Dott.ssa Marina Noviello Psicologa Psicoterapeuta

Dott.ssa Marina Noviello Psicologa Psicoterapeuta Psicologa e psicoterapeuta ad orientamento Gestalt e Analisi Transazionale

La Dottoressa offre consulenza e sostegno psicologico individuale, di coppia, con adolescenti e bambini, su tematiche relazionali, familiari, ansia, attacchi di panico, disturbi dell’alimentazione, deficit di autostima, elaborazioni di lutti, tematiche adolescenziali e dello sviluppo, dipendenze da sostanze o da nuove tecnologie. Il tipo di terapia proposta dalla dottoressa è una terapia centrata sulla modalità di svolgimento di un’azione o della formulazione di un pensiero, per poter arrivare ad un cambiamento che sia stabile e spontaneo. La relazione terapeutica è lo spazio dove sperimentare al meglio la gestione delle proprie emozioni e dove ricercare i metodi migliori per risolvere i problemi, attraverso una migliore comprensione di se stessi e della propria interiorità. Durante il primo colloquio, la dott.ssa ascolterà il vissuto relativo al “qui ed ora” della persona che chiede la consulenza. Si parte da quella che è l’esperienza attuale e dalle difficoltà che la persona incontra, per poi far emergere i suoi bisogni e le sue aspettative riguardo al percorso psicoterapeutico.

Se senti che vale la pena rimanere umani, anche quando non può avere alcun risultato, hai già sconfitto una parte del ma...
02/10/2025

Se senti che vale la pena rimanere umani, anche quando non può avere alcun risultato, hai già sconfitto una parte del male.

-George Orwell

(Arte: Neriman Arslan)

Ci sono tre righe nella biografia di ogni essere umano, e non sono mai una orizzontale e due perpendicolari. Sono tre li...
30/09/2025

Ci sono tre righe nella biografia di ogni essere umano, e non sono mai una orizzontale e due perpendicolari.
Sono tre linee sinuose, p***e verso l'infinito, costantemente vicine e divergenti: ciò che un uomo ha creduto di essere, ciò che ha voluto essere e ciò che è stato.

-Marguerite Yourcenar

(Arte: Hasegawa Tōhaku)

Il SAT1 è un percorso esperienziale di profonda conoscenza di sé. Un’occasione per guardarsi dentro, riconoscere i propr...
24/09/2025

Il SAT1 è un percorso esperienziale di profonda conoscenza di sé.

Un’occasione per guardarsi dentro, riconoscere i propri automatismi ed aprire la porta a una vita più consapevole, autentica e piena.
Un'occasione per connetterti con te stesso e con gli altri in modo nuovo, più vero e significativo.
Un’esperienza che può trasformare il modo in cui vivi, senti e ti relazioni.

1° LIVELLO- PROGRAMMA SAT 2025
Per iscriversi: https://www.satclaudionaranjo.it/sat/sat-1/
📧Informazioni: iscrizionesat@satclaudionaranjo.it

Ci sono bisogni che nascono dalla libertà interiore e bisogni che scaturiscono da un imperativo interiore.Karen Horney s...
16/09/2025

Ci sono bisogni che nascono dalla libertà interiore e bisogni che scaturiscono da un imperativo interiore.

Karen Horney sostiene che non è l’azione in sé a renderli autentici, ma la loro radice, la loro motivazione profonda: "Persino qualità come l’altruismo e la generosità possono perdere il loro valore quando diventano compulsive".

Il dettame interiore è quella voce psichica che non orienta ma ordina, che trasforma la virtù in obbligo e il gesto in servitù.

Così ad esempio, anche la generosità, se mossa da questo imperativo, non è dono ma compensazione.

Il bisogno autentico, invece, non risponde a un comando, bensì nasce dal contatto genuino con se stessi.
Agire sotto l’influenza del dettame interiore significa spesso ripetere strategie di sopravvivenza apprese nell’infanzia, mentre l’azione autentica è libera, spontanea, radicata nella propria essenza e presenza.

Discernere tra i due significa chiedersi: sto agendo perché libero o perché costretto?

La verità del gesto non sta nell’atto, ma nella sua origine.

Per tanto tempo ho avuto la sensazione che la mia vita sarebbe presto cominciata, la vera vita.Ma c'erano sempre ostacol...
15/09/2025

Per tanto tempo ho avuto la sensazione che la mia vita sarebbe presto cominciata, la vera vita.
Ma c'erano sempre ostacoli da superare strada facendo, qualcosa d'irrisolto, un affare che richiedeva ancora tempo, dei conti che non erano stati ancora regolati. In seguito la vita sarebbe cominciata.
Finalmente ho capito che questi ostacoli erano la vita.

-Alfred Souza

Tu non cercare nulla. Non c'è niente da trovare.Quando verrà il suo tempo si dissiperà il buio.Scintillerà la luce rinat...
08/09/2025

Tu non cercare nulla.
Non c'è niente da trovare.

Quando verrà il suo tempo si dissiperà il buio.
Scintillerà la luce rinata.

Niente è concluso, tutto continua.
E tu sarai allegro. O forse no.
Tra sparire e ricominciare.
L'impossibile accade.
Come e perchè non è stato svelato.

Per cercare il senso profondo, non sprofondare.

-Mascha Kaléko

Il corpo non è rigido, la mente è rigida.Siamo tutti nati flessibili.-Sri K. Pattabhi Jois(Arte: Matisse)
01/09/2025

Il corpo non è rigido, la mente è rigida.
Siamo tutti nati flessibili.

