Giorgio dott. Marcialis

Giorgio dott. Marcialis Sono un medico appassionato di MEDICINA NATURALE. Sono immuno-isopata, omeopata, omotossicologo, medico funzionalista, medico sistemico, fito-gemmoterapeuta.

Pratico la MEDICINA INTEGRATA.

Giorgio dott. Marcialis , un medico di Continuità Assistenziale, stamattina in servizio presso il PPI (Punto di Primo In...
19/08/2025

Giorgio dott. Marcialis , un medico di Continuità Assistenziale, stamattina in servizio presso il PPI (Punto di Primo Intervento) di Comiso (RG). 😊

Giorgio dott. Marcialis , un medico di Continuità Assistenziale, stamattina in servizio presso il PPI (Punto di Primo In...
19/08/2025

Giorgio dott. Marcialis , un medico di Continuità Assistenziale, stamattina in servizio presso il PPI (Punto di Primo Intervento) di Comiso (RG). 😊

Giorgio dott. Marcialis , un medico esperto in NUTRIZIONE, vi dà un elenco di cibi da evitare (cibi "killer") ed un elen...
18/08/2025

Giorgio dott. Marcialis , un medico esperto in NUTRIZIONE, vi dà un elenco di cibi da evitare (cibi "killer") ed un elenco di cibi da preferire ("supercibi") per gli uomini che soffrono di prostatite o di ipertrofia prostatica benigna (IPB).
La dieta per la prostata consigliata non è che il primo gradino di un corretto approccio alla malattia prostatica. Andrebbe, infatti, supportata da esercizio fisico, massaggio neuro-linfatico, rilassamento muscolare e tante altre cose che, agendo contemporaneamente, possono risolvere anche la prostatite o l'IPB.

Giorgio dott. Marcialis , un medico di Medicina Integrata, vi parla delle numerose proprietà dell'Olio di COCCO.Nel post...
17/08/2025

Giorgio dott. Marcialis , un medico di Medicina Integrata, vi parla delle numerose proprietà dell'Olio di COCCO.
Nel post non è menzionato, ma lo aggiungo io: l'Olio di COCCO è anche noto per le sue proprietà idratanti ed antinfiammatorie, per cui applicare delicatamente una piccola quantità di Olio di COCCO sulla zona vaginale può aiutare ad aumentare la lubrificazione e ridurre l'irritazione; può, quindi, essere benefico per la donna che soffre di secchezza vaginale.

Giorgio dott. Marcialis , un medico esperto in NUTRIZIONE, condivide volentieri quanto scritto dalla Biologa Nutrizionis...
15/08/2025

Giorgio dott. Marcialis , un medico esperto in NUTRIZIONE, condivide volentieri quanto scritto dalla Biologa Nutrizionista Dr.ssa Erika Silvestri. ;-)

Giorgio dott. Marcialis , un medico di Continuità Assistenziale, augura a tutti:
15/08/2025

Giorgio dott. Marcialis , un medico di Continuità Assistenziale, augura a tutti:

Giorgio dott. Marcialis , un medico di Continuità Assistenziale, oggi in servizio presso la GUARDIA MEDICA di DONNALUCAT...
15/08/2025

Giorgio dott. Marcialis , un medico di Continuità Assistenziale, oggi in servizio presso la GUARDIA MEDICA di DONNALUCATA (RG). 😊

Giorgio dott. Marcialis , un medico di Continuità Assistenziale, oggi in servizio presso la GUARDIA MEDICA di DONNALUCAT...
15/08/2025

Giorgio dott. Marcialis , un medico di Continuità Assistenziale, oggi in servizio presso la GUARDIA MEDICA di DONNALUCATA (RG). 😊

Giorgio dott. Marcialis , un medico esperto in Fitoterapia, oggi vi parla dell'INFIAMMAZIONE CRONICA e di come questa po...
12/08/2025

Giorgio dott. Marcialis , un medico esperto in Fitoterapia, oggi vi parla dell'INFIAMMAZIONE CRONICA e di come questa possa essere gestita efficacemente con alcuni fitoterapici, prendendo spunto da un post molto esaustivo del collega Dott. Alessandro Sfregola - Medico Chirurgo Nutrizionista . ;-)

🌿 Zenzero, Curcuma e Boswellia: Tre Fitoterapici per il Controllo dell’Infiammazione Cronica 🌿

Le patologie croniche possono essere considerate le malattie del nuovo secolo, con un impatto negativo significativo sulla qualità della vita della popolazione mondiale. Tra queste, troviamo il diabete mellito di tipo II, l'obesità, il cancro, le malattie infiammatorie croniche intestinali (Morbo di Crohn e RettoColite Ulcerosa), le patologie neurodegenerative (es. Malattia di Alzheimer), le patologie articolari ed autoimmuni (es. Artrite Reumatoide).

