Dr.ssa Greta Fascinato

Dr.ssa Greta Fascinato Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di Dr.ssa Greta Fascinato, Psicologo, Salzano.

Servizi fruibili: Doposcuola specialistico in studio per studenti con difficoltà/disturbi dell'apprendimento, Tutoring scolastico online, Screening e potenziamento dei pre-requisiti, Valutazione psicodiagnostica e trattamento riabilitativo nei DSA.

EYES UP, un progetto di ricerca condotto dalle Università di Trento, Bologna e Milano-Bicocca, ha evidenziato una correl...
05/03/2025

EYES UP, un progetto di ricerca condotto dalle Università di Trento, Bologna e Milano-Bicocca, ha evidenziato una correlazione diretta tra l’esposizione precoce agli smartphone e il declino delle capacità cognitive nei bambini, con particolare riferimento all’attenzione sostenuta, alla memoria e alla regolazione emotiva. L’ambiente digitale, infatti, modella il cervello secondo dinamiche di rapidità, gratificazione immediata e accesso istantaneo alle informazioni, alterando i meccanismi di apprendimento che, per loro natura, richiedono tempo, impegno e consolidamento progressivo.

In questo contesto, stiamo assistendo alla nascita di una generazione che non vive il presente, ma lo attraversa in modo passivo, abituata a ricevere risposte immediate e superficiali, incapace di tollerare l’attesa o la frustrazione. La costante ricerca di stimoli rapidi compromette la concentrazione e il pensiero critico, rendendo difficile il mantenimento di un ragionamento complesso e l’affrontare difficoltà senza soccombere alla demotivazione.

Ora che l’evidenza scientifica ha reso manifesto il problema, la vera questione è se siamo disposti a prenderne atto. Perché i ragazzi non sono la causa, bensì il sintomo di un fenomeno più ampio: è il mondo adulto ad aver introdotto la tecnologia senza fornire strumenti adeguati per governarla. Vietarne l’uso indiscriminato non è sufficiente; è necessaria un’educazione digitale consapevole, che insegni a sfruttare il potenziale della tecnologia senza diventarne prigionieri. La vera sfida non è disconnettere gli schermi, ma riaccendere la capacità di pensiero, riflessione e resilienza, restituendo alle nuove generazioni il controllo sulla propria mente.

Il dibattito sulle diagnosi dei disturbi del neurosviluppo – come DSA, ADHD e autismo – spesso rivela un pregiudizio di ...
27/02/2025

Il dibattito sulle diagnosi dei disturbi del neurosviluppo – come DSA, ADHD e autismo – spesso rivela un pregiudizio di fondo: la tendenza a metterne in discussione la reale diffusione solo perché non esiste un test biologico immediato, come una radiografia o un esame del sangue, che ne certifichi la presenza in modo inequivocabile. Questo scetticismo, tuttavia, ignora un punto fondamentale: questi disturbi hanno basi neurobiologiche solide, studiate e documentate, e il fatto che non siano visibili con strumenti diagnostici convenzionali non li rende meno reali.

Se oggi vengono diagnosticati più casi rispetto al passato, non è perché “prima non esistevano” o perché le famiglie e gli insegnanti cercano una scorciatoia. È perché disponiamo di strumenti migliori per riconoscerli. Nessuno si sognerebbe di dire che ci sono “troppi” tumori solo perché oggi abbiamo mezzi più avanzati per individuarli: anzi, accogliamo con favore la diagnosi precoce perché permette di intervenire in tempo. Eppure, quando si tratta di disturbi del neurosviluppo, il ragionamento cambia: improvvisamente, più diagnosi diventano sinonimo di un’epidemia artificiale, di un problema educativo o sociale piuttosto che medico.

