10/08/2025
È arrivata l’estate con il sole che scotta e l’aria che profuma di mare!
Io guardo i miei due bambini: 2 anni e mezzo Bianca e poco più di 4 mesi Cosimo, con un misto di gioia e di preoccupazione. Sono sotto l’ombrellone ed allatto Cosimo, mentre seguo i sorrisi e le corse verso il mare di Bianca e la gioia che ne deriva è indicibile! Però sono farmacista oltre che mamma e so bene quanto possa essere invisibilmente aggressivo il sole sulla loro pelle delicata e da qui nasce la mia preoccupazione. Ecco allora che ogni mio gesto verso di loro si carica di amore e di consapevolezza. Innanzitutto faccio in modo che l’esposizione al sole soprattutto per il piccolino sia solo indiretta ma cerco di fare giocare anche Bianca il più possibile sotto l’ombrellone evitando le ore più calde. C’è poi il rituale della crema solare, naturalmente ad altissima protezione ed idonea alle pelli più delicate dei neonati, che spalmo loro già prima di uscire di casa e poi ripeto sulla spiaggia con carezze delicate almeno ogni 2 ore, ben sapendo che un’attenzione in più oggi può significare un rischio in meno per la loro salute. E mentre li spalmo di crema parlo con Bianca e le spiego che il sole è bellissimo ma deve essere rispettato esattamente come il mare o come gli animali che lei ama tanto!
🧢 Poi non trascuro i cappellini che devono essere portati sempre e ben fermati, come pure gli occhiali da sole che a volte cadono ma si rimettono! E infine non dimentico me stessa: mi proteggo con creme solari idonee e come loro indosso cappelli e occhiali da sole perché cerco sempre di avere cura di me stessa e scelgo di educare i miei figli con l’esempio, ben sapendo che il futuro si costruisce con piccoli gesti ripetuti, silenziosi e consapevoli e spero che i miei bambini da grandi ricordino questi gesti con la consapevolezza che prendersi cura del proprio corpo è il primo passo per volersi bene.