Una delle evidenze scientifiche più sorprendenti è che tutte queste patologie sono costantemente associate ad uno stato di infiammazione cronica. Quest'associazione è assolutamente bivalente, predisponendo ad un circolo vizioso di amplificazione dell'infiammazione e della gravità clinica delle patologie ad essa associate.

Oltre alla corretta alimentazione antinfiammatoria (es. dieta mediterranea), all'attività fisica e alle tecniche di rilassamento per ridurre lo stress psicologico (fondamento della Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia, PNEI), diversi fitoterapici possono aiutare a contrastare l'infiammazione cronica ed avviare il processo di cura delle patologie croniche moderne. Tra quelli più studiati e con maggiore bibliografia, spicca la magica triade di Zenzero, Curcuma e Boswellia.

🌟 Zenzero (Zingiber officinale)
Lo Zenzero è conosciuto per le sue potenti proprietà antinfiammatorie ed antiossidanti. Il principale composto attivo, il gingerolo, è stato studiato per la sua capacità di ridurre i marcatori infiammatori e migliorare la funzione delle cellule immunitarie. Studi hanno dimostrato che l'assunzione di Zenzero può ridurre il dolore e l'infiammazione in condizioni come l'osteoartrite e le malattie infiammatorie croniche intestinali.

🌟 Curcuma (Curcuma longa)
La Curcuma, o Turmerico, contiene curcumina, un potente composto anti-infiammatorio che può modulare numerosi percorsi molecolari coinvolti nell'infiammazione. La curcumina è stata ampiamente studiata per il suo ruolo nel ridurre l'infiammazione cronica associata a malattie come il diabete mellito, le patologie cardiovascolari, l'artrite reumatoide e le malattie neurodegenerative. La sua biodisponibilità può essere migliorata se combinata con piperina, un componente del Pepe Nero.

🌟 Boswellia (Boswellia serrata)
La Boswellia, o Incenso indiano, è nota per le sue proprietà anti-infiammatorie grazie agli acidi boswellici. Questi composti hanno mostrato efficacia nel ridurre l'infiammazione in malattie croniche come l'artrite reumatoide, le malattie infiammatorie croniche intestinali e l'asma.

📚 Bibliografia
Zenzero:
"Attività antiossidanti e antinfiammatorie dello zenzero: meccanismi biochimici e molecolari di azione" (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8232813/)
Curcuma:
"Curcumina: Una revisione dei suoi effetti sulla salute umana" (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29065496/)
"Effetto della curcumina su infiammazione e stress ossidativo negli studi clinici: Una revisione sistematica e meta-analisi" (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC10221905/)
Boswellia:
"Boswellia serrata: una valutazione complessiva dei dati in vitro, preclinici, farmacocinetici e clinici" (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/21553931/)
"Acidi boswellici: un inibitore dei leucotrieni" (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/18222672/)

🌺 Conclusione
L'integrazione di Zenzero, Curcuma e Boswellia nella dieta quotidiana può rappresentare una strategia efficace per ridurre l'infiammazione cronica e migliorare la qualità della vita. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un professionista sanitario (come Giorgio dott. Marcialis) prima di iniziare qualsiasi regime di integrazione, specialmente se si soffre di patologie croniche o si assumono farmaci.

