
06/07/2025
Mi sono fatta tante domande.
Domande scomode, silenziose, intime.
Domande che non avevano risposte pronte.
❓Perché alcune persone non migliorano, pur facendo tutto “giusto”?
❓Perché il corpo crea dolore? Perché persiste?
❓Cosa c’è dietro un sintomo che torna, sempre lì, sempre uguale?
📚 Ho studiato la medicina classica con dedizione.
Ma a un certo punto, ho iniziato a sentirmi fuori posto: non mi bastava più dare un nome ai sintomi e ai disturbi dei miei pazienti.
Qualcosa dentro mi stava chiedendo di andare più a fondo!
Ho ascoltato.
E piano piano, ho cominciato a integrare:
🌿 osteopatia
🧬 medicina funzionale
🧠 neurobiologia
🤲 ascolto somatico
💠 emozioni
🌱 biologia profonda
Non per moda. Ma per necessità.
⛔ Ho smesso di cercare protocolli validi per tutti
✅ ho iniziato a creare percorsi unici per ogni persona.
Partendo da un sintomo…ma arrivando alla radice di quel sintomo!
🌱 Perché a volte è proprio da una crepa che nasce una pianta.
Fragile e potente allo stesso tempo.
Segno che anche dal dolore può germogliare vita nuova.
💬 Non è stato facile.
A volte mi sono sentita sbagliata,
perché non stavo più dentro gli schemi.
Ma ogni volta che un paziente mi diceva:
✨ "non mi ero mai sentito davvero ascoltato così"
capisco che era la strada giusta.
🔍 Oggi continuo a farmi domande.
Perché è proprio lì,
in quella domanda senza risposta,
che inizia la vera cura. 💛
📩 E tu?
Ti sei mai fatto una domanda che ha cambiato il tuo modo di vedere il corpo, la salute, la vita?
Raccontamelo nei commenti o salvalo per quando ne avrai bisogno. 🌿