multipla
• Artrosi cervicale grave
• Artrite reumatoide (nella fibromialgia vi è assenza di fattore reumatoide, e spesso di VES) e deformità evidenti delle articolazioni

✅COMORBIDITA’

• Sindrome della fatica cronica (circa il 70 % dei pazienti fibromialgici manifesta anche i criteri della CFS)
• Insonnia o ipersonnia
• Sindrome da sensibilità chimica multipla
• Sindrome delle fascicolazioni benigne
• Disfunzione dell'articolazione temporo-mandibolare
• Patologie muscolo-scheletriche (Artrite, mielopatia, discopatia e artrosi, ecc.), come conseguenza di sforzo
• Cistite interstiziale
• Sindrome delle gambe senza riposo (CARENZA DI FERRO)
• Disturbi psicologici da basso livello di serotonina e neurotrasmettitori con coinvolgimento del nucleo caudato (disturbi d'ansia come il disturbo ossessivo-compulsivo, disturbi dell'umore come il disturbo depressivo maggiore o il disturbo bipolare in fase depressiva), proprio come avviene anche nei pazienti fibromialgici
• Alcune sindromi autoimmuni (allergie, vitiligine, psoriasi, ecc.)
• Sindrome della Guerra del Golfo
• Celiachia
• Neuropatie
• Disturbi all'udito
• Colon irritabile

✅TERAPIA FARMACOLOGICA

👉Non esiste una terapia universalmente adottata la cui efficacia sia scientificamente provata. Le seguenti modalità di approccio allopatico rappresentano quelle utilizzate:

• Miorilassanti (ciclobenzaprina) – accentuano però i deficit cognitivi e percettivi
• S-adenosil-metionina (SAMe)
• Fluoxetina (inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina SSRI)
• Venlafaxina (agisce sia sulla serotonina che sulla noradrenalina)
• Pregabalin analogo del GABA (effetti collaterali come sonnolenza, deficit cognitivo, alterazione della frequenza cardiaca, tremori ecc.)
• Ossigeno-ozono terapia (in rari casi per mancanza di studi in medicina)

✅VALUTAZIONE E TRATTAMENTO NATUROPATICO A SOSTEGNO

👉Il naturopata è un professionista della salute in molti paesi, quali la Svizzera, dove professo e dove nel 2015 è stato istituito il diploma federale.

👉In Italia è un professionista de benessere regolato dalla legge 4/13 e riconosciuto secondo la Norma UNI 11491.

👉Il naturopata suggerirà e adotterà strategie, valutazioni e indicazioni che non invadono i campi di competenza di altre figure professionali. Potrà quindi redigere un piano di lavoro a sostegno di altri interventi sanitari o del benessere.

👉L’iridologia, la kinesiologia applicata, la valutazione costituzionale (attraverso il viso, il piede, l’aspetto corporeo, iridologico, dei punti riflessi dell’orecchio, ecc.), rientrano nei compiti del naturopata e del suo modus operandi. Quindi, il naturopata utilizzerà le seguenti strategie per svolgere un lavoro sinergico al medico nella fibromialgia.

❗Alcuni esempi:

• Valutare iridologicamente se un soggetto è un ansioso-tetanico, neurogeno, polighiandolare.
• Valutare iridologicamente alcuni segni e lacune che suggeriscono alcune problematiche ghiandolari
• Valutazione kinesiologica di alcuni muscoli collegati ad organi interessati (fegato, surreni, tiroide, ecc.)
• Valutazione kinesiologica a livello emozionale per eventuali implicazioni psicoemotive
• Valutazione dell’equilibrio acido-base attraverso le urine (strisce), test kinesiologico del grande rotondo, ecc.
• Valutazione di eventuale Leaky-gut o malassorbimento con diversi metodi (esempio test kinesiologici o altro)
• Valutazione della cortisolemia salivare e/o anche urinaria ed ematica (questi ultimi in un laboratorio dietro indicazione medica), o attraverso test kinesiologico
• Valutazione di eventuale disbiosi e candida attraverso test convenzionali (kit da comprare) e non (kinesiologico)
• Valutazione della infiammazione sistemica (AA/EPA e AA/DHA) attraverso test convenzionali presso un laboratorio e dietro indicazione medica o altro (EAV, Kinesiologia, ecc.)
• Valutazione di eventuale ipocloridria (una carenza di acido cloridrico può contribuire a problematiche intestinali e di malassorbimento, che possono sfociare anche in una fibromialgia) attraverso domande, test kinesiologici, iridologia)
• Valutazione di eventuale ipoglicemia (una problematica legata al frequente uso di zuccheri semplici), attraverso test kinesiologico