Buongiorno a tutte/i !!!  ;-)Stamattina, anzichè un post divulgativo, Giorgio dott. Marcialis , un medico di Continuità ...
11/08/2025

Buongiorno a tutte/i !!! ;-)
Stamattina, anzichè un post divulgativo, Giorgio dott. Marcialis , un medico di Continuità Assistenziale, vorrebbe condividere con voi una soddisfazione avuta ieri pomeriggio durante il suo turno di Guardia Medica a Donnalucata (RG).
Sabato 9 giorno ero di turno in Guardia Medica ed è venuta una signora anziana, che ho trattato penso con gentilezza e professionalità, dicendole che se avesse avuto bisogno io ci sarei stato anche l'indomani di giorno in Guardia Medica.
Ebbene, è tornata ieri (domenica 10) e ringraziandomi per come l'ho gestita il giorno prima, mi ha portato una crostata.
Riflessione: la gratitudine è una "perla" sempre più rara. La gente, soprattutto negli ultimi tempi (direi da dopo il COVID), è sempre più cattiva e pretenziosa, ma esistono anche le "mosche bianche", come questa signora, che ha apprezzato come l'ho gestita sia nei modi che nella pratica clinica e mi ha portato un piccolo presente. Io mi sono quasi commosso e le ho risposto:"Signora, grazie, ma non doveva disturbarsi. Io ho semplicemente fatto il mio lavoro" e lei:"Dottore, era doveroso da parte mia: medici come lei ce ne sono pochi".
Grazie ancora, signora X Y !!! ;-)

Giorgio dott. Marcialis , un medico di Medicina Integrata, sa gestire la PSORIASI a 360°. ;-)La psoriasi è una malattia ...
08/08/2025

Giorgio dott. Marcialis , un medico di Medicina Integrata, sa gestire la PSORIASI a 360°. ;-)

