08/09/2025
Giornata Mondiale Fisioterapia 2025
Il Movimento che non si ferma
L’8 settembre si celebra la Giornata Mondiale della Fisioterapia, istituita dalla World Physiotherapy (l’Organizzazione non governativa che, fin dal 1951, riunisce associazioni di fisioterapia nazionali da tutto il mondo, con l’obiettivo di promuovere la salute e il benessere attraverso la fisioterapia) e giunta, quest’anno, alla sua 29ª edizione. Un appuntamento condiviso in tutto il mondo per promuovere il valore della fisioterapia nella salute globale e valorizzare il ruolo dei fisioterapisti nella vita quotidiana delle persone.
Il tema scelto dalla World Physiotherapy per il 2025 è “Invecchiamento sano, con un’attenzione particolare alla prevenzione della fragilità e delle cadute”.
Un argomento quanto mai attuale, in un contesto demografico che vede crescere costantemente l’età media della popolazione. Favorire un invecchiamento attivo e sano è una delle sfide più importanti dei sistemi sanitari moderni. In questo scenario, i fisioterapisti, professionisti sanitari adeguati e competenti, sono senza dubbio dei protagonisti, specie per quel che riguarda le categorie di persone la cui salute, a livello di prevenzione, cura, riabilitazione, è loro affidata: i pazienti deboli, fragili, magari colpiti da più patologie croniche (la c.d. “multimorbidità”, così frequente in persone non più giovani). I fisioterapisti, infatti, intervengono sulla persona per mantenere e migliorare l’autonomia funzionale, prevenire il declino fisico, ridurre il rischio di cadute e rafforzare le capacità motorie, cognitive e sociali anche e, in questo specifico, soprattutto, nelle condizioni di fragilità.
Dopo l’edizione 2024 della Giornata Mondiale della Fisioterapia, che ha avuto come focus il “mal di schiena” (o “lombalgia”, o “low back pain”), che ha visto una partecipazione attiva da parte dei di migliaia di cittadini e di tutti gli Ordini territoriali dei fisioterapisti, con iniziative diffuse e con una eco mediatica massiccia, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Fisioterapisti (FNOFI) rinnova anche quest’anno il proprio impegno, attraverso la campagna:
“Il movimento che non si ferma”, che anche per il 2025 accompagnerà le attività organizzate dagli Ordini territoriali, in collaborazione con le società tecnico-scientifiche AIFI, SIF e ARIR.
“Il movimento che non si ferma” è un messaggio di salute, prevenzione e accessibilità. Significa garantire a tutte le persone – in particolare a quelle più anziane o vulnerabili – la possibilità di muoversi, vivere in autonomia, ridurre il rischio di isolamento e dipendenza, e preservare la propria qualità della vita.
Vuol dire rafforzare il ruolo del fisioterapista come professionista presente in ogni ambito della salute e della vita: a partire dalla “casa”, visto come “primo luogo di cura”, dalle strutture ospedaliere alle RSA, dai servizi territoriali alle case di comunità, dall’assistenza domiciliare agli studi dei liberi professionisti, fino ai luoghi di prevenzione e promozione della salute.
La fisioterapia aiuta a invecchiare bene.
Interviene prima che la fragilità diventi disabilità. Promuove il movimento e l’esercizio terapeutico come strumento di prevenzione, cura, riabilitazione, tutela della salute.
Perché un corpo che si muove è un corpo che vive, che partecipa, che resta connesso con se stesso e con gli altri.
Anche nel 2025, quindi, il movimento non si ferma.
E con esso, la capacità di prenderci cura della nostra salute e del nostro futuro