21/11/2025
𝐋𝐚𝐬𝐬𝐢𝐭𝐚̀ 𝐜𝐮𝐭𝐚𝐧𝐞𝐚: 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐡𝐞́ 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐚𝐫𝐞 𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐬𝐢 𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐚 𝐝𝐚𝐯𝐯𝐞𝐫𝐨
La lassità cutanea ( “rilassamento della pelle”) è il risultato di più fattori fisiologici come riduzione del collagene dopo i 30 anni, calo dell’elastina, variazioni di peso, gravidanze, photoaging e genetica.
Per intervenire in modo efficace serve un approccio medico personalizzato, basato su analisi cutanea e scelta delle tecnologie più adatte.
*Procedure non invasive*
La lassità lieve o moderata può migliorare con trattamenti che stimolano il tessuto dall’interno:
• Biostimolazione per sostenere la qualità dermica.
• Radiofrequenza Medica per aumentare il collagene con calore controllato.
• Alma Laser per compattare la pelle e migliorare texture e tonicità.
• Mesoterapia per idratare, rivitalizzare e supportare metabolismo cellulare.
*Procedure mini-invasive*
Per lassità più importanti si valutano soluzioni che lavorano nei piani profondi:
• Endolift per retrazione e stimolo collagene con fibra laser interna.
• BodyTite per contrazione dei tessuti tramite radiofrequenza bipolare.
• Morpheus8 per stimolo multilivello con radiofrequenza frazionata ad aghi.
La scelta del trattamento dipende da zona, grado di atonia, qualità della cute e altri fattori che emergeranno in visita.
La visita preliminare è fondamentale per definire il percorso più adatto al singolo caso.
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