
26/09/2025
Consigli molto utili ....
Come gestire il narcisista “covert”: consigli pratici per disinnescare la manipolazione vittimistica
Il narcisismo covert (o “celato”) si manifesta in modo molto diverso da quello classico ed esibizionistico. Qui non troviamo la grandeur appariscente, ma un atteggiamento apparentemente dimesso, fragile, perennemente vittimista. È il profilo del narcisista che non attacca frontalmente, ma seduce e manipola attraverso il lamento, il senso di colpa, l’autocommiserazione.
Dietro la maschera della vulnerabilità si nasconde però la stessa dinamica centrale: il bisogno costante di controllo e di conferme a scapito dell’altro.
Per non cadere nella loro rete è fondamentale adottare alcune strategie precise:
1. Riconosci il copione vittimistico
Quando un soggetto tende sistematicamente a presentarsi come vittima di torti altrui, della sfortuna o di un mondo ostile, è probabile che stia cercando di posizionarsi in modo da ottenere protezione e risorse senza mai assumersi responsabilità. Nomina mentalmente questo schema: “Ecco il copione vittimistico”. Ti aiuterà a non entrarci dentro.
2. Non farti agganciare dal senso di colpa
Il covert lavora proprio sulla leva della colpa: se non lo aiuti, se non lo supporti, se non “ti sacrifichi”, sarai tu quello insensibile. In realtà, il suo obiettivo non è mai la crescita reciproca, ma il mantenimento di una posizione di vantaggio relazionale. Ricorda: il tuo confine non è egoismo, è sopravvivenza psicologica.
3. Rispondi con neutralità emotiva
Evita di alimentare il dramma. Usa un tono calmo, piatto, privo di eccessiva partecipazione emotiva. Più la tua risposta sarà neutra, meno il narcisista covert troverà “nutrimento” nel tentativo di manipolarti.
4. Sposta la responsabilità su di lui/lei
Di fronte a frasi come “tutti mi trattano male”, restituisci la palla:
• “Capisco che ti senti così, cosa pensi di poter fare concretamente per migliorare la situazione?”
Questo tipo di risposta interrompe il flusso manipolatorio e costringe l’altro a confrontarsi, almeno parzialmente, con la propria quota di responsabilità.
5. Stabilisci limiti chiari e ripetili con coerenza
Il covert testa continuamente i confini: un piccolo favore, poi un altro, poi un altro ancora. Devi stabilire limiti netti (“Posso aiutarti solo entro questo punto, oltre non mi è possibile”) e soprattutto mantenerli. La coerenza è la chiave: ogni deroga sarà percepita come una crepa da sfruttare.
6. Non cadere nella trappola del “salvatore”
È tipico voler “riparare” la loro sofferenza cronica. Ma ricordati: nel covert il dolore non è un punto di partenza verso un cambiamento, è una strategia. Non sarai mai tu a salvarlo. Più tenti, più resterai intrappolato.
7. Proteggi la tua energia psichica
Riduci l’esposizione al lamento incessante, limita i tempi delle conversazioni, sposta l’attenzione su argomenti neutrali o interrompi con cortesia. È un modo per non farti vampirizzare emotivamente.
Devi avere ben chiaro che il narcisista covert manipola attraverso la fragilità e non attraverso l’aggressività.
La tua arma principale è non reagire come vuole lui quindi niente colpa, niente salvataggi, niente coinvolgimento emotivo eccessivo.
Con confini chiari, neutralità e consapevolezza, le sue strategie perdono efficacia e sei tu a riprendere il controllo della relazione.