La psoriasi è una malattia cronica della pelle che si manifesta attraverso la formazione di placche rosse, spesse e squamose sulla superficie cutanea. È considerata una patologia autoimmune: in questa patologia il sistema immunitario attacca erroneamente le cellule sane del corpo, provocando un'eccessiva produzione di cellule cutanee.
Le cause esatte della psoriasi non sono ancora completamente note, ma si ritiene che una combinazione di fattori genetici e ambientali contribuisca al suo sviluppo: tra di essi lo stress, le infezioni, i traumi cutanei, il fumo, l'alcool, alcuni farmaci e le fluttuazioni ormonali.
La psoriasi può colpire qualsiasi parte del corpo ma è più comune sulle ginocchia, sui gomiti, sul cuoio capelluto, sulle mani e sui piedi. Le lesioni cutanee possono variare in termini di gravità e diffusione, da lievi e localizzate a gravi ed estese.
Questa condizione può avere un impatto significativo sulla qualità della vita delle persone affette, poiché può causare prurito, disagio ed imbarazzo sociale a causa dell'aspetto delle lesioni cutanee. Oltre alla manifestazione cutanea, la psoriasi può essere associata a condizioni come l'artrite psoriasica, che colpisce le articolazioni, e a problemi di salute come il diabete mellito, le malattie cardiovascolari e la depressione.
La psoriasi richiede una gestione globale che potrebbe includere farmaci specifici, terapie e modifiche dello stile di vita.
Sebbene non esista una cura naturale definitiva per la psoriasi, ci sono alcune strategie e rimedi che possono aiutare a gestire i sintomi ed a ridurre l'infiammazione della pelle. Tuttavia, è importante sottolineare che questi approcci possono funzionare in modo diverso per ogni individuo e potrebbero non essere efficaci per tutti.
Alcuni consigli pratici da seguire sono:
- Idratazione della pelle: mantenere la pelle ben idratata può aiutare a ridurre il prurito e la secchezza tipica della psoriasi. Si consiglia di utilizzare creme idratanti senza profumi o coloranti aggiunti
- Bagno con sale rosa dell'Himalaya o sale di Epsom: aggiungere sale rosa dell'Himalaya o sale di Epsom all'acqua del bagno può contribuire a lenire la pelle e ridurre l'infiammazione. Tuttavia, è importante non rimanere immersi in acqua troppo calda per evitare di seccare ulteriormente la pelle
- Estratti vegetali: alcuni estratti vegetali, come l’estratto di Neem, l’estratto di Curcuma e l'estratto di Cardo mariano, sono stati studiati per le loro potenziali proprietà antinfiammatorie ed immunomodulanti
- Dieta equilibrata: come accade per tutte le patologie, seguire una dieta sana ed equilibrata può essere di aiuto anche nella gestione dei sintomi della psoriasi. Alcuni studi scientifici suggeriscono che l'eliminazione di cibi ad alto contenuto di zucchero, grassi saturi e cibi processati e l'aumento del consumo di frutta, verdura, pesce e cereali integrali potrebbero avere numerosi benefici per la salute della pelle. Cibi ricchi di vitamina C, antiossidanti, zinco, selenio e beta carotene aiutano, inoltre, a contrastare l’avanzamento della malattia.
Ci sono diverse creme naturali che possono essere utilizzate come complemento nella gestione dei sintomi della psoriasi. Tra queste troviamo:
- Aloe vera: il gel di Aloe vera puro può essere applicato direttamente sulla pelle per lenire l'infiammazione, ridurre il prurito ed ammorbidire le placche psoriasiche. Ne ha dimostrato l’efficacia un recente studio pubblicato dalla rivista Tropical Medicine and Health
- Olio di cocco: l'olio di cocco ha potenti proprietà idratanti e può aiutare a ridurre il prurito e l'irritazione associati alla psoriasi. Può essere applicato direttamente sulla pelle interessata
- B***o di karité: si tratta di un emolliente naturale che può contribuire ad ammorbidire la pelle secca e ridurre l'infiammazione. Può essere applicato sulla pelle come crema idratante
- Olio di jojoba: l'olio di jojoba può aiutare a idratare la pelle secca e ridurre il prurito associato alla psoriasi. Può anche formare uno strato protettivo sulla pelle che riduce l'irritazione e migliora l'aspetto delle placche psoriasiche
- Estratto di Calendula: è noto per le sue proprietà antinfiammatorie e lenitive sulla pelle. Può essere utilizzato in creme o unguenti specifici per la psoriasi.
Sebbene gli integratori alimentari non possano curare la psoriasi, alcuni di essi possono contribuire alla gestione dei sintomi e alla salute generale della pelle. Di seguito alcuni nutraceutici che sono stati studiati per la loro associazione con la psoriasi:
- Omega-3: gli acidi grassi omega-3, come l'acido eicosapentaenoico (EPA) e l'acido docosaesaenoico (DHA), hanno potenti proprietà antinfiammatorie. Gli integratori di olio di pesce ricchi di omega-3 possono contribuire a ridurre l'infiammazione associata alla psoriasi
- Curcuma longa / Turmerico: la Curcuma contiene un composto chiamato curcumina, che ha dimostrato proprietà antinfiammatorie ed antiossidanti. Alcuni studi preliminari hanno suggerito che la Curcuma potrebbe contribuire a ridurre i sintomi della psoriasi
- Probiotici: i probiotici sono batteri benefici che possono favorire l'equilibrio del microbiota intestinale. Alcune ricerche suggeriscono che l'assunzione regolare di probiotici può influenzare la risposta immunitaria e avere effetti positivi sulla psoriasi
Le terme e le acque termali sono state tradizionalmente utilizzate come terapia naturale complementare per la gestione della psoriasi. Le proprietà delle acque termali – in virtù della presenza di minerali come il selenio, lo zolfo, il calcio e il magnesio - insieme all'effetto terapeutico del calore e della pressione dell'acqua, possono fornire benefici per la pelle e ridurre i sintomi della psoriasi.
La terapia termale cui si fa generalmente ricorso per il trattamento della psoriasi è la balneoterapia in acqua sulfurea che, oltre a favorire la pulizia delle lesioni (effetto cheratolitico), porta in genere ad una consistente attenuazione del prurito. Inoltre, il calore ed il relax che si sperimentano in un ambiente termale possono contribuire a ridurre lo stress, uno dei fattori scatenanti per la psoriasi.
Le terme di riferimento per la cura della psoriasi sono le terme di Comano (TN).

Giorgio dott. Marcialis , un medico di Medicina Integrata, conosce bene il gut-brain axis (asse intestino-cervello), un ...
07/08/2025

Giorgio dott. Marcialis , un medico di Medicina Integrata, conosce bene il gut-brain axis (asse intestino-cervello), un asse bidirezionale che può essere modulato positivamente con gli psicobiotici, dei particolari probiotici...
Leggete questo bell'articolo:

Gli psicobiotici sono speciali ceppi batterici probiotici in grado di influenzare la psiche. Ma come funziona questo legame? Ed è davvero così semplice migliorare l'umore assumendo probiotici?

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