18/07/2023
🌱SINTOMI🌱
Sono anni che lavoro a stretto contatto con il pubblico, conosco storie che mi hanno arricchita, altre che ho preferito archiviare, altre che mi porto ancora oggi dietro nel bagaglio della crescita personale. Ascolto perché mi fa sentire utile, perché l’altro possa trovare in me un porto sicuro, ascolto per assecondare dei Bisogni, dai più superficiali a quelli più profondi.
(Se sei un’ascoltatrice più che oratrice, continua a leggere questo post, non sarò noiosa, spero).
Spesso ho ascoltato anche quando non volevo, anche quando il tempo per ascoltare era finito, anche quando la testa mi esplodeva. Ed eccolo il mio campanello d’allarme, ecco il mio personalissimo sintomo di saturazione: la cefalea tensiva.
È convinzione comune pensare che noi naturopati non abbiamo problemi psicofisici e che con una bacchetta magica possiamo auto regolarci e stare in pace con il mondo come dei piccoli Buddha, beh vi assicuro che non è affatto così! Anzi, vi spiego la cefalea come lavora: costruisce una bella gabbia tra muscoli occipitali, masseteri, tempie, crea un muro difensivo tra me e chi mi sta intorno, non mi permette di vivere pienamente le emozioni degli altri, anzi mi costringe in un modo o nell’altro a ritornare in me stessa, in ASCOLTO. La odio nel 90% dei casi, ma qualcuno mi sta insegnando che devo ringraziare quel 10% e devo ascoltarlo, perché ha da dirmi tantissimo. Il sintomo, con i suoi belli schiaffetti, mi tiene in contatto con una parte molto profonda e mi segnala che è tempo di dar voce a quello che sento davvero (diversamente non lo farei, il corpo non è stupido).
Non solo, è stato ed è proprio il sintomo a illuminarmi come un faro la strada, e ha fatto luce su tutte quelle persone che erano davvero lì pronte ad ascoltare me, le mie storie e a sostenermi lungo il percorso.
Anche se io e il mio sintomo non andiamo proprio d’accordissimo, mi impegno ad accoglierlo e ad ascoltarlo, ed è quello che cerco di far capire anche a voi quando siete in studio.
Se ti va raccontami in privato o nei commenti che rapporto hai con il tuo sintomo, rimango in ascolto🌱❤️