
09/07/2025
Questa revisione sistematica supporta alcune raccomandazioni già presenti nella pratica clinica, ma ricalibra l’uso della supplementazione su base empirica. Nei soggetti giovani e sani non a rischio ipovitaminosi D, l'integrazione non sembra necessaria. Una sua utilità sembra invece chiara in ultra 75enni, donne incinte e soggetti con prediabete. Le dosi devono essere quotidiane e attentamente monitorate.
L’era della vitamina D “per tutti” sembra ormai alle spalle; quella della vitamina D per chi ne ha bisogno è appena iniziata.
Una revisione sistematica della letteratura rivaluta il ruolo della supplementazione di vitamina D, con implicazioni per la salute ossea