
22/03/2024
💊 EPICONDILITE O “GOMITO DEL TENNISTA”- COSA È E COME SI TRATTA IN FISIOTERAPIA
⏳Tempo di lettura 1’-2’
📖L’epicondilite, nota anche come “gomito del tennista”, è un disturbo doloroso che si localizza nella parte laterale del gomito e che può espandersi anche all’avambraccio. Il nome è dato dal fatto che un’alta percentuale (circa il 50%) di giocatori di tennis sviluppa questo dolore, che può comparire però anche in persone che non praticano sport. Il termine più appropriato è ad oggi “epicondilalgia”, ossia dolore all’epicondilo, una porzione ossea del braccio.
📊 GENERALITÀ SULL’EPICONDILITE
📈Si tratta di una condizione la cui incidenza va dall’1% al 3% della popolazione. Il genere femminile è più colpito di quello maschile e la fascia di età più frequentemente interessata è fra i 35 e i 55 anni.
💪🏼Trattandosi di una tendinopatia, ossia una condizione dolorosa che riguarda il tendine ( struttura che collega il muscolo all’osso), fra le cause principali vi è il sovraccarico, ossia uno stress esagerato rispetto a ciò a cui il braccio è abituato.
👨🏻🏫Per fare due esempi, il sovraccarico può presentarsi sia nell’atleta che si allena troppo, sia nella persona sedentaria che non si allena mai ma che compie uno sforzo ripetitivo e inusuale con le braccia, quindi probabilmente eccessivo rispetto alle sue normali capacità.
🤔 VALUTAZIONE DELL’EPICONDILITE
🔎La Persona con epicondilite si reca dal Fisioterapista lamentando tipicamente un dolore nella parte laterale del gomito, che nelle fasi più acute può essere presente anche a riposo, ma che generalmente compare nei movimenti di sollevamento di un oggetto, nell’estensione di polso (tipicamente il gesto per accelerare in motorino), o nell’esecuzione di altre gestualità sportive (il rovescio del tennis/padel) o compiti manuali come avvitare/svitare.
👨🏻⚕️Dopo aver escluso problematiche di pertinenza Medica, il Fisioterapista effettua un’attenta valutazione della Persona, prende visione di eventuali referti diagnostici (ecografia/risonanza magnetica…), effettua un esame della forza e dei movimenti del braccio (spalla, gomito, polso, mano) oltre che del collo e della schiena al fine di contestualizzare e impostare un trattamento personalizzato.
👐🏼🏋🏻♀️ TRATTAMENTO DELL’EPICONDILITE
🤝Il trattamento di prima linea è conservativo, quindi NON chirurgico.
La terapia manuale rivolta al gomito, e agli altri distretti sopra elencati nella valutazione, è utile per ridurre il dolore.
È inoltre fondamentale educare la persona in merito alla natura del suo problema, alla sua gestione e alla modifica delle attività dolorose, oltre che all’esecuzione di esercizi che aumentino gradualmente e progressivamente la capacità di sostenere un certo tipo di sforzo.
Il riposo, se non nella prima fase acuta, e per tempi limitati, è sconsigliato.
(In foto, un semplice esercizio per il rinforzo della muscolatura dell’avambraccio)