04/02/2025
CICLO DI MEDITAZIONI BASE
4 incontri il Mercoledì ore 20.00
per avvicinare lo spazio meditativo
Febbraio: l'osservazione meditativa.
5 | 12 | 19 | 26
Puoi partecipare alla meditazione singola oppure seguire l'intero ciclo che si ripete mensilmente.
In questi incontri ci accosteremo alla pratica meditativa indagando i vari aspetti secondo la tradizione yoga, buddhista, zen e ta**ra: il corpo, il respiro, le sensazioni, le emozioni diventano l'oggetto dell'osservazione attraverso un ascolto presente della loro manifestazione.
La Via della meditazione è la pratica più semplice e la più radicale, nella quale si sviluppa una qualità di presenza che permette di immergersi in se stessi, alla radice del nostro Essere. Impariamo a incontrarci così come siamo, a non intervenire, e a mantenere il silenzio interiore, qualsiasi cosa accada.
Durante le lezioni, a volte, le meditazioni sono guidate, per aiutarci a scendere nella profondità e nel silenzio della nostra vera natura. Rallentare attraverso il corpo al ritmo lento del respiro verso la meditazione.
Esploreremo le tecniche contemplative delle scuole filosofiche dell'India antica della tradizione yoga, buddhista, zen e ta**ra attraverso le pratiche specifiche e la lettura dei testi radici e i loro commentari.
La via del reale è l'unica possibile? Chi sono Io? Queste sono le questioni alla base dell'India prefilosofica. Lo yoga, attraverso la meditazione, crea discernimento (vikalpa), lucidità e quiete. Distinguere il reale dall'irreale, il vero dal falso, il puro dall'impuro è il primo passo verso la libertà dai ogni condizionamento per essere sé stessi.
Il reale appare quando si toglie "il velo che copre la luce". Il Reale è lì, non è invisibile. È tutto ciò che si manifesta ed è la fonte, l’origine di tutte le azioni e di tutti gli eventi.
Essere ciò che si è nel singolo istante, senza voler essere altro. In tutta semplicità essere uno con l’emozione, la percezione, la sensazione del momento. Sapere intimamente che ciò che accade è quel che deve accadere; accompagnarlo con la piena coscienza, invece di resistergli o cercare di perfezionarlo. Essere sempre meno sotto il dominio del proprio immaginario. Il mentale si ritira e ci lascia essere nell’istante, senza creare narrazioni.
La consapevolezza del respiro (prānāyāma).
Sviluppare la sensibilità al respiro, a livello fisiologico ed energetico, facendo attenzione a non entrare mai in una forma di controllo o di prestazione, ci permette di svuotare prograssivamente le resistenze, che ne turbano l'armonia e l'ampiezza. Il lavoro sul respiro ha effetti profondi: dissolve il mentale, calma l'agitazione emozionale e facilita il ritorno all'essere, alla nostra realtà esistenziale.
Durante le lezioni vengono proposte esplorazioni semplici, che possono essere traposte in diverse situazioni della vita quotidiana per contenere la dispersione mentale che spesso ci abita per ritrovare presenza, quiete e armonia attraverso un ascolto lucido del momento presente.
Info/iscrizioni
3386471881
ONLINE ci collegheremo senza video e con solo audio per rendere la pratica intima guidati solo dalla voce in uno spazio meditativo silenzioso. La pratica è semplice.
GRUPPI SETTIMANALI DI MEDITAZIONE
• Martedì ore 18
• Martedì ore 19,30
• Mercoledì ore 18,30
• Mercoledì ore 20
• Giovedì ore 14
• Giovedì ore 16
Pratico e insegno da diversi anni e ancora resto stupito di come la pratica può migliorare la vita delle persone che la seguono. Mi occupo di diffondere la cultura dello yoga classico meditativo e delle tecniche contemplative dell'India antica. Inizio lo studio della meditazione Yoga, Buddhista, Zen e Ta**ra nel 1998. Seguo gli allievi della Scuola di Gérard Blitz con lo studio del Rāja Yoga. Mi sto specializzando in Indologia, Filosofie dell’India, Lingua e letteratura sanscrita presso il Dipartimento di Storia Culture Civiltà, studio magistrale in Scienze Storiche Orientalistiche Università di Bologna come oggetto di ricerca lo studio della meditazione e dello yoga nella letteratura indiana antica.
Tel.: 3386471881