-Sri K. Pattabhi Jois

(Arte: Matisse)

Non troverai mai la Verità, se non sei disposto ad accettare ciò che non ti aspettavi di trovare. -Eraclito
27/08/2025

Non troverai mai la Verità, se non sei disposto ad accettare ciò che non ti aspettavi di trovare.

-Eraclito

Coloro che contemplano la bellezza della terra trovano riserve di forza che dureranno finché durerà la vita. C'è qualcos...
25/08/2025

Coloro che contemplano la bellezza della terra trovano riserve di forza che dureranno finché durerà la vita.
C'è qualcosa di infinitamente curativo nei ripetuti ritornelli della natura: la certezza che l'alba arriva dopo la notte e la primavera dopo l'inverno.

-Rachel Carson

Ciò che vedete dipende dalle teorie che usate per interpretare le vostre osservazioni.-Albert Einstein(Arte: Carol Rama)
28/07/2025

Ciò che vedete dipende dalle teorie che usate per interpretare le vostre osservazioni.

-Albert Einstein

(Arte: Carol Rama)

Ieri in metropolitana ho visto una ragazza guardare una serie TV sul suo cellulare... a velocità aumentata. Come si fa c...
24/07/2025

Ieri in metropolitana ho visto una ragazza guardare una serie TV sul suo cellulare... a velocità aumentata.
Come si fa con gli audio di WhatsApp.
Un dettaglio piccolo, quasi insignificante, che per me è stato un campanello.

Mi sono chiesta: cosa ci spinge ad accelerare anche il tempo dell’intrattenimento? Quale bisogno si nasconde dietro questa urgenza?
È come se quella sequenza accelerata facesse da specchio ad un bisogno più profondo: fare presto, fare tanto, fare tutto, anche a costo di non sentire nulla davvero.

Guardare una serie a 1.5x può apparire una scelta banale, ma sul piano simbolico è anche una difesa: la difesa dall’intimità dell’esperienza.

Come se vivere le cose per davvero, assaporarle, lasciarsi toccare, fosse troppo rischioso.
Meglio consumare, archiviare, passare oltre.
In questo modo, il fare prende il posto dell’essere e l'azione prende il posto della presenza, col rischio di vivere una vita dove si fa tutto senza esserci mai davvero.

Forse è questo che ci spinge: la difficoltà a stare, a tollerare l’attesa, il silenzio, la lentezza. Forse consumiamo le esperienze più per archiviarle che per viverle davvero. Come se dovessimo riempire caselle, collezionare attimi, ma senza fermarci a viverli davvero, ad abitarli.

Credo che noi siamo più lenti di ciò che il mondo ci chiede di essere. Che l’anima abbia tempi dilatati, profondi, diversi. Ma noi corriamo e più corriamo, più ci allontaniamo da quella parte di noi che resta indietro. Si crea un distacco, come un senso di vuoto, una sensazione che possiamo chiamare stress, ansia, insoddisfazione...

Tempo fa ho incontrato un libro meraviglioso: "L’anima smarrita".
Racconta proprio questo: una persona che, vivendo troppo in fretta, perde la propria anima.
E che poi, a un certo punto, decide di fermarsi e di aspettarla: di lasciarle il tempo per tornare.
In un tempo che ci vuole sempre reattivi, compie un atto sovversivo: si ferma, rallenta.

Forse dovremmo anche noi rallentare abbastanza da permettere alla nostra anima di raggiungerci.

Come sarebbe fermarsi, rallentare, a cosa dovremmo rinunciare e cosa potremmo, invece, incontrare?

(Arte: Joanna Concejo, tratta dal libro L'ANIMA SMARRITA di Olga Tokarçzuk)

Il "risveglio" di un uomo ha inizio dall'istante in cui si rende conto che non va da nessuna parte e che non sa dove and...
17/07/2025

Il "risveglio" di un uomo ha inizio dall'istante in cui si rende conto che non va da nessuna parte e che non sa dove andare.

"Svegliarsi" significa realizzare la propria meccanicità, completa e assoluta, e la propria impotenza, non meno completa, non meno assoluta.

E non è sufficiente comprendere queste cose filosoficamente, a parole.
Bisogna rendersene conto attraverso fatti semplici, chiari, concreti, fatti che ci concernono.

Quando un uomo comincia a conoscersi un po', vede in se stesso delle cose che lo fanno inorridire.

Fintanto che un uomo non si fa orrore, non sa niente di se stesso.

Quando comincia a conoscere se stesso, vede che non possiede niente, tutto ciò che ha considerato come suo, le sue idee, i suoi pensieri, le sue convinzioni, le sue tendenze, le sue abitudini, le sue stesse colpe e i suoi vizi, niente di tutto questo gli appartiene: tutto si è formato per imitazione, oppure è stato copiato da qualche parte, tale e quale.

L'uomo che sente tutto ciò, sentendo la sua nullità, si vedrà come egli è in realtà, non per un secondo, non per un momento, ma costantemente, senza dimenticarlo mai più.

Se gli uomini potessero veramente rendersi conto della loro reale situazione, se potessero comprenderne tutto l'orrore, sarebbero incapaci di rimanere tali quali sono, anche per un solo secondo.

Comincerebbero subito a cercare una via d'uscita, e la troverebbero molto rapidamente, perchè vi è una via d'uscita; ma gli uomini non riescono a vederla, per la semplice ragione che sono ipnotizzati.

-Ouspensky, "Frammenti di un insegnamento sconosciuto"

Indirizzo

Via Martiri Della Libertà 13
San Giorgio A Cremano
80046

Orario di apertura

Lunedì 08:00 - 21:00
Martedì 08:00 - 21:00
Mercoledì 08:00 - 21:00
Giovedì 08:00 - 21:00
Venerdì 08:00 - 21:00

Telefono

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