
18/01/2025
📚Un recente studio dell’Università di Cambridge ha evidenziato una possibile relazione tra il consumo di carni processate e rosse e il rischio di sviluppare diabete di tipo 2, la forma più comune di diabete, in crescita tra gli adulti.
I numeri dello studio:
🥓50 g al giorno di carne processata (es. salame, pancetta..) aumentano il rischio del
15%
🥩100 g al giorno di carne rossa fresca (es. bistecca, filetto..) sono associati a un rischio
più alto del 10%
Ma perché? Gli scienziati ipotizzano che i “colpevoli” nelle carni processate siano sostanze come nitrati, nitriti, sale e additivi usati ai fini della conservazione e lavorazione. Questi composti, insieme anche ai grassi saturi e colesterolo contenuti nella carne rossa fresca, possono favorire l'infiammazione e alterare il funzionamento dell’insulina, promuovendo così l’insulino-resistenza, precursore del diabete☝🏼
Il nostro consiglio: non è necessario eliminare carne e salumi dalla dieta, ma consumarli con moderazione, senza farli diventare un’abitudine quotidiana💪🏼
Prendiamo esempio dalla dieta Mediterranea, che privilegia una varietà di alimenti freschi e di origine vegetale!🍎
Fonte👉🏼Li et al. Meat consumption and incident type 2 diabetes: an individual-participant federated meta-analysis of 1·97 million adults with 100 000 incident cases from 31 cohorts in 20 countries. Lancet Diabetes Endocrinol. 2024;12:619-630.