12/11/2025
Un recente studio condotto dal gruppo di ricerca di Psichiatria universitaria e dalla Scuola di Specializzazione in Psichiatria dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, dimostra che Ashwagandha, fitoterapico tra i più utilizzati nella medicina ayurvedica, può essere efficace nel trattamento dei sintomi d’ansia che occorrono in diversi disturbi mentali.
🎙️ La ricerca, coordinata dal professor Gian Maria Galeazzi, docente Unimore di Psichiatria e direttore del Dipartimento ad Attività Integrata Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’Ausl IRCCS di Reggio Emilia e pubblicata sulla rivista "The British Journal of Psychiatry Open" (BJPsych Open), ha raccolto in modo sistematico tutte le evidenze provenienti da studi clinici randomizzati sull’uso di Ashwagandha nel trattamento dei disturbi mentali.
👉Ashwagandha, nota anche come ginseng indiano, è una pianta impiegata nella medicina ayurvedica perché in grado di migliorare la capacità dell’organismo di adattarsi a situazioni di stress. Negli ultimi anni, la ricerca scientifica ha iniziato a indagare i suoi potenziali benefici sul sistema nervoso centrale mettendo in evidenza alcune virtuose proprietà. Tuttavia, le evidenze cliniche sull’utilizzo della sostanza nei disturbi mentali risultavano finora frammentarie.
👉I risultati mostrano che Ashwagandha è associata a un miglioramento significativo dei sintomi d’ansia, con ulteriori benefici su qualità del sonno e livelli di stress percepito. È stato osservato anche un possibile effetto positivo sui sintomi depressivi, sebbene con un livello di evidenza più limitato.
👨⚕️ “Si tratta di uno studio importante - commenta il professor Gian Maria Galeazzi - perché dimostra come prodotti vegetali con una lunga tradizione di utilizzo, ma spesso trascurati dalla ricerca clinica, possano offrire un contributo utile nel trattamento dei sintomi dei disturbi mentali comuni.”
🔎 Il lavoro è accessibile gratuitamente al seguente link: https://doi.org/10.1192/bjo.2025.10885