31/07/2023
⏰Secondo recenti studi mangiare tardi può essere un fattore implicato nell'obesità e in altre malattie strettamente legate all’alimentazione. I potenziali meccanismi attraverso cui l'orario dei pasti potrebbe favorire l'obesità e le malattie ad essa associate includono la scarsa qualità della dieta e un elevato apporto calorico riscontrato in coloro che tendono a consumare i pasti nelle ore più tarde della giornata. Non è chiaro, però, se mangiare tardi sia associato anche ad altri aspetti dell’alimentazione, come ad esempio il consumo di alimenti ultra-processati. Un recente studio italiano ha testato l'ipotesi che l’orario dei pasti principali, ossia di colazione, pranzo e cena, possa associarsi a un diverso consumo di alimenti ultra-processati🍔
📚Lo studio ha analizzato i dati raccolti su oltre ottomila persone italiane di età superiore a 19 anni. Dall’analisi dei dati è emerso che i mangiatori tardivi, rispetto a quelli precoci, consumavano meno alimenti minimamente trasformati e più ultra-processati. Inoltre, riportavano una ridotta aderenza alla dieta Mediterranea❌
Sembra quindi che consumare pasti ad orari tardivi possa favorire il consumo di alimenti ultra-processati. Studi futuri sono necessari per capire se l'aumento del consumo di alimenti ultra-processati possa di fatto spiegare parte dell’associazione tra alimentazione ‘tardiva’ e disturbi metabolici osservata in diverse coorti di popolazione in tutto il mondo💪🏼
Per maggiori informazioni tornate a leggere l’articolo riportato nella Newsletter di maggio n° 36!📬