Questa distorsione è pericolosa perché alimenta l’idea che il problema sia dovuto a un’eccessiva indulgenza dei genitori, alla scarsa preparazione degli insegnanti o alla pigrizia degli studenti. Di conseguenza, molte persone crescono sentendosi inadeguate, perché nessuno ha creduto nelle loro difficoltà. Quante ragazze e ragazzi hanno affrontato anni di frustrazione e isolamento, etichettati come svogliati o distratti, semplicemente perché il loro disturbo non era stato riconosciuto in tempo?

È giusto interrogarsi, discutere e approfondire questi temi, ma è altrettanto fondamentale farlo con responsabilità e consapevolezza. Dietro ogni diagnosi c’è una persona, con la sua storia e le sue difficoltà. E le parole che usiamo, soprattutto quando parliamo di questi argomenti in pubblico, possono fare la differenza tra creare consapevolezza o alimentare pregiudizi che feriscono chi già lotta per essere compreso

Hi September! ❤️
05/09/2024

Hi September! ❤️

La maturità non si determina attraverso un voto, che spesso non rappresenta ciò che si è realmente né ciò che si divente...
18/06/2024

La maturità non si determina attraverso un voto, che spesso non rappresenta ciò che si è realmente né ciò che si diventerà in futuro.
La vera maturità non consiste in un singolo esame, ma in molte prove e le più difficili sono proprio quelle che la vita ci pone davanti. Per affrontarle è utile avere una buona formazione culturale, ma ancora più importante è possedere umiltà, altruismo e generosità. Non cercate di imitare le “persone di successo”, ma quelle di valore.

Auguro a tutti i maturandi di affrontare questa prova con serenità e consapevolezza, ricordando che l’esame è solo una tappa nel vostro percorso di crescita. Siate coraggiosi, curiosi e sempre pronti ad imparare, non solo dai libri ma anche dalle esperienze quotidiane. E ricordate che ogni sfida superata, grande o piccola, contribuisce a costruire il vostro vero valore.

Buona fortuna a tutti per l’esame e per il vostro futuro. 🌈

L’empatia può rappresentare un salvagente per un bambino che si trova in una situazione di maltrattamento, depressione, ...
09/05/2024

L’empatia può rappresentare un salvagente per un bambino che si trova in una situazione di maltrattamento, depressione, rabbia, confusione, isolamento, derisione a scuola o soggetto a bullismo.

Essa ha il potere di lenire il senso di sconforto, di disperazione e di stanchezza che ledono il bambino. Riduce il bisogno di fare scelte sbagliate perché regala il sentimento della condivisione.

Condividere la sofferenza, offrendo sostegno, ascolto e comprensione dona la speranza di superare le avversità, promuovere la propria crescita emotiva e la capacità di resistere.

Educare consiste principalmente nell’offrire occasioni in cui il bambino possa sentirsi bravo e sviluppare fiducia in sé...
02/05/2024

Educare consiste principalmente nell’offrire occasioni in cui il bambino possa sentirsi bravo e sviluppare fiducia in sé stesso.

Quando ci sentiamo bravi, persistiamo nello sforzo, accettiamo nuovi traguardi, sopportiamo la frustrazione.

Al contrario, quando ci sentiamo incapaci, desistiamo di fronte alle prime difficoltà, fuggiamo da compiti nuovi, reagiamo con rabbia a qualsiasi frustrazione.

👆🏻Allora far sentire bravo un bambino non è un atto di bontà, è, piuttosto, il motore dell'apprendimento.✨

Indirizzo

Salzano

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 13:00
14:30 - 20:00
Martedì 09:00 - 13:00
14:30 - 20:00
Mercoledì 09:00 - 13:00
14:30 - 20:00
Giovedì 09:00 - 13:00
14:30 - 20:00
Venerdì 09:00 - 13:00
14:30 - 20:00
Sabato 09:00 - 13:00
14:00 - 17:00

Telefono

+393485310201

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Dr.ssa Greta Fascinato pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Dr.ssa Greta Fascinato:

Condividi

Digitare