19/04/2025
Si dice che quando un uovo si rompe dall'esterno, la vita finisce, quando invece si rompe dall'interno, la vita incomincia. Vi siete mai chiesti perché a Pasqua si regalanole uova, e quale sia il vero significato di entrambi? A livello alchemico l'uovo è formato da 4 parti, corrispondenti ai quattro elementi: la scorza alla Terra, la pellicola all'Aria,
l'albume all'Acqua e il tuorlo al Fuoco. E ancora
rispettivamente simboleggiano Saturno, Mercurio, La Luna e il Sole. Le uova di cioccolato hanno la scatola di cartone,la pellicola di plastica, il cacao e la sorpresa. Un bambino all'interno del feto materno non è altro che un Uovo, con il corpo della madre a rappresentare Saturno, la placenta, Mercurio, il liquido amniotico, la Luna e il bambino il Sole.
La Pasqua non è nient'altro che la festa della primavera, la festa della resurrezione della Natura, che dall'inverno Saturnino, passa a nuova vita con un’esplosione di luce, odori e colori. Il seme in putrefazione, sboccia all'interno del grembo nero di Madre natura, per dare origine al frutto che diverrà maturo sotto l'azione incessante del sole. Non a
caso gli inglesi traducono il termine Pasqua con la...parola Easter: East = Est e er è il suffisso per definire un sostantivo, quindi potremmo sostenere che Easter significhi Oriente, ossia il punto cardinale dove sorge il Sole, il posto dei Maestri, nonché la testa per gli Ermetisti. Che guarda
casa si trova in corrispondenza di Ariete, uno dei tre fuochi del corpo, segno zodiacale che coincide con il vero inizio dell'anno, ossia con la primavera stessa. Ecco il motivo per cui si fa risorgere il Cristo a Pasqua o meglio a primavera.
Come tutte le verità celate, in questo periodo si
passa dai sei mesi yin, ai sei mesi yang, fase che terminerà con la fine dell'estate, per continuare l'eterno ciclo delle stagioni. Per corrispondenza, la Natura e Noi siamo la stessa cosa, macrocosmo e microcosmo, la creazione e la creatura. A livello fisico l'uomo risorge in quanto entra nella fase creativa e produttiva dell'anno e a livello metafisico
risorge dando vita al Cristo, che è in latenza, in ognuno di noi, trasformando il carbonio all'interno degli atomi, in quarzo, attraverso l'uso incessante dei tre Fuochi interiori (Ariete – Testa; Sagittario – Eros; Leone – Cuore),cristallizzando la propria materia in qualcosa di più perfetto, di diamantino e sottile, guadagnandosi l'appellativo di CRISTO, che salva, risorgendo, tutta la sua “umanità cellulare”.
Perché, la croce, quindi? La croce è il simbolo dei 4
elementi che uniti creano al centro di essa il quinto
elemento, che nell'uovo è rappresentato da una piccola bolla d'aria che si forma all'interno, nel polo superiore di esso.
Morire sulla croce, significa unire i 4 elementi,
trasmutandoli all'interno in qualcosa di eterico, di eterno e di magnifico.
Dopo diversi ed infiniti tentativi di Solve et Coagula, ossia di distruzione e ricostruzione interiore, la propria materia (dal latino Mater, ossia Madre) da Eva, si trasforma in Maria e da alla luce il figlio di Dio, il Cristo, Horus, Zoroastro ecc. In tal modo concepisce il vero uomo verticale, che nascerà dopo nove mesi esatti, ossia nel periodo che noi
chiamiamo, per convenzione, Natale.