✅ALIMENTAZIONE SUGGERITA

👉Il naturopata potrà suggerire di rivolgersi ad un professionista (dietologo, dietista, biologo) per una dieta appropriata e consigliare intanto:

• Eliminazione di caffè ed eccitanti
• Eliminazione di zuccheri
• Eliminazione di glutine
• Eliminazione di grassi trans
• Dieta macrobiotica, paleo, gruppo rH (da parte di un professionista abilitato)

✅SUPPLEMENTAZIONE

👉L’uso di alcuni integratori quali magnesio, CBD, Nad+, Q10, colostro, tirosina, l acetil carnitina, sempre previo parere di esperto naturopata o altro professionista, può contribuire a migliorare la situazione.

✅OLIGOELEMENTI DIATESICI

👉L’utilizzo di alcuni oligoelementi diatesici catalitici di Menetrièr, suggeriti secondo la condizione diatesica della persona, può aiutare la sintomatologia e regolare il “terreno” del soggetto.

✅FITOTERAPIA

👉Tra le piante utilizzate per aiutare la fibromialgia (e non solo), possiamo ricordare la Mucuna Pruriens (per la sua attività dopaminergica), la Rhodiola (per le sue proroetà adattogene), l’Eleuterococco (energizzante), Agnocasto (domapinergico). Esistono tante altre piante, l’importante è farsi seguire da un professionista esperto per le varie implicazioni (controindicazioni).

✅SALI DI SCHUSSLER

👉Utili magnesium phosphoricum associato a kalium phosphoricum e sali a discrezione e modalità consigliate ad personam.

✅FIORI DI BACH

👉Come rimedi floreali e previa attenta valutazione, possono giovare i seguenti (solo a titolo esemplificativo):

• Oak - affaticamento
• Olive- esaurimento
• Hornbeam – stanchezza mentale
• Impatiens – rigidità muscolari
• Vervain - infiammazione
• Rock water – autorigidità
• White chestnut - rimuginio
• Cherry plum – perdita di controllo

✅COSA DICE HAMER

👉Il foglietto embrionale è il Mesoderma recente.

• Conflitto: La doppia obbligazione. Sono persone che sono bloccate all'interno della storia familiare.

• Risentito: «Mi trovo in un doppio compromesso familiare». «Fedeltà alla famiglia e questa mi molesta». «Vado verso la persona che desidero, ma allo stesso tempo è il mio tormento». «Bado a me stesso, ma non mi sento in diritto di farlo».

• Flavio Bianchi: Si chiama anche sindrome di Atlante. Atlante era un titano che si era ribellato a Zeus e per questo condannato a tenere sulle spalle l'intera volta celeste. Colpisce prevalentemente le donne dai 25 ai 55 anni. Una volta si chiamava fibrosite. Come Atlante quando il peso della vita diventa insopportabile e soprattutto non ci si sente adeguati e pure in colpa, parte l'unico programma biologico sensato. L'isolamento. Ipossia, dolore e risparmio delle forze muscolari. È l'ippocampo e la neurotrasmissione dopaminergica il responsabile. L'ippocampo è una vera e propria "tastiera emotiva" che riceve informazioni dalla corteccia cerebrale. È qui che inizia la nostra rappresentazione del mondo. E non è un caso che colpisca le donne, perché hanno l'ippocampo molto più voluminoso degli uomini.

