10/04/2025
✨ ASHTANGA E LA SETTIMA SERIE: LA FAMIGLIA ✨
Nell’Ashtanga ci sono diverse serie, la prima, la seconda (le più praticate in generale), le serie avanzate: A, B, C e D e per ultimo la 7ma, LA FAMIGLIA! la serie della quale poco si parla sui social!
Per anni ho creduto che un figlio avrebbe “ostacolato” la mia routine di yoga e meditazione. Immaginavo di rinunciare ai ritiri, abbandonare temporaneamente la pratica sul mat… e sì, in parte è stato così! 😅 Ma quello che non avevo previsto era TUTTO ciò che queste pratiche mi avevano preparato ad affrontare nella serie più impegnativa dell’ashtanga: la settima serie, la vita famigliare.
La prima cosa che l’ashtanga mi ha insegnato è stata la pazienza, quella benedetta pazienza che ora applico ogni giorno con il mio bimbo. Pazienza con me stessa quando tutto risulta diverso da come l’avevo pianificato. Lasciare andare il controllo, accettare che la pratica può manifestarsi in tanti modi diversi.
Ora la pratica è fluida e morbida, a volte con meno posture, all’alba, a mezzogiorno o di pomeriggio e altre volte medito mentre allatto. La meditazione, in particolare, è diventata il mio rifugio nei momenti più intensi. Quei minuti di consapevolezza, anche se frammentati, mi ancorano al presente e mi ricordano che ogni respiro è pratica.
Ho imparato che la meditazione non richiede sempre silenzio o solitudine, può avvenire nel caos, mentre osservo mio figlio dormire o persino durante le attività quotidiane. È questo stato di presenza, questa meditazione in movimento, che mi sostiene ora. Ho imparato a fluire con ciò che c’è, perché altrimenti avrei già abbandonato tutto.
Sento che l’amore che ho dedicato allo yoga e alla meditazione, quello stesso amore ora torna moltiplicato, sostenendomi, dandomi forza ed equilibrio per abitare questo momento presente con le sue sfide e bellezze.
La vera pratica non è mai stata solo nelle posture, ma nel “come viviamo ogni momento”. La meditazione mi ha insegnato che la mente può essere un santuario anche quando il mondo esterno è in tempesta. Quell’equanimità coltivata per anni sul cuscino, ora fiorisce nei momenti più imprevisti della maternità.
Che bel regalo!