31/08/2025
Agosto è il mio mese preferito: il mio compleanno, le vacanze, i viaggi. Anche se alla fine del mese la malinconia arriva sempre.
Quest’anno ho ripetuto un viaggio fatto per la prima volta nel 2009. Ho compiuto a Miami 18 anni, ero in vacanza con la mia famiglia.
Quello è stata l’estate che ha segnato che direzione dovesse prendere la mia vita: ero qui che studiavo per preparare il test di ammissione a medicina, (i ricordi che ho sono “Roby andiamo all’acquario vieni?- no mamma devo studiare biologia” “Roby andiamo in spiaggia- no papi devo preparare i quiz di logica”)..Passai quell’intero mese di agosto in camera di hotel ad esercitarmi con i quiz mentre si alternavano piogge torrenziali tropicali a giornate di sole e caldo torrido… ma una persona mi teneva compagnia durante le mie lunghe giornate di studio in hotel: un ragazzo conosciuto qualche settimana prima di partire, con cui un po’ per cuiriosita, un po’ per interesse parlavo ogni giorno con chiamate telefoniche e videochiamate su msn, si chiamava Giuseppe.
Non avrei mai immaginato, quella estate, che sarei entrata a medicina e del mio lavoro ne avrei fatto la mia più grande passione, e che quel ragazzo con cui mi sentivo sarebbe diventato mio marito.
Ci siamo ritrovati ancora qui dopo 16 anni, per vivere questa città che all’epoca non avevo avuto modo di scoprire, e ne sono innamorata.
Miami è città che ti rapisce con i suoi colori, la sua allegria, inclusività e vitalità! Ti riempie gli occhi, ovunque ti giri vedi arte, dai grattacieli di brickell alle costruzioni liberty di south beach, ai colori intensi dei murales di Wynwood o little Havana, al modernismo del design district.
Le isole keys sono invece un piccolo paradiso fatto di musica e vivacità, che ti fa assaporare la libertà e leggerezza, le giornate scorrono mentre tutti cantano o ballano…si celebra la vita e si è più felici.
Ci ritornerò ancora, magari raccontandovi dei sogni che avevo questa estate e che si sono avverati… forse mi porta fortuna, vedremo!