Dott Umberto Villanti Naturopata

I tempi di digestione degli alimenti variano a seconda del tipo di cibo, ma in generale, pasti leggeri richiedono circa ...
21/08/2025

I tempi di digestione degli alimenti variano a seconda del tipo di cibo, ma in generale, pasti leggeri richiedono circa 2-3 ore nello stomaco, mentre pasti più abbondanti possono richiedere dalle 3 alle 4 ore o anche di più. Il cibo impiega circa 6-8 ore per raggiungere la fine dell’intestino tenue e l’eliminazione dei residui può richiedere fino a 24 ore o più.
Ecco alcuni dettagli sui tempi di digestione:
Pasti leggeri: 2-3 ore nello stomaco.
Pasti normali: 3-4 ore nello stomaco.
Pasti ricchi di grassi: Possono richiedere 4-6 ore o più a causa della maggiore attività enzimatica necessaria per la loro scomposizione.
Intestino tenue: Il cibo impiega circa 6-8 ore per raggiungere la fine dell’intestino tenue.
Eliminazione: L’evacuazione dei residui non digeribili inizia circa 24 ore dopo l’ingestione e può richiedere alcuni giorni.
Diversi fattori influenzano i tempi di digestione, tra cui:
Tipo di alimento: Carboidrati, proteine e grassi vengono digeriti a velocità diverse.
Quantità: Pasti più abbondanti richiedono più tempo per essere digeriti.
Metodo di cottura: Alcuni metodi di cottura possono rendere il cibo più facile o più difficile da digerire.
Individualità: Ogni persona ha un sistema digestivo diverso e può digerire i cibi a velocità differenti.

We ♥️ Osteopathy
21/08/2025

We ♥️ Osteopathy

IntroductionAppendicitis is the most frequent non-traumatic surgical emergency in children. While laparoscopic surgery is standard, postoperative recovery of...

Questo libro è l’ultima opera del fondatore dell’Osteopatia, le cui idee hanno fortemente influenzato la pratica di tutt...
20/08/2025

Questo libro è l’ultima opera del fondatore dell’Osteopatia, le cui idee hanno fortemente influenzato la pratica di tutte le forme di medicina manuale. In questo lavoro finale dei fondamenti dell’Osteopatia, il dottor Still esprime la sua visione di salute e malattia, e di ciò che significa essere un osteopata. Inoltre, A.T.Still considera ogni regione del corpo umano e descrive dettagliatamente il suo approccio alla diagnosi e al trattamento di disturbi specifici.

Pubblicato per la prima volta nel 1897  l’autobiografia di A.T. Still copre gli anni della gioventù e della maturità fin...
20/08/2025

Pubblicato per la prima volta nel 1897 l’autobiografia di A.T. Still copre gli anni della gioventù e della maturità fino alla fondazione dell’ Osteopathy School.

Indirizzo

Corso Vittorio Emanuele, 203
Salerno
84122

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 13:00
16:00 - 20:00
Martedì 09:00 - 13:00
16:00 - 20:00
Mercoledì 09:00 - 13:00
16:00 - 20:00
Giovedì 09:00 - 13:00
16:00 - 20:00
Venerdì 09:00 - 13:00
16:00 - 20:00
Sabato 09:00 - 13:00

Telefono

+393280044190

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Venanzio Signorino è un osteopata, iscritto al ROI Registro Osteopati d’Italia.

Conclusi gli studi presso l’Istituto Superiore di Educazione Fisica di Napoli, frequenta successivamente l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma conseguendo nel 2007 la laurea abilitante alla professione sanitaria di Fisioterapista. Nel frattempo acquisisce competenze nella valutazione e nel trattamento dei dismorfismi della colonna vertebrale secondo la metodica rieducativa posturale di Françoise Mézières.

Nel 2015 consegue il titolo di Osteopata D.O. (Diploma di Osteopatia) presso il Centro Studi Osteopatia Tradizionale di Roma, accreditato dall’Associazione Italiana Scuole di Osteopatia (AISO), attraverso un percorso formativo di sei anni di studio.